Thread Alitalia da ottobre 2015


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Su Mf di oggi c'è un articolo che parla della visita del Ministro Gentiloni a Pechino e della riattivazione del volo Az. A quanto pare il problema della riattivazione era un problema di slot, China eastern cederà un suo slot ad alitalia in cambio di agevolazioni sugli scali italiani e in ambito sky team. Si parla anche di una richiesta fatta ad Az di aprire un volo da Pisa per la Cina.
 
Il problema secondo me non è il Trapani o Crotone di turno. Il fatto è che si è svenduto il corto raggio italiano alle low cost.
Detto questo, che l'Italia e Alitalia siano due entità ben diverse è un altro discorso. Così come è discorso ben diverso che il buon Luca Luca farebbe meglio a rimboccarsi le maniche e a non fare piagnistei di questo tipo.

+1
 
Però il rapporto enti locali con FR è un problema italico con i sindaci ecc in giro a fare collette per pagare l'obolo con soldi pubblici.

Il problema secondo me non è il Trapani o Crotone di turno. Il fatto è che si è svenduto il corto raggio italiano alle low cost.
Detto questo, che l'Italia e Alitalia siano due entità ben diverse è un altro discorso. Così come è discorso ben diverso che il buon Luca Luca farebbe meglio a rimboccarsi le maniche e a non fare piagnistei di questo tipo.
Il problema invece sono proprio i micro-aeroporti, che richiedono costanti iniezioni di denaro per sopravvivere. FR paradossalmente è l'investimento più redditizio qualora si scelga di intraprendere quella strada. Gli scali medio grandi, pur con una presenza forte di FR, mi sembra siano tutti in attivo (vado a memoria), in quanto la crescita di traffico (e di entrate) garantita dagli irlandesi ai gestori, tende a coprire le eventuali sovvenzioni degli stessi. Semmai c'è il rischio di un rapporto leonino tra compagnia ed aeroporto qualora la prima inizi a detenere quote di traffico eccessivo.
Nel caso di AZ, è triste dover prendere atto per l'ennesima volta che nemmeno gli ultimi cospicui investimenti stiano dando quel colpo di reni tanto auspicato. Gongolare per i nuovi feed per AUH spacciandoli come crescita del LR, lamentarsi delle sovvenzioni altrui dimenticando quelle immensamente superiori ricevute, chiedere per l'ennesima volta l'aiuto dello stato sotto forma di promozione all'estero (magari con qualche livrea "turistica" gentilmente offerta dai contribuenti), sono dichiarazioni che lasciano quantomeno perplessi. E' questo il vero piano industriale di AZ? Un anno fa nella compagnia sono stati iniettati 1.7 MLD€ di liquidità tra capitalizzazioni e linee di credito (delle quali 1.2 MLD€ da parte italiana). A cosa stanno servendo? A guadagnare altro tempo foraggiando il sistema che ruota intorno alla compagnia? Vista la palese immobilità, il sospetto è forte. Il fatto che uomini "di sistema" come Montezemolo e Schisano siano stati posti ai vertici della compagnia (davvero solo temporaneamente?), lascia intendere che da più parti sia ben gradito un legame con il passato e con i salotti buoni istituzionali. Italiani e non.
E per l'ennesima volta si ha l'impressione che AZ sia un enorme concentrato di interessi posti nel simulacro di una compagnia aerea, dove la tutela dei primi ha comunque la priorità rispetto alla crescita e allo sviluppo della seconda.
Speriamo che Lunedì Luca ci stupisca con qualche dichiarazione di rilievo.
 
...Speriamo che Lunedì Luca ci stupisca con qualche dichiarazione di rilievo.

Mi sa che a questo punto l'unica cosa che possa stupirmi sono i risultati. Spero che qualcuno abbia capito che e' inutile fare affermazioni roboanti tipo "Spezzeremo le reni alla Grecia" perche' finisce proprio come quella volta li'! :)

Fatti Non Parole
 
Comunque è di oggi la notizia ufficiale che la MXP-PVG sarà chiusa a scadenza prevista.

Quindi è ufficiale, Alitalia dopo 6 mesi torna ad abbandonare la Cina, non oso immaginare quando sarà costato aprire questo volo di LR per soli 6 mesi considerando i costi di start up, avviamento e pubblicità di una rotta di lungo raggio.
 
Quindi è ufficiale, Alitalia dopo 6 mesi torna ad abbandonare la Cina, non oso immaginare quando sarà costato aprire questo volo di LR per soli 6 mesi considerando i costi di start up, avviamento e pubblicità di una rotta di lungo raggio...

...che ha avuto per tutto il periodo un LF superiore all'80%.
Completo la tua frase con un dato che conosco. ;)
 
Mi sa che a questo punto l'unica cosa che possa stupirmi sono i risultati. Spero che qualcuno abbia capito che e' inutile fare affermazioni roboanti tipo "Spezzeremo le reni alla Grecia" perche' finisce proprio come quella volta li'! :)

Fatti Non Parole

Alla Grecia le reni, seppur con qualche mese in più e con l'aiuto dell'alleato, le spezzammo. Chissà mai che la storia non si ripeta. :)
 
Quindi è ufficiale, Alitalia dopo 6 mesi torna ad abbandonare la Cina, non oso immaginare quando sarà costato aprire questo volo di LR per soli 6 mesi considerando i costi di start up, avviamento e pubblicità di una rotta di lungo raggio.

...non sforzare troppo l'immaginazione: quando si apre uno scalo viene soppesato anche questo e comunque, per consolarti, è stato aperto con un occhio molto attento a questi costi
 
Domanda assolutamente da ignorante in merito al MXP-PVG...Prendendo per buono il dato dell'alto LF, immaginando il fatto che per fare un bilancio di un volo serva un tempo superiore ai 6 mesi, appurato che sono stati spesi soldi per il lancio di questa rotta, può essere che ci siano altre motivazioni per la sospensione della tratta o solo questioni economiche?
 
Domanda assolutamente da ignorante in merito al MXP-PVG...Prendendo per buono il dato dell'alto LF, immaginando il fatto che per fare un bilancio di un volo serva un tempo superiore ai 6 mesi, appurato che sono stati spesi soldi per il lancio di questa rotta, può essere che ci siano altre motivazioni per la sospensione della tratta o solo questioni economiche?

La fine dell'expo?
L'inesistenza di feed?
 
La fine dell'expo?
L'inesistenza di feed?

La MXP-PVG è una delle principali rotte origine destinazione da Milano con se non ricordo male 125.000 pax annui (dato 2014, quindi non influenzato dall' effetto Expo) con questi numeri e con un accordo di cs per i proseguimenti sul lato Cina, secondo me era possibile mantenere attiva la rotta.
 
Lungi da me spezzare gli entusiasmi delle ironie sulla conferenza, ma questa è interna all'azienda, per i dipendenti, come fatto l'8 settembre 2014, ed era già prevista per l'11 settembre scorso, salvo poi esser rinviata per non precisati motivi e poi, qualche giorno dopo è saltato Cassano (ecco i motivi). Quindi è roba che era già prevista, nulla di nuovo.
 
Il problema invece sono proprio i micro-aeroporti, che richiedono costanti iniezioni di denaro per sopravvivere. FR paradossalmente è l'investimento più redditizio qualora si scelga di intraprendere quella strada. Gli scali medio grandi, pur con una presenza forte di FR, mi sembra siano tutti in attivo (vado a memoria), in quanto la crescita di traffico (e di entrate) garantita dagli irlandesi ai gestori, tende a coprire le eventuali sovvenzioni degli stessi. Semmai c'è il rischio di un rapporto leonino tra compagnia ed aeroporto qualora la prima inizi a detenere quote di traffico eccessivo.
Nel caso di AZ, è triste dover prendere atto per l'ennesima volta che nemmeno gli ultimi cospicui investimenti stiano dando quel colpo di reni tanto auspicato. Gongolare per i nuovi feed per AUH spacciandoli come crescita del LR, lamentarsi delle sovvenzioni altrui dimenticando quelle immensamente superiori ricevute, chiedere per l'ennesima volta l'aiuto dello stato sotto forma di promozione all'estero (magari con qualche livrea "turistica" gentilmente offerta dai contribuenti), sono dichiarazioni che lasciano quantomeno perplessi. E' questo il vero piano industriale di AZ? Un anno fa nella compagnia sono stati iniettati 1.7 MLD€ di liquidità tra capitalizzazioni e linee di credito (delle quali 1.2 MLD€ da parte italiana). A cosa stanno servendo? A guadagnare altro tempo foraggiando il sistema che ruota intorno alla compagnia? Vista la palese immobilità, il sospetto è forte. Il fatto che uomini "di sistema" come Montezemolo e Schisano siano stati posti ai vertici della compagnia (davvero solo temporaneamente?), lascia intendere che da più parti sia ben gradito un legame con il passato e con i salotti buoni istituzionali. Italiani e non.
E per l'ennesima volta si ha l'impressione che AZ sia un enorme concentrato di interessi posti nel simulacro di una compagnia aerea, dove la tutela dei primi ha comunque la priorità rispetto alla crescita e allo sviluppo della seconda.
Speriamo che Lunedì Luca ci stupisca con qualche dichiarazione di rilievo.


A proposito di Az e di soldi pubblici, entro metà settimana prossima usciranno le motivazioni con cui Cimoli e & C. sono stato condannati a risarcire ai creditori circa 350 mln e capiremo se alla fine si tratta di altri soldi statali. I manager quando concordano la buonuscita si fanno dare la liberatoria per l'attività svolta; e non si può certo sostenere che i fatti contestati non fossero noti al socio di maggioranza.
 
Per caso, mi sono imbattuto nel vecchio sito AZ (misteriosamente ancora attivo) e mi sono messo a spulciare cos'è cambiato in 7 anni di "nuove gestioni".
Il confronto con il numero di lounge di oggi e di allora è impietoso,

2008 ha detto:
FRECCIA ALATA LOUNGES IN ITALY

Rome FCO
Bramante Terminal 1, departures area
Borromini Boarding area D
Giotto Boarding area G
Bernini Boarding area B
Canova Terminal 3, departures area
Le Navi Terminal 3 boarding area H​
Milan MXP
Caravaggio Schengen A, Boarding area
Botticelli extra Schengen B, Boarding Area​
Milan LIN
Parini Departures area
Manzoni Boarding area​
Catania
Bellini Departures area​
Palermo
Verga Departures area​
Turin
Alfieri Departures area, first floor​
Venice
Tintoretto Boarding area​


WELCOME LOUNGES IN ITALY

Rome Welcome
Terminal 1, Departures area​
Milan Linate Welcome
Boarding area​
Turin Welcome
Boarding area​


FRECCIA ALATA LOUNGES IN THE WORLD

Brussels
Raffaello Terminal A, Schengen area​
Chicago
Verdi Terminal 5, next to Gate M12​
New York
Michelangelo Terminal 1, next to Gate 3​

2015 ha detto:
Rome FCO
Terminal 1, departures area
Boarding areaD
BoardingareaG
BoardingareaH​
Milan LIN
Boarding area, next to the Gate 1-8
Boarding area, next to the Gate 17-18​
Catania
Departures area​
Naples
Boarding area​
Venice
Boarding area​

New York
Terminal1,next to the Gate 3​
 
MILANO (MF-DJ)--Alitalia cerca di raccogliere subito i frutti della
recente visita in Cina del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. La
compagnia italo-emiratina, in rapida e discreta missione con una
delegazione a Pechino la scorsa settimana, potrebbe aver trovato la
soluzione relativa allo slot Roma-Pechino su cui punta da tempo.

Visto che Air China nicchia e di cedere lo slot che un tempo era di
Alitalia non sembra avere alcuna intenzione, si legge su MF, a farsi
avanti e' stata China Eastern Airlines pronta a cedere il suo in cambio di
agevolazioni su altri aeroporti (italiani o nell'ambito del network
SkyTeam di cui entrambe fanno parte).

Il volo diretto Roma-Pechino e' stato eliminato e ripristinato piu'
volte nel corso degli ultimi 15 anni, un tiramolla che poco e' piaciuto
alle autorita' cinesi. Inoltre, l'ultimo volo diretto e' stato eliminato
perche', secondo alcune fonti, dal 2011 al 2013 il Roma-Pechino perdeva
circa 50 mila euro a tratta.
red/cas

(fine)

MF-DJ NEWS
http://www.milanofinanza.it/news/alitalia-svolta-sul-roma-pechino-mf-201510090838521146
 
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