La cessione era effettivamente in atto, se hai letto bene. All'epoca alcuni di voi avevano detto a priori che era una caxxata, o ricordo male? Ma tanto erano secoli che si sapeva.
Thread Alitalia da gennaio 2013
- Autore Discussione mauro.
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La cessione era effettivamente in atto, se hai letto bene. All'epoca alcuni di voi avevano detto a priori che era una caxxata, o ricordo male? Ma tanto erano secoli che si sapeva.
Ti è già stato spiegato che era noto che le macchine fossero sul mercato, ma non che fossero state piazzate (cosa che tra l'altro non è ancora avvenuta). Nessuno ha detto che fosse una "cazzata", semplicemente essendo una notizia di una certa importanza AC ha contattato direttamente AZ la quale ha smentito tali voci; da qui poi i commenti sull'affidabilità della voce.
Ora vuoi continuare con il tuo monologo di inesattezze o la smettiamo una volta per tutte?
Che arrivino i sostituti non significa che sostituiranno.
il leasing scade prossimo anno, 2014. Probabile gireranno con 2 macchine in più per qualche mese. Metti che poi magari arrivano a novembre/dicembre. Non si sa.Dipende dai tempi di consegna di questi 2 nuovi A332,l'ordine é tornato da 10 agli originali 12 a fine estate 2012.
É comunque ipotizzabile un certo periodo insieme ai 2 gemellini terribili.
É comunque ipotizzabile un certo periodo insieme ai 2 gemellini terribili.
si ma comunque è una buona notizia l'arrivo di questi due a330 ! finisce così il rinnovo della flotta !
Intanto Ragnetti ha smentito l'addio (magari è prassi, un po' come quella dei procuratori dei calciatori che smentiscono trattative già praticamente concluse).
E la sua sostituzione non è all'odg nè del cda nè dell'assemblea dei soci, secondo il Sole24Ore.
La rimozione dell'AD con relativa buona uscita presente sul contratto è una mossa forte, tantopiù che Ragnetti non ha grandi colpe. Per far contenti i piccoli soci ai quali la stampa attribuisce le richiesta della testa di Ragnetti, ma prima gli attribuivano la richiesta della testa di Colaninno, basta una ridistribuzione delle deleghe con qualche concessione a loro per sentirsi più tutelati.
Io non cambierei AD, darebbe un ulteriore senso di insicurezza accentuato dalla stampa che non è stata certo benevola.
Poi magari fra 2 ore l'hanno rimosso e sostituito.
Il bello (o il brutto?) nel leggere il forum è che ogni volta mi piglia un coccolone leggando ste news, o presunte tali! chiudono, falliscono, ricapitalizzano, vendono, questo se ne va, poi non se ne va, poi non si sa.... Io pecco di ipersensibilità e non riesco a mantenere la questione sul mero chiacchiericcio, mi appassiono ogni volta! mannaggia a voi, e mannaggia pure al mio ascendente!
Alitalia, lite tra i soci e il cda slitta
14/02/2013 12.12
Alitalia, lite tra i soci e il cda slitta
Clima teso in Alitalia nel giorno del cda convocato per il finanziamento ponte da 150 milioni di euro. A quanto apprende milanofinanza.it, il consiglio che sarebbe dovuto iniziare alle 11 slitterà almeno di qualche ora e si prevede che andrà per le lunghe. Al momento, infatti, sono ancora in corso le pre-riunioni tra i soci, con gli azionisti più piccoli (che insieme raggiungono però il 20% del capitale) ancora indecisi sull'adesione al prestito convertibile in azioni.
Sul fronte anti-Colaninno si registra l'opposizione del fondo Equinocse, guidato da Salvatore Mancuso, e di G&C Holding, (3,1%), che chiede maggiori garanzie. Gli unici assenti giustificati dalla partita del prestito sono Acqua Marcia (1,8%), alle prese con un concordato preventito, e Unipol (4,4%), che ha preso in carico la quota di Fondiaria-Sai ma non riesce ancora a esprimere un suo consigliere nel board dove siede Paolo Ligresti, il figlio di Salvatore.
Insomma, al momento la situazione è più che mai aperta. Tanto che le indiscrezioni dell'ultimo minuto danno di nuovo in bilico la posizione dell'ad Andrea Ragnetti, che ieri ha smentito trattative sulla sua buonuscita. In caso di ribaltone il candidato alla cloche di Alitalia è il vice presidente vicario, Elio Catania. La compagnia presenterà al mercato i conti del 2012 il 25 febbraio.
14/02/2013 12.12
Alitalia, lite tra i soci e il cda slitta
Clima teso in Alitalia nel giorno del cda convocato per il finanziamento ponte da 150 milioni di euro. A quanto apprende milanofinanza.it, il consiglio che sarebbe dovuto iniziare alle 11 slitterà almeno di qualche ora e si prevede che andrà per le lunghe. Al momento, infatti, sono ancora in corso le pre-riunioni tra i soci, con gli azionisti più piccoli (che insieme raggiungono però il 20% del capitale) ancora indecisi sull'adesione al prestito convertibile in azioni.
Sul fronte anti-Colaninno si registra l'opposizione del fondo Equinocse, guidato da Salvatore Mancuso, e di G&C Holding, (3,1%), che chiede maggiori garanzie. Gli unici assenti giustificati dalla partita del prestito sono Acqua Marcia (1,8%), alle prese con un concordato preventito, e Unipol (4,4%), che ha preso in carico la quota di Fondiaria-Sai ma non riesce ancora a esprimere un suo consigliere nel board dove siede Paolo Ligresti, il figlio di Salvatore.
Insomma, al momento la situazione è più che mai aperta. Tanto che le indiscrezioni dell'ultimo minuto danno di nuovo in bilico la posizione dell'ad Andrea Ragnetti, che ieri ha smentito trattative sulla sua buonuscita. In caso di ribaltone il candidato alla cloche di Alitalia è il vice presidente vicario, Elio Catania. La compagnia presenterà al mercato i conti del 2012 il 25 febbraio.
Che arrivino i sostituti non significa che sostituiranno.
Il leasing quando scade esattamente? Inizio 2014 o 31 dicembre 2014?
La data non la so. So che è stato fatto per 6 anni, partito nel 2008, e se intendono 6 anni tondi tondi, uno finisce a aprile e l'altro a maggio più o meno.
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