ALITALIA: CATRICALA', VIGILEREMO SU TARIFFE
(AGI)- Roma, 29 dic. - "Cai non puo' immaginare di fare le tariffe come vuole". Cosi' il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', durante la trasmissione VivaVoce su Radio 24. "Se le tariffe saranno aumentate in maniera irragionevole e l'aumento non verra' giustificato in maniera adeguata - ha spiegato Catricala' - apriremo le procedure previste dalla legge". Secondo il presidente dell'Antitrust, "il rischio di concentrazione comporta un rischio di un aumento del prezzo.
Pero' - ha aggiunto - la legge che ci ha espropriato del potere di autorizzare l'acquisizione da parte di Cai di Alitalia e AirOne, ci ha lasciato il potere di vigilare su un eventuale abuso di posizione dominante, con particolare riferimento a tariffe che risultino ingiustificatamente gravose. Voglio rassicurare tutti i viaggiatori sul fatto che vigileremo". Il fatto, ha poi precisato, "che noi non abbiamo potuto autorizzare la fusione tra Alitalia e Air One, dando anche indicazioni per qualche misura strutturale piu' forte, non mi e' piaciuto. Pero' noi siamo soggetti al Parlamento".
Commentando la norma del decreto Alitalia che prevede la sospensione delle norme Antitrust Catricala' ha sottolineato ancora: "Quando ho letto la norma che prevedeva in generale la possibilita' di derogare alle norme antitrust mi sono preoccupato e ho ottenuto che questa deroga riguardasse solo Alitalia. Il Parlamento ha seguito il mio suggerimento e ha inserito un termine di sei mesi a questa norma". In realta', ha spiegato il presidente dell'Authority, "gia' nella legge istitutiva dell'Antitrust c'e' una norma che autorizza il governo a derogare alle norme antitrust. L'esecutivo ha voluto fare di piu' e di meno: di meno - ha concluso - perche' l'ha fatta senza sentire noi, di piu' perche' e' andato in Parlamento quando sarebbe bastato un atto amministrativo".