Thread Alitalia/Cai 22-23 dicembre


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Chi ha esperienza di due-diligence sa pure che l'esito non è mai scontato.

Io per ora in termini di Due Diligence sono a quota 2, vissute in prima persona, bastano?:D

Qui gli interessi in gioco per concludere sono molto maggiori di quelli a non concludere, ma le difficoltà ad integrare AZ e AP sono oggettive.

CAI doveva partire il 1° novembre con 1 solo AOC (da piano originario), partirà, forse, il 13 gennaio con 5 AOC.
La piena integrazione tra AZ e AP, al là degli accordi MilleMiglia che sono poca roba, non è gararantita neanche per fine marzo (partenza della Summer).

Su questo sicuramente siamo d'accordo, tecnicamente l'integrazione piena tra AZ ed AP richiederà ben più di tre mesi, senza considerare che il partner straniero potrebbe nel frattempo chiederci una migrazione in parallelo sui suoi sistemi.

Il fatto però che ci siano lungaggini tecniche non deve portare a credere, come già ben espresso da Airblue, che tali ostacoli siano ostativi alla chiusura degli accordi ed alla partenza effettiva di CAI.
 
A mio avviso l'unico freno all'effettiva operatività di CAI è la reticenza dei dipendenti Alitalia (poi si può discutere sulla liceità o meno)...tutto il resto secondo me è risolvibilissima...

quotissimo, aggiungerei inoltre che vedremo come evolverà la situazione ora che dovrebbero esser state pagate tredicesime, e se verranno sanate alcune situazioni economiche verso i dipendenti........ ;)
 
Martedì 23 Dicembre 2008, 12:28

Alitalia: AdR, tutto regolare a Fiumicino

(ASCA) - Roma, 23 dic - Allo scalo aeroportuale di Fiumicino la situazione sta tornando alla normalita', tranne alcune cancellazioni di voli del tutto fisiologiche e non dovute alle agitazioni dei lavoratori Alitalia del settore handling, che ieri hanno provocato una serie di disagi. Lo sottolineano responsabili dell'AdR, la societa' che gestisce gli scali aeroportuali della capitale. ''Il traffico procede in maniera regolare e robusta, non ci sono particolari situazioni difficili tranne alcune file ai desk dei voli intercontinentali, ma normali visto il particolare period pre natalizio'' sottolineano dall'AdR.
 
Questa è la lista del bando per la procedura di vendita di n.46 aeromobili appartenenti ad Alitalia apparsa su "Il Sole 24 Ore" in edicola oggi:


B767-300ER I-DEIF, DEIL.

MD-80 (141 posti): I-DAWR, CQ, CW, CX, NM, NP, NV, TA, TO, TB, TD,TF, TH, TJ, TK, TL, TR.

MD-82 (164 posti): I-DAVR, VV, CP, NL, NR.

ERJ-45: I-EXMA, ME, MI, MO, MU, MB, MC, MD, MF, MG, MH, ML, MM, MN.

ATR72-210: I-ATRO, RQ, RR, RS.

ATR72-500: I-ATRL, SM, PM, MC (quest'ultimo Alitalia Express).


Buona giornata a tutti.


Bando integrale qui:
http://www.alitaliaamministraziones...ad/bando_vendita_aeromobili_integrale_ita.pdf

Schede tecniche di tutti i velivoli qui:
http://www.alitaliaamministrazionestraordinaria.com/right.asp?sezione=11&sottosezione=3
 
Facciamo una colletta e compriamoci quello di trieste, che ci si potrebbe fare?
un bar a rotelle gli accorciamo quello che rimane delle semi ali cosi gira meglio su strada
 

Ne ho aperto uno a caso (I-DAVV) e già trovo qualcosa di strano...nessuno dei motori ha Life Limited Parts a quanto pare...cosa mooooolto strana. Mi sa tanto che ce ne vorrà prima che qualcuno accetti le macchine se la documentazione sarà carente come già lasciano intravedere questi. (Non vorrei essere nei panni di chi deve controllare i TAB400!!!)
 
credo che ormai, dopo due anni interi di tiritere i rispettivi uffici legali/amministrazione sappiano bene cosa afre per quel che riguarda la documentazione relativa al merger.
Il problema è che sanno benissimo anche cosa occultare!

Il problema è che stanno saltando fuori (solo ora?) una serie di dipendenze contrattuali che vanno risolte prima di procedere col merger stesso, non si tratta solo di problemi relativi ai programmi frequent flyer, ma soprattutto a contratti di prestazioni già sottoscritti da entrambe le compagnie (interline, handling etc...) che, nel caso venissero disattesi, potrerebbero ad implicazioni legali tali da rendere impossibile il merger.
 
Martedì 23 Dicembre 2008, 14:24

Alitalia: Fiumicino, cancellati 43 voli

(AGI) - Fiumicino, 23 dic. - I voli Alitalia, in base ad una stima non ufficiale, che risultano soppressi oggi a Fiumicino, nella fascia oraria che va dalle 6 alle 14, sono 4 in partenza (Genova, Pisa, Firenze e Linate), e 39 in arrivo. Di quest'ultimi, una trentina concentrati entro le ore 9. Peraltro, come fanno notare alcune fonti, le cancellazioni in arrivo sono diretta ripercussione del caos creatosi ieri con la mancata partenza dallo scalo romano di decine di voli, e della conseguente necessita' tecnica di riallineare l'operativo sull'intero network della compagnia.
 
A mio avviso l'unico freno all'effettiva operatività di CAI è la reticenza dei dipendenti Alitalia (poi si può discutere sulla liceità o meno)...tutto il resto secondo me è risolvibilissima...


Un altro freno all'operatività CAI è il fatto che gennaio e febbraio sono mesi in perdita ed a CAI non spiacerebbe certo ritardare un po' per scaricare qualche altro costo sui contribuenti.

Insomma af non mette un cent senza il consenso dei piloti.
I piloti lo sanno e non danno il consenso senza avere in cambio qualcosa.
Cai più tardi inizia più è contenta.
AP non si compra se prima non si sistema tutto il resto
Una volta arrivato il partner straniero che può fornire tutti gli aerei che si vuole ap servirà molto meno. Oltretutto se non la compri, ap è destinata a sparire a breve da sola.

Alitalia è un gatto che si morde la coda
 
Come ben sai sono a carico di Cai i conti anche del mese di dicembre.

Sono a carico di cai i costi afferenti al perimetro ceduto non anche tutti quelli che sta sostenendo la vecchia alitalia.
Ne hai da marciare a livello interpretativo.
Non credo che cai si accollerà i costi e i danni causati dal personale che non è destinato a passare, ad esempio.
 
MF Dow Jones - News Italia

Alitalia: Riggio, esaminiamo attentamente capitalizzazione Cai




Di Antonio Giordano - Mf Sicilia

PALERMO (MF-DJ)--"Esaminiamo molto attentamente la capitalizzazione di Cai per la quale dobbiamo rilasciare la licenza operativa". Lo ha detto oggi il presidente dell'Enac, Vito Riggio, nel corso di una audizione sulla situazione dell'Isola, in tre commissioni dell'Assemblea Regionale Siciliana riunite contemporaneamente.

"La nuova societa'", ha aggiunto Riggio, "corre il rischio di un difetto di capitalizzazione. 800 milioni di euro non e'" una cifra cosi' elevata per una societa' che avra' 13 mila dipendenti". I documenti per il rilascio della licenza operativa sono sul tavolo dell'Enac che deve rilasciare il via libera alla nuova compagnia di bandiera prima di meta' gennario, quando e' previsto l'inizio dell'operativita' del nuovo vettore.

Glm
 
MF Dow Jones - News Italia

Alitalia: Riggio, esaminiamo attentamente capitalizzazione Cai




Di Antonio Giordano - Mf Sicilia

PALERMO (MF-DJ)--"Esaminiamo molto attentamente la capitalizzazione di Cai per la quale dobbiamo rilasciare la licenza operativa". Lo ha detto oggi il presidente dell'Enac, Vito Riggio, nel corso di una audizione sulla situazione dell'Isola, in tre commissioni dell'Assemblea Regionale Siciliana riunite contemporaneamente.

"La nuova societa'", ha aggiunto Riggio, "corre il rischio di un difetto di capitalizzazione. 800 milioni di euro non e'" una cifra cosi' elevata per una societa' che avra' 13 mila dipendenti". I documenti per il rilascio della licenza operativa sono sul tavolo dell'Enac che deve rilasciare il via libera alla nuova compagnia di bandiera prima di meta' gennario, quando e' previsto l'inizio dell'operativita' del nuovo vettore.

Glm


Riggio dice cose senza nè capo ne coda: la congruità della capitalizzazione si valuta in relazione ai debiti e non certo ai dipendenti.

Guarda caso 800 mln è la somma versata dai soci italiani. Dice in sostanza che senza lo straniero non dà la licenza.

Ecco pronto il pretesto per l'ennesimo rinvio
 
Stato
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