Thread Alitalia/CAI 2 ottobre


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Riguardo agli equipaggi in cassa integrazione (da settembre) relativi agli aerei messi a terra ad aprile, posso dire che per quanto riguarda gli aavv, in realtà una diminuzione c'era già stata da subito, visto che gli stagionali sono tutti usciti un po' alla volta (circa 800 persone), già dallo scorso anno. Per i piloti ovviamente non è stato così, immagino abbiano volato molto poco. Questa è una mia congettura, relativa alla mia posizione (ex aavv stagionale, con produttività sopra la media az, sopra la media europea, sopra tutte le medie, ora felicemente disoccupato). Può essere? ...beh, non che faccia chissà che differenza...
 
Ultima modifica:
Qualche notizia interessante sugli sviluppi dei prossimi giorni

______________________

Roma, 27 set. - (Adnkronos) - La trasformazione in spa, il conferimento della capitalizzazione, il nodo della licenza e l'individuazione del partner internazionale. Sono le priorita' che impegneranno Cai nei prossimi giorni, dopo la firma dell'accordo con confederali e piloti e nella speranza di chiudere lunedi' anche con le organizzazioni che rappresentano gli assistenti di volo. I soci saranno chiamati a riunirsi in assemblea a meta' della prossima settimana, presumibilmente mercoledi' o giovedi', proprio per dotare la societa' di tutti gli strumenti necessari ad operare.
Per quanto riguarda il certificato di operatore aereo, secondo quanto risulta all'ADNKRONOS, si sta facendo sempre piu' concreta l'ipotesi di utilizzare la licenza di Air One. Un'opzione che consente di aggirare il problema della continuita' con la vecchia Alitalia, che comporterebbe, come spiegato dal presidente dell'Enac Vito Riggio, l'onere di condividere con la vecchia compagnia anche i debiti accumulati.
Il capitolo del parter internazionale e' invece ancora tutto da scrivere. Il presidente Roberto Colaninno e l'amministratore delegato Rocco Sabelli incontreranno nei prossimi giorni sia i vertici di Lufthansa sia quelli di Air France. La scelta, spiegano fonti vicine al dossier, avverra' "per ragioni squisitamente industriali", in base alla "convenienza legata alla strategia aziendale". Al momento, le due compagnie sarebbero ancora sullo stesso piano, mentre British Airways, con il suo modello industriale "fortemente sbilanciato sull'intercontinentale", e' considerata l'opzione meno percorribile.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Dal sito del "Corriere della Sera".


Alitalia: Senato vota aumento di due euro su biglietti

02 ott 10:20 Politica

ROMA - I biglietti di Alitalia costeranno due euro in piu'. Questa mattina il Senato ha approvato il raddoppio, da uno a due euro, dell'addizionale comunale sui diritti di imbarco inclusa nel biglietto. Parte di questa tassa andra' nelle casse dei Comuni con uno scalo aeroportuale e in parte al fondo speciale per il personale del settore del trasporto aereo. (Agr)
 
Qualche notizia interessante sugli sviluppi dei prossimi giorni

______________________

Roma, 27 set. - (Adnkronos) - La trasformazione in spa, il conferimento della capitalizzazione, il nodo della licenza e l'individuazione del partner internazionale. Sono le priorita' che impegneranno Cai nei prossimi giorni, dopo la firma dell'accordo con confederali e piloti e nella speranza di chiudere lunedi' anche con le organizzazioni che rappresentano gli assistenti di volo. I soci saranno chiamati a riunirsi in assemblea a meta' della prossima settimana, presumibilmente mercoledi' o giovedi', proprio per dotare la societa' di tutti gli strumenti necessari ad operare.
Per quanto riguarda il certificato di operatore aereo, secondo quanto risulta all'ADNKRONOS, si sta facendo sempre piu' concreta l'ipotesi di utilizzare la licenza di Air One. Un'opzione che consente di aggirare il problema della continuita' con la vecchia Alitalia, che comporterebbe, come spiegato dal presidente dell'Enac Vito Riggio, l'onere di condividere con la vecchia compagnia anche i debiti accumulati.
Il capitolo del parter internazionale e' invece ancora tutto da scrivere. Il presidente Roberto Colaninno e l'amministratore delegato Rocco Sabelli incontreranno nei prossimi giorni sia i vertici di Lufthansa sia quelli di Air France. La scelta, spiegano fonti vicine al dossier, avverra' "per ragioni squisitamente industriali", in base alla "convenienza legata alla strategia aziendale". Al momento, le due compagnie sarebbero ancora sullo stesso piano, mentre British Airways, con il suo modello industriale "fortemente sbilanciato sull'intercontinentale", e' considerata l'opzione meno percorribile.

Potrebbe anche essere ma AirOne ha ancora qualche limitazione su CAT e ETOPS vari...non so se nel caso di un volo intercontinentale si può parlare di un volo AirOne "operated by" AZ che ha quindi i requisiti necessari...mah...sarà una bella storia da seguire...
 
Ultima modifica da un moderatore:
Potrebbe anche essere ma AirOne ha ancora qualche limitazione su CAT e ETOPS vari...non so se nel caso di un volo intercontinentale si può parlare di un volo AirOne "operated by" AZ che ha quindi i requisiti necessari...mah...sarà una bella storia da seguire...
semmai il contrario: volo CAI "operated by" AirOne.
 
Potrebbe anche essere ma AirOne ha ancora qualche limitazione su CAT e ETOPS vari...non so se nel caso di un volo intercontinentale si può parlare di un volo AirOne "operated by" AZ che ha quindi i requisiti necessari...mah...sarà una bella storia da seguire...

Vero, sarà interessante seguire gli sviluppi di questa cosa!
 
Giovedì 2 Ottobre 2008, 7:50

Alitalia: British rientra in partita, alleanza commerciale

Da Il Corriere della Sera: British Airways punta gli occhi su Alitalia. "Il piano Cai ci soddisfa, segna una nuova era per Alitalia e in questo contesto siamo pronti a puntare a un'alleanza commerciale strategica", ha annunciato Yanick Hoyles, responsabile BA per i mercati dell'Europa occidentale e del Nord. Si Segna così una svolta della compagnia aerea britannica, che si è sempre detta non interessata alla vicenda Alitalia e che ora invece si mette in corsa insieme a Lufthansa e Air France per ottenere un accordo. In particolare, British Airways punta a un'alleanza commerciale e non a un ingresso nel capitale: "Non pensiamo a un investimento finanziario, nemmeno con una quota di minoranza", ha detto Hoyles.



Giovedì 2 Ottobre 2008, 8:58

Alitalia: blitz di Air France a Roma, Spinetta in pressing per diventare il partner estero

Air France prova a soffiare lo slot a Lufthansa e a trovar posto in Cai. Prenotando una quota di minoranza da concordare con i partner italiani e condividendo il piano Fenice quell'organizzazione del network specie per quanto riguarda la divisione delle rotte tra Malpensa e Fiumicino. Ieri pomeriggio Jean Cyril Spinetta, presidente in uscita del vettore francese, ha incontrato a Palazzo Farnese a Roma Roberto Colannino, Gianni Letta, alla presenza di Francesco Mengozzi, advisor ormai in proprio di Parigi e dell'ambasciatore Jean-Marc de La Sablière. Il blitz di Spinetta segue l'incursione della fine della scorsa settimana del numero uno di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber che ha incontrato Colannino, Letta e i leader di Cgil, Cisl e Uil.


Finanza.com
 
Giovedì 2 Ottobre 2008, 7:50

Alitalia: British rientra in partita, alleanza commerciale

Da Il Corriere della Sera: British Airways punta gli occhi su Alitalia. "Il piano Cai ci soddisfa, segna una nuova era per Alitalia e in questo contesto siamo pronti a puntare a un'alleanza commerciale strategica", ha annunciato Yanick Hoyles, responsabile BA per i mercati dell'Europa occidentale e del Nord. Si Segna così una svolta della compagnia aerea britannica, che si è sempre detta non interessata alla vicenda Alitalia e che ora invece si mette in corsa insieme a Lufthansa e Air France per ottenere un accordo. In particolare, British Airways punta a un'alleanza commerciale e non a un ingresso nel capitale: "Non pensiamo a un investimento finanziario, nemmeno con una quota di minoranza", ha detto Hoyles.
[/B]

Invece su un altro quotidiano leggo di una secca smentita da parte di BA...il solito gioco delle parti.
Di reale c'è che BA ha già portato una grossa fusione con IB e credo avrà altre gatte da pelare in questo periodo.
 
Biglietti AZ più cari

Biglietti di Alitalia più cari. Il Senato ha approvato questa mattina il raddoppio, da uno a due euro, dell'addizionale comunale sui diritti di imbarco inclusa nel biglietto. Parte di questa tassa andrà nelle casse dei Comuni con uno scalo aeroportuale e in parte al fondo speciale per il personale del settore del trasporto aereo.
Da Guidaviaggi.
 
giovedì 02 ottobre 2008, 11:46

Alitalia, via libera al dl per salvare la compagnia

il Giornale.it

Roma - Il Senato ha approvato con 149 "sì" e un solo voto contrario il decreto legge sull’Alitalia che modifica la legge Marzano sulle grandi aziende in crisi. Hanno votato a favore Pdl e Lega Nord, non hanno partecipato al voto i democratici, l'Italia dei Valori e i centristi dell'Udc. Il decreto legge è del 28 agosto scorso e deve essere convertito in legge entro 60 giorni, cioè entro fine ottobre.

Raddoppia la tassa d'imbarco La crisi Alitalia arriva sui passeggeri con il raddoppio, da uno a due euro, dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco inclusa nel biglietto. Via libera dell’Aula del Senato, con modifiche, all’emendamento al dl Alitalia presentato dai due relatori. A chiedere la modifica la commissione Bilancio di Palazzo Madama che ha sollecitato di cancellare la parte nella quale si diceva che "e maggiori somme derivanti dall’incremento dell’addizionale sono versate dai soggetti tenuti alla riscossione direttamente su una contabilità speciale aperta presso la tesoreria centrale dello Stato gestita dall’Inps e intestata al fondo speciale". Toccherà all’Enac "comunicare il numero dei passeggeri registrati all’imbarco degli scali nazionali nel semestre precedente, suddiviso tra utenti di voli naizonali e internaizonali per singolo aeroporto".

L'assemblea della Cai Ha preso il via intorno alle 11.30 l’assemblea degli azionisti di Cai, la prima dopo l’accordo raggiunto con tutte le nove sigle sindacali. Facendo il suo ingresso nella sede di palazzo Clerici a Milano, il presidente di Cai, Roberto Colaninno, ha dichiarato: "Tutto tranquillo". E alla domanda se il piano procede ha risposto: "Certamente". I sedici soci di Cai ascolteranno le comunicazioni di Colaninno e dell’amministratore delegato, Rocco Sabelli, dopo la chiusura della trattativa con i sindacati e dell’impatto sui costi dopo le correzioni introdotte.
 
Biglietti di Alitalia più cari. Il Senato ha approvato questa mattina il raddoppio, da uno a due euro, dell'addizionale comunale sui diritti di imbarco inclusa nel biglietto. Parte di questa tassa andrà nelle casse dei Comuni con uno scalo aeroportuale e in parte al fondo speciale per il personale del settore del trasporto aereo.
Da Guidaviaggi.


Mah...eppure lo dicevamo, questa è la soluzione....poi dicono che chi protesta è moralista.
 
Il PD voterà no al decreto su Alitalia
«Il nostro partito si è speso per la chiusura della trattativa e siamo felici che si sia conclusa con l'accordo di tutte le forze sindacali»
© PARTITODEMOCRATICO.it - Pubblicata il 01/10/2008
Il PD al Senato voterà no al decreto su Alitalia. Lo ribadisce Anna Finocchiaro, presidente dei senatori PD, durante la conferenza stampa, tenutasi a Palazzo Madama per spiegare le ragioni di questo no. «Il nostro partito si è speso per la chiusura della trattativa e siamo felici che si sia conclusa con l'accordo di tutte le forze sindacali - ha spiegato la Finocchiaro - ma dobbiamo segnalare che la cordata di imprenditori italiani che acquisterà Alitalia si prenderà la polpa lasciando ai contribuenti tutti i debiti che ammontano a più di due miliardi di euro».


Ok però un'alternativa perchè non la proponi "O somma mente illuminata"?
 
da BILLYPAUL "Ok però un'alternativa perchè non la proponi "O somma mente illuminata"?[/QUOTE]


Perchè mi sembra chiaro, quale fosse l'alternativa del PD, e l'avevano fatto, vendere tutto (debiti compresi) ad AF.

Oppure pubblicare prima il bando visto che ad oggi sappiamo che sono arrivate 58 offerte per gli asset e una per tutto il gruppo.
 
Quanti moralisti in giro..

Alitalia, ricorso Ryanair a Commissione UE su salvataggio

ROMA (Reuters) - La compagnia aerea irlandese Ryanair rende noto di aver presentato un ricorso formale alla Commissione europea contro il piano di salvataggio di Alitalia.
In una nota si legge che la decisione è stata presa dopo che il governo italiano ha annunciato un accordo con i sindacati sull'offerta di Cai.
L'accordo, dice Ryanair, prevede una ridenominazione di facciata di Alitalia e la cancellazione di debiti compresi tra gli 1,2 e i 2 miliardi di euro.
 
Il PD voterà no al decreto su Alitalia

Ok però un'alternativa perchè non la proponi "O somma mente illuminata"?


era stata proposta, vuoi forse negarlo?



e per la serie che è senza peccato scagli la prima pietra..

Mentre a Milano si riunisce l'assemblea della Cai per valutare l'intesa raggiunta con i sindacati di Alitalia, arriva l'annuncio di Ryanair: il vettore irlandese low-cost fa ricorso alla Commissione europea contro il piano di salvataggio della compagnia italiana. «È stata violata la libera concorrenza» spiegano. L'accordo, dice Ryanair, prevede una ridenominazione di facciata di Alitalia e la cancellazione di debiti compresi tra gli 1,2 e i 2 miliardi di euro. «Un aiuto di Stato non consentito» afferma la compagnia irlandese
 
Alitalia, ricorso Ryanair a Commissione UE su salvataggio


fiuuuuu, per un momento ho creduto che non avrebbero proferito parola (legale), meno male mi sento rinfrancato, vuol dire che ancora sono in ( ben nascosto) affanno :compiaciuto::compiaciuto:
 
Ma bonanni non aveva detto che si è "firmato lo stesso accordo di 2 settimane fa"?
allora cambia qualcosa....

I sedici soci di Cai ascolteranno le comunicazioni di Colaninno e dell’amministratore delegato, Rocco Sabelli, dopo la chiusura della trattativa con i sindacati e dell’impatto sui costi dopo le correzioni introdotte.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.