Terza destinazione in Italia per EL AL - VCE


micbahar

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10 Gennaio 2011
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Dal 5/11 EL AL inizia un nuovo servizio diretto di linea tra TLV e VCE

Partenza ogni Martedi
LY289 Partenza TLV 09:30 Arrivo VCE 12:40
LY290 Partenza VCE 13:50 Arrivo TLV 18:35
Boeing 737-800

Il prezzo per un VCE-TLV-VCE parte da 285,99 euro.
 
diventa 2xw (mar-dom) dall'inizio della S14, aumenta a 3xw da luglio (mar-mer-dom).
Nello stesso periodo di picco sono previste 15 frequenze su FCO e 11 su MXP.....quindi un totale di 29 sull'Italia. Credo non ci sia più un tetto di rotazioni settimanali previste per compagnia tra Italia e Israele.

Forse a regime potrebbe reggere anche 5-7xw, certo l'utilità di iniziare con una frequenza settimanale è discutibile.

Comunque si sono svegliati forse perchè AZA ha annunciato l'apertura della stessa rotta.
 
Il volo AP che se approvato parte già a gennaio prevede una frequenza settimanale fino all'inizio della summer. Da Aprile il volo AP passa a 2xw per passare a 3xw nel picco della stagione (luglio e agosto) , con l'intenzione poi di mantenerlo annuale già a partire dalla winter con un 2xw.
 
El Al Israel Airlines Adds Venice Service from Nov 2013

by JL
Update at 0840GMT 14OCT13

Subject to Government Approval, El Al Israel Airlines plans to introduce Tel Aviv – Venice service from 05NOV13, on board Boeing 737-800 aircraft. This service is to be operated once a week in Winter 2013 season, with second weekly flight being added from 30MAR14, the launch of Summer 2014 season.

05NOV13 – 29MAR14

LY289 TLV0930 – 1240VCE 738 2
LY290 VCE1350 – 1835TLV 738 2
eff 30MAR14
LY289 TLV1800 – 2055VCE 737 237
LY290 VCE2200 – 0240+1TLV 737 237

Service operates by a mix of 737-700 and -800 in Summer 2014 season.

El Al will add 3rd weekly service on Day 3 from 15JUL14 to 31AUG14

http://airlineroute.net/2013/10/14/ly-vce-w13/
 
diventa 2xw (mar-dom) dall'inizio della S14, aumenta a 3xw da luglio (mar-mer-dom).
Nello stesso periodo di picco sono previste 15 frequenze su FCO e 11 su MXP.....quindi un totale di 29 sull'Italia. Credo non ci sia più un tetto di rotazioni settimanali previste per compagnia tra Italia e Israele.

Forse a regime potrebbe reggere anche 5-7xw, certo l'utilità di iniziare con una frequenza settimanale è discutibile.

Comunque si sono svegliati forse perchè AZA ha annunciato l'apertura della stessa rotta.

in realtà sono un po' di più le frequenze, da MXP sono 13 (LY 287/8 la domenica, LY 381/2 x6 e LY 387/8 x5), da FCO 14, quindi sono 30 le freq totali.

buona news per VCE cmq, non sono di certo pochi gli israeliani che vanno in vacanza a Venezia!
 
Sì ho sbagliato a contare le freq da MXP sono 13 in effetti.
Su FCO però ne conto sempre 15
Più le 3 da VCE, quindi totale 31 rotazioni italiane.
Ho preso la stessa settimana per un confronto omogeneo.








 
Israele, la fiducia dei vettori: aumentano i voli dalla Penisola
di Giulia Cimpanelli


Le compagnie aeree investono su Israele con nuovi operativi: "Dal 5 novembre - annuncia il consigliere per gli affari turistici dell'Ambasciata d'Israele in Italia Tzvi Lotan - El Al aprirà un volo settimanale da Venezia che porterà a tre a partire dalla primavera. Dal 14 gennaio, invece, Alitalia opererà due voli settimanali, mentre Meridiana partirà con il terzo settimanale da Milano.
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Lotan aggiunge nel novero anche easyJet, che da aprile aumenterà la programmazione, e aggiunge: "Anche Ryanair si è fatta avanti, dichiarando al nostro Ministero del Turismo che ha intenzione di inondare Israele di turisti italiani a partire dalla primavera". Lotan motiva la scelta dei vettori snocciolando numeri incoraggianti: "Nonostante la crisi - dice - gli arrivi dall'Italia nel 2013 rimangono in linea con l'anno scorso e chiuderemo a 170mila. Puntiamo a sfondare il tetto dei 200mila nel 2014, anche grazie alla visita di Papa Francesco". Il successo della destinazione è sancit anche dal trade: sono più di dieci i tour operator (Eden Viaggi, King Holidays, Twizz, Auctoria, Etnia, Alba Travel, Go Asia, Araldo Viaggi, Azalai, Eko) che hanno incluso o stanno iniziando a proporre Israele nella loro programmazione. Il Paese resta una destinazione quasi esclusivamente venduta in agenzia: "Supportiamo gli agenti di viaggi con incontri face to face: workshop, presentazioni e visite ad hoc. Quest'anno ne abbiamo incontrati quasi 1800 e continueremo su questa strada".

TTG
 
Venezia, 5 nov. (Adnkronos) - El Al Israel Airlines ha inaugurato oggi il suo nuovo volo da Venezia per Tel Aviv, Aeroporto Ben Gurion. Il collegamento, effettuato con aeromobili Boeing 737-800, opera una volta a settimana (martedì), ma a partire dal prossimo aprile la frequenza settimanale triplicherà. La tariffa di lancio di andata e ritorno "tutto incluso" (tasse e supplemento carburante) parte da 199 euro in classe economica e da 699 euro in classe business. El Al, già operativa a Roma Fiumicino e Milano Malpensa, arricchisce così la sua rete dall'Italia."Da anni stiamo lavorando sul volo per Tel Aviv - commenta Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation di Save - e la liberalizzazione dei diritti di traffico aereo tra Italia e Israele ci permette di cogliere fin da subito i frutti di un impegno focalizzato su una richiesta di mercato consistente che conta già attualmente, in assenza di un volo diretto, oltre 30.000 passeggeri l'anno. E' un flusso di traffico importante, stimolato da vari segmenti di mercato, quali traffico d'affari, turismo anche religioso, senza dimenticare i legami storici che uniscono Venezia alla comunità ebraica allargata".
 
Con il volo diretto su Tel Aviv l’aeroporto di Venezia corona un lavoro decennale, fatto di analisi e “pressing” sulla compagnia aerea israeliana El Al che ha finalmente deciso di avviare le operazioni dal 5 novembre , una volta alla settimana per cominciare, poi da aprile 2014 i servizi diventeranno tre.
“Osservavamo questo mercato da anni, interessante sia per il traffico business e naturalmente per quello leisure – argomenta il direttore sviluppo aviation di Save, Camillo Bozzolo -. Guardiamo alle destinazioni con un alto potenziale di crescita, come Tel Aviv si dimostra con gli oltre 27mila passeggeri all’anno che partono da Venezia per raggiungere la capitale economica di Israele e fino a oggi volavano via altri aeroporti europei”. Già presente a Malpensa e Fiumicino, El Al aggiunge così il terzo scalo nel Belpaese e conferma l’interesse vivo tutto l’anno da parte degli israeliani nei confronti dell’Italia. “Le due destinazioni si assomigliano, per cultura e motivazioni religiose l’appeal turistico rimane vivo in misura costante e questa è una condizione ottimale per un vettore aereo”, commenta la direttrice Oranit Beit Halahmy. Lo scalo lagunare sta reagendo in netta controtendenza rispetto all’andamento nazionale, che vede un decremento dei passeggeri del 4,6% secondo le statistiche gennaio-settembre di Assaeroporti. Con 6,6 milioni di pax, dei quali 5,2 internazionali, la società di gestione guidata da Enrico Marchi chiude i nove mesi con una crescita del 4,3%. Anche sul dato dei passeggeri nazionali mostra una reazione migliore: se l’industria soffre di una decrescita del 7,5%, Venezia argina il segno meno al 3,7%. Rimane per il Marco Polo un po’ di fiato sospeso su Alitalia, che dalla Summer 2014 ha annunciato il collegamento diretto su Tokyo, anche in questo caso sulla base di un dato ben conosciuto nelle analisi di Save e cioè i 57mila pax che in un anno da Venezia raggiungono la metropoli del Sol Levante.
L’approfondimento sul settimanale Guida Viaggi nell’intervista a Camillo Bozzolo. p.ba.
 
Con il volo diretto su Tel Aviv l’aeroporto di Venezia corona un lavoro decennale, fatto di analisi e “pressing” sulla compagnia aerea israeliana El Al che ha finalmente deciso di avviare le operazioni dal 5 novembre , una volta alla settimana per cominciare, poi da aprile 2014 i servizi diventeranno tre.
“Osservavamo questo mercato da anni, interessante sia per il traffico business e naturalmente per quello leisure – argomenta il direttore sviluppo aviation di Save, Camillo Bozzolo -. Guardiamo alle destinazioni con un alto potenziale di crescita, come Tel Aviv si dimostra con gli oltre 27mila passeggeri all’anno che partono da Venezia per raggiungere la capitale economica di Israele e fino a oggi volavano via altri aeroporti europei”. Già presente a Malpensa e Fiumicino, El Al aggiunge così il terzo scalo nel Belpaese e conferma l’interesse vivo tutto l’anno da parte degli israeliani nei confronti dell’Italia. “Le due destinazioni si assomigliano, per cultura e motivazioni religiose l’appeal turistico rimane vivo in misura costante e questa è una condizione ottimale per un vettore aereo”, commenta la direttrice Oranit Beit Halahmy. Lo scalo lagunare sta reagendo in netta controtendenza rispetto all’andamento nazionale, che vede un decremento dei passeggeri del 4,6% secondo le statistiche gennaio-settembre di Assaeroporti. Con 6,6 milioni di pax, dei quali 5,2 internazionali, la società di gestione guidata da Enrico Marchi chiude i nove mesi con una crescita del 4,3%. Anche sul dato dei passeggeri nazionali mostra una reazione migliore: se l’industria soffre di una decrescita del 7,5%, Venezia argina il segno meno al 3,7%. Rimane per il Marco Polo un po’ di fiato sospeso su Alitalia, che dalla Summer 2014 ha annunciato il collegamento diretto su Tokyo, anche in questo caso sulla base di un dato ben conosciuto nelle analisi di Save e cioè i 57mila pax che in un anno da Venezia raggiungono la metropoli del Sol Levante.
L’approfondimento sul settimanale Guida Viaggi nell’intervista a Camillo Bozzolo. p.ba.

Veramente i passeggeri che ogni anno partono da VCE per TLV sono la metà dei 27.000 che dichiara Bozzolo, visto che i 27k pax sono bidirezionali. Di questi poi poco più del 35% originano in Italia.
 
penso non ti sfuggirà la quantità di charter verso TLV che partono dal nord-est, così come il fatto che vce-tlv sia una rotta in grado di stimolare il traffico nei 2 sensi; nel picco di questa summer vce-tlv sarà operato 5xw, non mi stupirei di vedere operativo daily nel giro di un paio di anni