Tasse sul rumore


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VCE-TSF
IBAR: LA TASSA SUL RUMORE APPLICATA AI VETTORI DALLA REGIONE LAZIO E’ INACCETTABILE


Roma, 18 giugno 2014 – “La tassa Iresa sul rumore generato dagli aerei al decollo e atterraggio applicata dalla Regione Lazio alle compagnie aeree negli aeroporti della Capitale è spropositata con picchi che raggiungono anche il +1807% nel caso di un Airbus A320, uno degli aeromobili che volano più comunemente in Italia, rispetto alla stessa tassa deliberata dalla Regione Lombardia”. E’ quanto denuncia l’Ibar, la più importante associazione di vettori in Italia che con i suoi 104 associati rappresenta più dell’85% del trasporto aereo in Italia, in una lettera inviata all’Autorità di Regolazione dei Trasporti. “Si tratta di una tassa ‘inaccettabile’ sotto il profilo dell’entità” scrive l’Ibar, “tanto più che invece di essere utilizzata per la realizzazione di opere di mitigazione dell’impatto acustico a Fiumicino e Ciampino, viene di fatto usata dalla Regione Lazio per ripianare il proprio deficit di bilancio. Si tratta di una situazione grave ed estremamente penalizzante per i vettori che operano sugli scali romani che avrà inevitabili ripercussioni anche per i consumatori”. La lettera segue analoga lettera inviata il 1 agosto 2013 alla Regione Lazio e che non ha ricevuto alcuna risposta.


L’IBAR si appresta a coordinare azioni comuni dei vettori nelle sedi competenti al fine di chiedere una profonda revisione della Legge Regionale 2/2013 entrata in vigore il 1 maggio 2013 e invita l’Autorità di Regolazione dei Trasporti ad aprire un indagine conoscitiva sulle politiche adottate dalla Regione Lazio in tema di trasporto aereo.


La Regione Lazio” ha dichiarato Umberto Solimeno, Presidente Ibar, “avrebbe fatto meglio non solo ad allineare la tassa sui valori medi adottati dalle altre regioni italiane ma a seguire l’esempio di regioni come la Lombardia che, alla luce della difficile congiuntura economica, hanno preferito sospendere l’applicazione dell’Iresa”. La filiera del trasporto aereo contribuisce per l’1,5% del PIL nazionale e per l’1,7% all’occupazione (“Economic Benefits from Air Trasport in Italy”, Oxford Economics, 2011).


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A me invece "stanno bene" anche queste tasse.

Gli aerei fanno troopo rumore? Qualcuno competente ha valutato che è necessaria una tassa?
Benissimo, mettete pure la tassa, però PRETENDO di vedere a fine anno la fattura di tutti gli impianti acustici e degli infissi nuovi regalati alla popolazione delle zone limitrofe.

Gli aerei inquinano troppo e il parco del ticino ne soffre? Benissimo, mettiamo una tassa sull' inquinamento.
Però i soldi devono essere utilizzati per il parco del ticino.

Invece si inventano un sacco di minchiate per raccogliere un sacco di soldi che verranno "spesi" per quanlcosa che nulla ha a che vedere con la motivazione data alla tassa!
 
Il problema è che la gente prima compra casa vicino l'aeroporto (o, anni fa, se l'è costruita abusivamente e poi ha condonato) e poi, passatemi il francesismo, rompe li cojoni.
 
la cosa assurda e' che serve a far cassa non per progetti legati all'ambiente
 
Bocciata la tassa sulle emissioni sonore per i vettori aerei introdotta dalla Regione Lazio

Piena soddisfazione dell'IBAR, l'Associazione delle Compagnie Aeree operanti in Italia



Il Presidente dell'IBAR Umberto Solimeno esprime grande apprezzamento per la sentenza della Corte Costituzionale: "Sono molto contento del risultato ottenuto perché grazie a questa sentenza le compagnie aeree potranno tranquillamente continuare ad investire sul nostro territorio senza timore di ulteriori aggravi di costi".

Tutto questo, è importate sottolineare, va a favore del diritto alla mobilità dei cittadini che è ispirazione primaria ‎della mission dei vettori aerei ed in particolare dell'Ibar che da anni si impegna attivamente per tutelare i diritti dei viaggiatori.

La sentenza pone così parzialmente rimedio alla grave situazione che si è determinata nella Regione Lazio, dove i costi legati alla tassa sulle emissioni sonore essendo molto elevati rappresentano attualmente una grave penalizzazione ed un onere non più sostenibili per i vettori aerei operanti negli scali di Fiumicino e Ciampino.
Con la sentenza depositata in data 13 febbraio, si dichiara quindi la piena legittimità del limite massimo di 0,50 euro a tonnellata fissato, per la imposta regionale sulle emissioni sonore degli aerei commerciali (decreto-legge 23 dicembre 2013, n.145).
Il Presidente dell'IBAR, associazione promotrice di questa importante iniziativa, auspica che la Regione Lazio, dopo questa decisione, voglia riprendere con urgenza il dialogo con tutte le associazioni dei vettori per cercare di trovare una soluzione condivisa sulla misura di questa imposta.


IBAR (Italian Board Airline Representatives)
 
A me invece "stanno bene" anche queste tasse.

Gli aerei fanno troopo rumore? Qualcuno competente ha valutato che è necessaria una tassa?
Benissimo, mettete pure la tassa, però PRETENDO di vedere a fine anno la fattura di tutti gli impianti acustici e degli infissi nuovi regalati alla popolazione delle zone limitrofe.

Gli aerei inquinano troppo e il parco del ticino ne soffre? Benissimo, mettiamo una tassa sull' inquinamento.
Però i soldi devono essere utilizzati per il parco del ticino.

Invece si inventano un sacco di minchiate per raccogliere un sacco di soldi che verranno "spesi" per quanlcosa che nulla ha a che vedere con la motivazione data alla tassa!
Invece serve a coprire i buchi della sanità laziale.
 
se la tassa è sul rumore devono spendere i soldi per l'isolamento acustico.
io passeggero non posso sopportare che si inventino una tassa per pagare i dirigenti pubblici della sanità.
altrimenti domani potrebbero dire che sugli aerei che hanno meno di 10 motori c'è il rischio che precipitano e quindi mettono un'altra tassa.
 
se la tassa è sul rumore devono spendere i soldi per l'isolamento acustico.
io passeggero non posso sopportare che si inventino una tassa per pagare i dirigenti pubblici della sanità.
altrimenti domani potrebbero dire che sugli aerei che hanno meno di 10 motori c'è il rischio che precipitano e quindi mettono un'altra tassa.
Hai un po una fissa co sti aerei che precipitano...