Messaggio inserito da Sergio
Premetto che straquoto LIML_controller, vorrei giusto riportare due cose:
2) A proposito dei documenti "scomparsi": qualche anno fa, a casa di un amico ATC appena tornato da lavoro, lo vedo conservare dei documenti portati dalla torre. Gli chiedo "e quelli?" e lui "eh, sai com'è, ogni giorno faccio le fotocopie di tutti i documenti, ordini di servizio, e quant'altro ci viene consegnato, onde evitare che un domani, in caso di problemi, ce li facciano sparire..."
Tranquillila normativa italiana oggi in vigore a livello controllo del traffico aereo è finalmente</u> tutta raccolta nel MO manuale operativo, che rimanda alle norme in AIP(comuni a tutta la gente dell'aria) e alle IPI (norme locali), a loro volta le IPI sono spesso raccolte in plichi consegnati al personale ed aggiornate periodicamente, e a Malpensa sono anche in formato digitale su CD, oltre che accessibili al personale via web da INTRAnet, come anche tutti gli ordini di servizio temporanei e permanenti. Forse non tutto è dovuto ai 118 morti, semmai alla tecnologia che rende possibile la diffusione capillare di ciò che si vuole. In Aeronautica Militare il MO si chiamava MATS e le IPI erano un pò diverse, ma il limite tecnologico era sopperito da una struttura più legata all'operatività bellica.
TranquilliGli iter addestrativi si sono inspessiti di molto, il livello culturale medio si è alzato, come anche il livello di lingua inglese. Nei contratti di Enav, i sindacati (quindi i controllori) han sempre messo in primo piano la sicurezza, e moltissimi scioperi di Linate, poi tradotti a livello nazionale, erano già prima del 2001 per...il radar di terra!!!
Occhio però:sapete che oggi Enac dovrebbe essere responsabile della mia certificazione come cta? sapete che in Enac oggi c'è un solo ex cta (tra l'eltro un ex istruttore in AM a LIRE)? Sapete che Enac dovrebbe anche certificare se io possa o meno istruire un mio collega appena arrivato(cosa che faccio già da un pò)? Sapete che l'ex UCT, poi UOC, ossia i padroni dell'aeroporto secondo e per vece del ministero dei trasporti, ossia Enac, secondo le nuove norme deve trasferire le stragrande maggioranza delle reponsabilità alle società di gestione (cioè SAVE,ADR,SEA)? Ricordate chi sono gli unici assolti?[:308][:304][:303][:305]
Il processo che porta alla redazione di una norma, di una procedura, è lungo. Chi la approva, lo fa con il preciso scopo di una applicazione rigorosa, poichè ha tenuto in conto molteplici fattori, spessissimo conseguenti ad eventi di pericolo se non proprio ad incidenti, che han dato come risultato preventivo una legge. La norma non ha mai scopo punitivo, ma tende alla sicurezza. Per esempio, il visual approach si può approvare da parte del cta a condizione che .....sia su richiesta del pilota che su richiesta atc, tranne che di notte </u>cioè il cta di notte non può chiedere al pilota se vede la pista. Al cta che sta lavorando potrebbe sembrare in un particolare momento che si possa derogare dalla norma. Ma mai lo si farà, perche chi lavora applica e basta, non pensa mai, non commenta nemmeno, al più propone una modifica, che però deve passare al vaglio di una lunga catena di giudizi.
In questo senso le responsabilità di chi scrive sono oggettivamente più alte di chi applica, in questo senso chi lavora da più tempo insegna a non derogare mai, anche qdo sembrerebbe più facile.
Un'ultima nota di merito all'importanza delle registrazioni. Da noi tutto è registrato, ma non in una scatola nera, bensì su semplici nastri. L'accesso a quiei nastri divrebbe essere normato tanto qto il mio lavoro, e negli USA per esempio è così. Le indagini serie non possono prescindere dall'ambiente di lavoro, e la fedele riproduzione di quelle condizioni per una giuria (o per il giudice) viene fatta da una terza parte non coinvolta (cosa non avvenuta), in modo tale da far capire cosa accadde in un particolare frangente. Avete mai ascoltato una mattinata di conversazioni atc? lo avete fatto in cuffia? o da altoparlanti che parlano di cose diverse insieme sullo stesso bancone a distanza di 4m? avete mai pensato di dover interpretare tutto ciò che sentite in quel modo dando priorità a ciò che è più pressante per vari motivi? Leggere una trascrizione è una cosa, ascoltare cosa venne detto è tutta un'altra! E il TG non è il modo corretto, da nessun punto di vista, di fare chiarezza, tanto meno giustizia, e meno ancora PREVENZIONE, che è ciò che più importa.