Sterling chiude la base di Helsinki


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In Scandinavia ci sono ben pochi aeroporti che si stracciano le vesti per avere le low-cost (del calibro di FR-U2) e pochissimi decidono di abbassare le tax aeroportuali e elargire fiumi di denaro per favorire compagnie-sciacallo che sputtanino il mercato, come invece accade qui da noi.

Daccordo ma così facendo si precludono un potenziale sostanzioso traffico turistico aggiuntivo, non penso infatti che un eventuale arrivo delle LCC andrebbe a intaccare i pax delle major scandinave che puntano su una clientela differente...;)

In Svezia, che ci tengono all'ambiente, non hanno bisogno di fare arrivare milioni di persone, come fanno in Costa Blanca o a Malta (e poi i risultati si vedono alla lunga).. e poi il traffico turistico aumenterebbe, ma la spesa media pro-capite di ciascun turista si abbasserebbe nettamente, in più , per giunta, dovrebbero pure sborsare soldi per far arrivare turisti ? Personalmente, mi pare una logica controproducente che alla lunga smantella e demolisce il valore aggiunto di una destinazione. Credo che le low-cost (come le compagnie charter) debbano entrare in punta di piedi nelle piccole realtà, non portare vagonate di beceri turisti (e non mi riferisco di certo a te, Cesare)....

Prendi una città deliziosa come Riga, ora grazie alle low-cost sono arrivate si tante persone.. ma di che livello ? Riga è concepita ora nell'UK come una meta per stag&hen parties (gli addii al celibato inglesi, molto diversi da quelli tradizionali italiani[}:)]) o per bere drinks alcolici a buon mercato.. fai te..

Io questo lo chiamo distruggere una destinazione e recuperare l'immagine è difficile..
 
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Non sapevo questa virtù di Riga, peccato è un graziosissima città.

Beh, la maggior parte della gente delle middle-lower classes di Liverpool non va di certo a Riga per vedere le bellezze storico-artistiche che offre la città..

Per fortuna nessuna destinazione italiana è meta di stag&hen, strip tours o dei pub crawls.. non ho nulla contro queste attività in sè, anzi, purchè non diventi l'unico (o quasi) fattore di attrazione di una città come Riga o Praga..
 
Quest'anno ero in gita a Praga in albergo ti vedo arrivare una cospiqua compagnia di inglesi arrivati con il volo EZY da Bristol, non a caso al mattino si svegliavano tardissimo. TRa l'altro si parla tanto di queste cose ma erano già gli stessi albergatori a piazzare ad ogni angolo dell'hotel pubblicità di localini molto spinti.
 
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Quest'anno ero in gita a Praga in albergo ti vedo arrivare una cospiqua compagnia di inglesi arrivati con il volo EZY da Bristol, non a caso al mattino si svegliavano tardissimo. TRa l'altro si parla tanto di queste cose ma erano già gli stessi albergatori a piazzare ad ogni angolo dell'hotel pubblicità di localini molto spinti.

BmiBaby, easyJet, FlyGlobespan .. campano su Praga grazie anche questo florido mercato (che porta molti pax, dato che questa tipologia di visitatori viaggia in gruppo).. altrimenti avrebbero chiuso baracca e burattini anni fa.. che dire.. gli affari sono affari, per tutti.;)
 
relativamente alle low cost, in finalndia visto che la maggiornaza della popolazione è intorno ad HEL, l'aeroporto filnandese per eccellenza è Tampere... c'è un servizio su questo aeroporto e l'ho qui con me su Tampere... Purtroppo è scritto in finlandese. Infine Tampere dista più di 2 ore da HEL e per di più dal centro di Tampere all'Aeroporto c'è mezz'ora 40 minuti... Lo ha sperimentato la mia ragazza quando a novembre ci siamo trovati a FRA... Lei partita con FR da TAmpere ed io da PSA destinazione HNN... mi ha detto che mai lo farà più di partire con FR da tampere... il biglietto l'ha pagato su 80 € più altri 70 € tra treni e pullman... per non parlare del tempo che ci vuole per il viaggio...
Dopo ci simao accorti che con AY avrebbe pagato 10 euro di più... peccato...
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer
Credo che le low-cost (come le compagnie charter) debbano entrare in punta di piedi nelle piccole realtà, non portare vagonate di beceri turisti (e non mi riferisco di certo a te, Cesare)....

Perchè vedi questa equazione pax di LCC uguale barbari invasori?
Non mi sempra che sia così, magari ci saranno delle eccezioni ma c'è molta gente rispettabile che viaggia con le LCC, non sono tutti da buttare. Del resto i casinisti possono essere dovunque anche sulle major.
 
Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

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Credo che le low-cost (come le compagnie charter) debbano entrare in punta di piedi nelle piccole realtà, non portare vagonate di beceri turisti (e non mi riferisco di certo a te, Cesare)....

Perchè vedi questa equazione pax di LCC uguale barbari invasori?
Non mi sempra che sia così, magari ci saranno delle eccezioni ma c'è molta gente rispettabile che viaggia con le LCC, non sono tutti da buttare. Del resto i casinisti possono essere dovunque anche sulle major.

Non sto assolutamente dipingendo chi viaggia con le LC come un barbaro invasore (anche perchè io stesso ne usufruisco spesso e ne sono globalmente soddisfatto!). Mi riferivo piuttosto al trend che si registra ultimamente su alcune destinazioni apertesi da poco e in maniera molto repentina al turismo di massa, come le repubbliche baltiche o la Polonia.. secondo me hanno aperto troppi voli e troppo in fretta, pubblicizzati al pubblico inglese in una determinata maniera (vedi sopra), facendo crollare di botto la qualità-media del turismo in quelle zone.. tratte come la LPL-RIX stanno in piedi anche grazie a questo tipo di turismo, che è tutt'altro che sostenibile.