Gb, gaffe nello spot milionario della British:
nel video compare un aereo della concorrenza
Svista della società pubblicitaria che utilizza alcune immagini di un jumbo della Virgin
Sicuramente nella società pubblicitaria BBH qualche testa salterà. Perché nel quartier generale della British Airways, che ha commissionato all'azienda uno spot hollywoodiano costato 23 milioni di euro, pare che proprio nessuno abbia gradito le immagini di un jumbo della rivale "Virgin Airlines", di Sir Richard Branson. A quanto sembra, i copyrighter inglesi avrebbero scelto un video con un Boeing 747 della concorrenza, sostituendo la livrea con quella di British, ma dimenticandosi di cancellare il codice dell'aereo.
Ai più attenti il dettaglio non è sfuggito e i controlli su quel "G-VGAL" impresso sull'aereo hanno dato ragione ai mal pensanti. Il Boeing è un Jumbo Virgin basato a Manchester. Inutili quindi gli effetti speciali, il trucco e il parrucco che ripercorrono la lunga storia della compagnia aerea. Nemmeno le colonne sonore da premio Oscar sono bastate. I creativi della BBH difficilmente se la caveranno con delle scuse.
Lo spot incriminato:
http://www.tgcom.mediaset.it/magazi...ideo-compare-un-aereo-della-concorrenza.shtml
nel video compare un aereo della concorrenza
Svista della società pubblicitaria che utilizza alcune immagini di un jumbo della Virgin
Sicuramente nella società pubblicitaria BBH qualche testa salterà. Perché nel quartier generale della British Airways, che ha commissionato all'azienda uno spot hollywoodiano costato 23 milioni di euro, pare che proprio nessuno abbia gradito le immagini di un jumbo della rivale "Virgin Airlines", di Sir Richard Branson. A quanto sembra, i copyrighter inglesi avrebbero scelto un video con un Boeing 747 della concorrenza, sostituendo la livrea con quella di British, ma dimenticandosi di cancellare il codice dell'aereo.
Ai più attenti il dettaglio non è sfuggito e i controlli su quel "G-VGAL" impresso sull'aereo hanno dato ragione ai mal pensanti. Il Boeing è un Jumbo Virgin basato a Manchester. Inutili quindi gli effetti speciali, il trucco e il parrucco che ripercorrono la lunga storia della compagnia aerea. Nemmeno le colonne sonore da premio Oscar sono bastate. I creativi della BBH difficilmente se la caveranno con delle scuse.
Lo spot incriminato:
http://www.tgcom.mediaset.it/magazi...ideo-compare-un-aereo-della-concorrenza.shtml