Spirit Airlines raddoppia il fee per le prenotazioni online


uncomfortable

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25 Settembre 2008
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Canada
Spirit Airlines ha quasi raddoppiato il fee per effettuare le prenotazioni dei voli interni agli USA attraverso il sito internet: da $8.99 per tratta a $16.99. Un passeggero che vuole prenotare un andata e ritorno su internet e' quindi obbligato a pagare quasi $34 per questo privilegio. L'unico modo per evitare il fee e' quello di recarsi in aeroporto e comprare il biglietto alla biglietteria.
Questo fee si aggiunge ai $5 per effettuare il check-in in aeroporto ed ai $30 per poter portare a bordo il bagaglio a mano e non soltanto il "personal item".
Almeno non fanno pagare le credit card fees...

http://travel.usatoday.com/flights/post/2011/11/spirit-airlines-booking-fee/565918/1
 
Pensare che in Europa è il contrario...
Ma chi vola più con questa compagnia? Secondo me solo chi fa day-trip visto che fanno pagare anche i bagagli a mano...
 
Pensare che in Europa è il contrario...
Ma chi vola più con questa compagnia? Secondo me solo chi fa day-trip visto che fanno pagare anche i bagagli a mano...

Non colgo la logica dei day-trip, dal momento che con Spirit costa meno imbarcare un bagaglio da 23 kg che non portarsi un carry on di 13.

In ogni modo, Spirit si e' ritagliata una bella nicchia per quel che riguarda i collegamenti tra il loro hub di FLL ed il Sud-America, servendo il grande bacino di emigrati sudamericani negli USA che sono molto price sensitive. Le loro tariffe, alla fine dei conti, sono molto competitive rispetto alle major, su queste rotte dove storicamente i prezzi sono sempre stati elevati.
 
Non è un pò strano? Le prenotazioni on-line dovrebbero essere incentivate per ridurre l'impiego di personale e quindi ridurre i costi...

Il fatto e' che, soprattutto in Nord-America, il fee per le prenotazioni via internet viene "venduto" come un "convenience fee". E' sicuramente molto piu' facile andare su un sito internet e comprare il biglietto li' piuttosto che affrontare il tempo ed i costi legati ad un viaggio in aeroporto, per cui la linea aerea dice "vuoi la comodita' di pagare via internet, allora paga!". Anche se e' indubbio che i costi associati al pagamento elettronico siano minori (anche se non inesistenti). Infatti e' cosi' anche per il cinema, il teatro, i concerti o gli eventi sportivi: di solito comprando il biglietto al box office del teatro si risparmia una "fee" per il pagamento online.

La logica e' quella, ed in fin dei conti fila anche. Pero' dal punto di vista del cliente "it sucks, big time!"