Southwest introduce EarlyBird Check-in

[uncomfortable]

Southwest Airlines adds fee to board sooner
Terry Maxon
DALLAS, Sep 02, 2009 (The Dallas Morning News - McClatchy-Tribune News Service via COMTEX) --

Southwest Airlines Co. said Wednesday that it will let passengers buy an earlier place in the boarding line for $10 with a new product, "EarlyBird Check-in."

Southwest said the fee "automatically reserves a boarding position for customers prior to general check-in, allowing EarlyBird customers to begin boarding the plane after Southwest's Business Select and Rapid Rewards A-List customers."

http://www.southwest.com/flight/early-bird-faq.html?int=HOMEWNEW01CHECKN090902

 

[Runway]

Insomma un priority boarding...

 

[uncomfortable]

Il concetto é molto simile al priority boarding, solo che deve essere inserita nel contesto delle procedure di imbarco Southwest.
L'ultima volta che ho volato con loro ho fatto queste foto con il telefono (mi scuso per la qualitá).
La carta d'imbarco assegna non soltanto un gruppo d'imbarco (A, B o C, cui é stato aggiunto il gruppo dei passeggeri Select che imbarcano prima del gruppo A), ma anche una posizione nella coda del gruppo

Ogni gruppo ha poi un sistema di fila con varie colonne che attribuiscono una posizione fisica nella coda al numero sulla carta d'imbarco.

Qui si vede come ci siano le colonnine con le indicazioni per aiutare i passeggeri a trovare il loro posto in fila.

Quello che Southwest ha lanciato é sostanzialmente la vendita di uno dei primi posti in fila.

E' sicuramente piú pregiato del priority boarding, perché con il sistema FR/U2, se su un volo ci sono decine di persone che comprano il priority boarding, puó capitare di trovarsi comunque nella ressa. In questo caso si sa prima quale posizione si ha, e magari si puó anche decidere se comprare o meno in base al numero in coda disponibile (non so, penso io).

Facendo una considerazione di carattere piú generale, in questo modo Southwest é riuscita a "civilizzare" l'imbarco pur mantenendo il free seating. L'idea secondo me é molto interessante; il problema rimane nella difficile applicazione in una realtá diversa da quella USA dove le linee aeree hanno essenzialmente uso esclusivo degli specifici gate e possono permettersi di investire risorse per modellarli a proprio piacere. Dove questa cosa non accade, come in Europa (a parte qualche eccezione negli hub e nelle basi maggiori dei grandi LCC), é molto piú problematico organizzare una cosa simile.