I Sardi vorrebbero una continuità territoriale giusta e non limitante come quelle fatte finora dove alla fine si è sempre favorito i vettori nazionali, favorendo solo alcune rotte (perchè non dovremo avere il diritto di andare anche in altri posti diversi da Roma e Milano) e hanno chiuso la porta al libero mercato.
L'avvento delle low cost ha migliorato la situazione perchè finalmente ci siamo visti collegati con l'estero almeno, a prezzi decenti e finalmente senza i passaggi obbligati di Roma e Milano.
Al sardo che deve viaggiare per lavoro, per turismo, per studio, per motivi familiari, interessa poter pagare un prezzo equo, avere il diritto di trovare un posto e possibilmente con orari comodi. Questa è continuità territoriale, cioè cercare (nei limiti del mezzo in questione) di assicurare la stessa libertà che tu milanese hai quando la mattina ti svegli e decidi di prendere l'auto per andare a Bologna o a Roma etc...
Ci sono state numerose manifestazioni e sitting presso gli scali circa la disputa della continuità territoriale, ma non è cambiato niente.
Inoltre è facile parlare da li.
Sono sicuro che se anche la regione Lombardia "permettesse" l'attivazione di "fenomeni" di questo tipo... non penso che tu parteciperesti a tutte le manifestazioni di protesta etc.. perchè dovresti anche andare al lavoro/studiare... insomma... non puoi passare le tue giornate a manifestare o fare sitting.
Inoltre questa questione esiste da moltissimi anni, ogni volta si adottano formule non complete che agevolano da una parte (Roma e Milano come tratte) però non cambia niente in altre tratte, oppure troviamo limitazioni dei posti disponibili e via dicendo...
@FlyIce
ovviamente non sono qui per far polemica, così come non sono qui per provare a interpretare ciò che le persone scrivono. Se leggo riferimenti ai "sardi" senza ulteriori specifiche, convieni con me che posso sentirmi disturbato da tale opera di generalizzazione, che troppo spesso sentiamo fare con estrema superficialità (e se aggiungessi... "da parte dei milanesi" allora cosa dovrebbero dire gli amici di Milano.. come minimo insorgerebbero no?

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Il mio scopo alla fine è far capire che ai Sardi, gli utenti del mezzo aereo, e più in generale il popolo sardo che ha necessità di muoversi, non piace un sistema che alla fine non è proprio una vera continuità territoriale e il fatto di chiudere le tratte alla libera concorrenza va a danneggiarci.