Soldi russi e turchi per l’aeroporto di Levaldigi


francesco1974

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TORINO.
paola scola
CUNEO
Soldi russi, attraverso una società turca, per il piccolo aeroporto di Cuneo Levaldigi. Nella pianura tra il capoluogo della Granda e Savigliano, il «Cuneo Alpi del Mare» è fra i quindici scali italiani considerati a rischio dal piano del ministro Passera. Ma ora la «lettera d’interesse» della società internazionale potrebbe non solo salvarlo, ma anche dargli una nuova impronta. Turistica e di traffico cargo.



Il nuovo ingresso - che potrebbe riguardare fino al 66% delle quote - comporterà un investimento di un paio di milioni di euro. Il nome del magnate? Coperto dalla riservatezza, una «clausola richiesta espressamente per andare avanti», come spiega Ferruccio Dardanello, presidente nazionale di Unioncamere e della Camera di commercio di Cuneo, secondo azionista dello scalo (con il 19,8%).



L’imprenditore avrebbe già interessi economici in provincia di Cuneo. E l’acquisizione di un ruolo importante nel piccolo aeroporto sarebbe funzionale a completare le sue attività. Dal punto di vista turistico e del traffico merci. Il gruppo internazionale spazia dall’energia al ramo aeroportuale, compresa la gestione di uno scalo extraeuropeo che movimenta milioni di viaggiatori.



L’investitore chiede la concessione ventennale per «investire a casa propria». Un’autorizzazione che la Geac ha chiesto da due anni e dopo il via libera dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile) e del ministero delle Infrastrutture, giace al ministero dell’Economia.



Da Cuneo l’anno scorso hanno viaggiato 236 mila passeggeri. Su quindici destinazioni, soprattutto verso l’Europa dell’Est. E il 2013 è iniziato con un aumento del traffico oltre il 10%. Perché, pur nel piccolo, Levaldigi è uno dei pochi scali in Italia a segnare da tempo un incremento costante dei passeggeri. Il vero problema: la mancanza di finanziamenti per garantire la gestione. Perché i soci principali (pubblici) non hanno più soldi nei loro bilanci per assicurare 1,3 milioni di euro l’anno come copertura della perdita d’esercizio, attendendo il pareggio, ipotizzato a breve. La soluzione? Un partner privato disposto a investire per dare un futuro all’infrastruttura, dove lavorano 32 persone (ed è costata dalla nascita qualcosa come 52 milioni di euro). Partner che ora ha manifestato la disponibilità a entrare nella compagine azionaria dell’aeroporto e della sua società, la Geac. L’«Alpi del Mare» conta 62 soci tra enti pubblici di riferimento (tra cui la finanziaria della Regione, Finpiemonte partecipazioni, e la Provincia di Cuneo) e «micro» partecipazioni private. «Ci pare una opportunità concreta per una soluzione positiva a un problema che si trascina da troppo» dice Federico Borgna, sindaco di Cuneo, che con il 6% è il maggior Comune azionista.

fonte: http://www.lastampa.it/2013/04/19/e...-levaldigi-kP8rmL4AQVpixzLeMMHdhK/pagina.html
 
paola scola
CUNEO
Soldi russi, attraverso una società turca, per il piccolo aeroporto di Cuneo Levaldigi. Nella pianura tra il capoluogo della Granda e Savigliano, il «Cuneo Alpi del Mare» è fra i quindici scali italiani considerati a rischio dal piano del ministro Passera. Ma ora la «lettera d’interesse» della società internazionale potrebbe non solo salvarlo, ma anche dargli una nuova impronta. Turistica e di traffico cargo.



Il nuovo ingresso - che potrebbe riguardare fino al 66% delle quote - comporterà un investimento di un paio di milioni di euro. Il nome del magnate? Coperto dalla riservatezza, una «clausola richiesta espressamente per andare avanti», come spiega Ferruccio Dardanello, presidente nazionale di Unioncamere e della Camera di commercio di Cuneo, secondo azionista dello scalo (con il 19,8%).



L’imprenditore avrebbe già interessi economici in provincia di Cuneo. E l’acquisizione di un ruolo importante nel piccolo aeroporto sarebbe funzionale a completare le sue attività. Dal punto di vista turistico e del traffico merci. Il gruppo internazionale spazia dall’energia al ramo aeroportuale, compresa la gestione di uno scalo extraeuropeo che movimenta milioni di viaggiatori.



L’investitore chiede la concessione ventennale per «investire a casa propria». Un’autorizzazione che la Geac ha chiesto da due anni e dopo il via libera dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile) e del ministero delle Infrastrutture, giace al ministero dell’Economia.



Da Cuneo l’anno scorso hanno viaggiato 236 mila passeggeri. Su quindici destinazioni, soprattutto verso l’Europa dell’Est. E il 2013 è iniziato con un aumento del traffico oltre il 10%. Perché, pur nel piccolo, Levaldigi è uno dei pochi scali in Italia a segnare da tempo un incremento costante dei passeggeri. Il vero problema: la mancanza di finanziamenti per garantire la gestione. Perché i soci principali (pubblici) non hanno più soldi nei loro bilanci per assicurare 1,3 milioni di euro l’anno come copertura della perdita d’esercizio, attendendo il pareggio, ipotizzato a breve. La soluzione? Un partner privato disposto a investire per dare un futuro all’infrastruttura, dove lavorano 32 persone (ed è costata dalla nascita qualcosa come 52 milioni di euro). Partner che ora ha manifestato la disponibilità a entrare nella compagine azionaria dell’aeroporto e della sua società, la Geac. L’«Alpi del Mare» conta 62 soci tra enti pubblici di riferimento (tra cui la finanziaria della Regione, Finpiemonte partecipazioni, e la Provincia di Cuneo) e «micro» partecipazioni private. «Ci pare una opportunità concreta per una soluzione positiva a un problema che si trascina da troppo» dice Federico Borgna, sindaco di Cuneo, che con il 6% è il maggior Comune azionista.

fonte: http://www.lastampa.it/2013/04/19/e...-levaldigi-kP8rmL4AQVpixzLeMMHdhK/pagina.html

almeno i soldi non li metteremmo piu noi.....e l'aeroporto potrebbe davvero decollare....sperando che sia una cosa seria pero...!!
 
...Complice il ponte in arrivo, il numero di passeggeri tocca le punte di massimo passaggio: la giornata a Levaldigi sarà pertanto molto intensa.

Addirittura. A che punto è la costruzione del T2 e del Maglev diretto in città, per decongestionare i flussi?
 
Addirittura. A che punto è la costruzione del T2 e del Maglev diretto in città, per decongestionare i flussi?

non rispondo nemmeno.......come si fa a fare certi paragoni...ci mancherebbe che cuneo avesse il traffico di fiumicino...............!!??? dai perfavore.....intanto i voli vanno e con una giusta incentivazione le cose potrebbero andare anche bene se gia con tutti sti bastoni tra le ruote riasce ad andare..!!
 
intanto i voli vanno e con una giusta incentivazione le cose potrebbero andare anche bene

Eppure non mi sembra difficile capire il concetto che le "incentivazioni" sono sbagliate e dannose per l'economia in tempi normali (il costo di un servizio non indispensabile deve essere interamente coperto dall'utente e non dal contribuente), mentre diventano impensabili con l'attuale condizione dei conti pubblici.
 
Allora, vediamo di mettere perlomeno un minimo di ordine, altrimenti non si capisce un kaiser.

Il secondo link che tu EMY80 posti è una risposta a questo intervento sulla stessa testata che, non so se scientemente oppure inconsapevolmente, hai omesso:

ATTUALITÀ | lunedì 22 aprile 2013, 18:28

Fabiana Dadone M5S: "L'aeroporto di Levaldigi andrebbe chiuso perché è un progetto fallimentare"

"Abbiamo un acquirente? Beh in tanti anni non ci è mai capitata un' occasione tanto ghiotta per evitare la chiusura. Spero che l'etnia degli acquirenti non fermi la Politica locale a convergere in una soluzione tanto pratica e utile al territorio"

Vi scrivo in merito all'articolo letto su TargatoCN che parla della possibilità di privatizzazione dell'aeroporto di Levaldigi.
Premetto che trovo i toni giustificabili purché siano seguiti da un nome e cognome.
La questione Levaldigi è stata molto strumentalizzata dalla Politica è vero ma non tutte le parti si sono nascoste al problema, anzi, qualcuno ha anche proposto soluzioni drastiche come la stessa chiusura dell'areoporto pittosto che la situazione attuale. Il MoVimento 5 Stelle si era spesso espresso in merito con i suoi Consiglieri Regionali e francamente non vedo perché la mia linea dovrebbe essere differente dalla loro. Vedi ad esempio questo articolo sempre su Targato CN.
Preciso che io non sono stata preceduta da Parlamentari del MoVimento a Roma, sono la prima. Il mio lavoro accompagna battaglie di sostanza e praticità, per nessun motivo condizionate da ideologie o tornaconti.
In questo momento l' aeroporto di Levaldigi è nella lista dei patrimoni regionali messi in vendita. L'aeroporto di Levaldigi andrebbe chiuso perchè è un progetto fallimentare. Abbiamo un acquirente? Beh in tanti anni non ci è mai capitata un' occasione tanto ghiotta per evitare la chiusura. Spero che l'etnia degli acquirenti non fermi la Politica locale a convergere in una soluzione tanto pratica e utile al territorio.
Come Deputato approfondirò la questione e se si potrà evitare una chiusura certa, e allo stato attuale saggia, farò il possibile perché una eventuale vendita si possa concordare. Interessante sarà anche vedere con quali parametri questa vendita potrebbe avvenire.

Fabiana Dadone

Cittadina Eletta alla Camera dei Deputati per il MoVimento 5 Stelle

Questa la replica, della quale mi permetto di postare l'intero testo per facilitare la lettura:

"Deputata Dadone, per lei 32 persone che lavorano all'aeroporto di Levaldigi e le altre 200 che lavorano nell'indotto sono un progetto fallimentare?"

Risposta alla deputata in merito alla questione dell'aeroporto di Cuneo

Illustrissimo Onorevole Fabiana Dadone

Premesso che non essendo personaggi pubblici, ci è concesso firmare un articolo con sigle per evitare inutili personalismi.

Prendo atto che anche lei considera il lavoro di 32 persone impegnate direttamente nell’aeroporto e le altre 200 che lavorano nell’indotto (dati IATA) , un inutile spreco in “un progetto fallimentare”.

Premesso che l’investimento fatto di 52 Milioni di Euro in 30 anni , pari a un cappuccino e un caffè = 3€ pro capite all’anno per ciascuno dei 600.000 abitanti la provincia di Cuneo , sono stati indubbiamente uno spreco COLOSSALE, dei politici che hanno creduto negli anni passati a questo progetto e se l’aeroporto chiudesse questi soldi non ritornerebbero per miracolo nelle tasche dello STATO.

Sicuramente oggi la messa in LIBERTA’ di 250 persone, in un periodo in cui il loro ricollocamento sarebbe estremamente FACILE, sarebbe a costo ZERO per le tasse di NOI contribuenti.

MA MI FACCIA IL PIACERE , smettiamola con questi facili populismi, privi di una analisi seria e completa su un problema che certamente, chi Vi ha preceduti ha affrontato con superficialità e negligenza, perché in periodi come questi rimettere a capo di noi contribuenti altri 10 milioni di Euro ogni anno di sussidi di disoccupazione , ammortizzatori sociali e mancate tasse e contribuzioni, solo perché fa FIGO dire che LEVALDIGI è un “Progetto Fallimentare” e non quel servizio Pubblico e al Territorio che coi fatti stà dimostrando di essere, conferma che chi è stato eletto al posto di serie analisi corre solo dietro a facili POPULISMI, pensando così di svolgere compiutamente il proprio MANDATO.

R.M.

P.S. Se vuole contattarmi chieda pure i miei dati alla redazione , ma in questa fase preferisco evitare inutili personalismi.

Premesso che i grillini sono quanto di più lontano e di più antitetico esista rispetto ai miei ideali, mi tocca constatare che:
- la deputata (cittadina lo dica tranquillamente a sua sorella) Dadone ha messo il dito nella piaga.
- chi cacchio sarebbe questo RM puntato che si permette di non firmarsi con nome e cognome???? Nemmeno nella Locride esistono tali usanze.
- che non c'era bisogno di scomodare delle menti sottodotate per capire che l'aeroporto di CUF è fallito da anni, a prescindere da tutto e da tutti, e che ancora ahimé esiste solo per connivenze-compiacenze politiche.
- tale RM, una volta firmatosi per esteso, ci faccia il piacere di spiegare a tutti noi perché l'aeroporto di cuneo non sia da annoverare tra i progetti fallimentari nonostante:

Risultato Conto Economico anno 2008 -1.341.050,00
Risultato Conto Economico anno 2009 -1.356.213,00
Risultato Conto Economico anno 2010. -1.782.661,00
Risultato Conto Economico anno 2011 -1.450.381,00

Qui da noi le chiacchiere stanno a zero.
 
Un delirio. Dardanello è lo stesso che ha concluso il convegno sugli aeroporti minori l'altro giorno. Va solo aggiunto che l'assessore al turismo della Regione Piemonte, Cirio, è di Cuneo.

Naturalmente, la grande maggioranza dei passeggeri di CUF viene da Torino e vi resterebbe se i voli fossero disponibili da lì. Sulle indicazioni politiche per avere i voli LC a CUF e pompare lo scalo è già stato scritto.

Finora è costato solo 52 milioni di Euro. Ne avessimo dato uno ad ogni dipendente, e diviso il resto sull'indotto (facendo finta che il dato sia vero, mentre è incredibile -- "dati IATA" chissà cosa vuol dire in un aeroporto privo di ogni infrastruttura e con soltanto piante di kiwi intorno) regalando 100mila euro a testa, secondo me si sarebbe stati più contenti tutti. E noi avremmo pagato il riscatto per porre termine a questa agonia.

Chissà se un giorno queste storie finiranno... :sconfortato:
 
Eppure non mi sembra difficile capire il concetto che le "incentivazioni" sono sbagliate e dannose per l'economia in tempi normali (il costo di un servizio non indispensabile deve essere interamente coperto dall'utente e non dal contribuente), mentre diventano impensabili con l'attuale condizione dei conti pubblici.

Scandaloso vedere come nonostante ci sia un crisi economica che attanaglia il Paese a tutti i livelli,ci sia ancora qualcuno che parla di " incentivare", semplicemente scandaloso.
 
Un delirio. Dardanello è lo stesso che ha concluso il convegno sugli aeroporti minori l'altro giorno. Va solo aggiunto che l'assessore al turismo della Regione Piemonte, Cirio, è di Cuneo.

Naturalmente, la grande maggioranza dei passeggeri di CUF viene da Torino e vi resterebbe se i voli fossero disponibili da lì. Sulle indicazioni politiche per avere i voli LC a CUF e pompare lo scalo è già stato scritto.

Finora è costato solo 52 milioni di Euro. Ne avessimo dato uno ad ogni dipendente, e diviso il resto sull'indotto (facendo finta che il dato sia vero, mentre è incredibile -- "dati IATA" chissà cosa vuol dire in un aeroporto privo di ogni infrastruttura e con soltanto piante di kiwi intorno) regalando 100mila euro a testa, secondo me si sarebbe stati più contenti tutti. E noi avremmo pagato il riscatto per porre termine a questa agonia.

Chissà se un giorno queste storie finiranno... :sconfortato:

sarebbero andati in tasca a qualcun altro.....per cose ancora meno nobili molto probabilmente....su dai adesso non esageriamo!!
 
L'unica cosa certa e' che questo aeroporto come tutti quelli del genere e' uno scandalo e deve essere chiuso.
Peraltro non piace a nessuno e nessuno ci vuole volare , però poiché hanno artificialmente messo le LC la, si genera un traffico artificiale, che mai avrebbe, altrimenti sarebbe buono per farci solo un campo di orto frutta.
Ancora si perdono soldi e tempo con queste stupidaggini grazie a operazioni politiche fatte apposta.

E' solamente una vergogna! Come una vergogna sono i politici che sostengono questa operazione e dovrebbero essere chiamati e rispondere dei danni che stanno facendo anche rispondendone con il loro patrimonio personale.

Forse ancora non è chiaro il concetto: NON CI SONO PIÙ SOLDI !
 
L'unica cosa certa e' che questo aeroporto come tutti quelli del genere e' uno scandalo e deve essere chiuso.
Peraltro non piace a nessuno e nessuno ci vuole volare , però poiché hanno artificialmente messo le LC la, si genera un traffico artificiale, che mai avrebbe, altrimenti sarebbe buono per farci solo un campo di orto frutta.
Ancora si perdono soldi e tempo con queste stupidaggini grazie a operazioni politiche fatte apposta.

E' solamente una vergogna! Come una vergogna sono i politici che sostengono questa operazione e dovrebbero essere chiamati e rispondere dei danni che stanno facendo anche rispondendone con il loro patrimonio personale.

Forse ancora non è chiaro il concetto: NON CI SONO PIÙ SOLDI !


ma piantatela va con sti soldi...non è certo li che li perdiamo....!! questo è solo facile polemica fatta a prescindere.........