Situazione voli Lamezia Terme


costilla1981 ha detto:
da come scrivi la seconda parte del messaggio non si capiscono grandi cose, visto che manca di sintassi! Comunque spero che riaprano i voli!! Inoltre non concepire collegamenti frequenti sotto il periodo natalizio la trovo una scarsa organizzazione con conseguente ricaduta economica. Non a casa la famosa Corriera Ud Cz nel periodo natalizio, è stata attivata per tutta la settimana. Aspettiamo fiduciosi l'orario estivo
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Io mancherò di sintassi ma tu hai scritto proprio in un'altra lingua questo mex di sopra. Se magari ce lo spiegassi a parole tue!
A quali collegamenti frequenti ti riferisci? Che c'entra la autolinea UD-CZ?
I voli necessari sono stati mantenuti nel periodo natalizio ad eccezione di qualche volo non operato nei giorni festivi tipo 25/26 dic. Per il resto non ce' stato nessun taglio. rivedi il piano dei voli.. forse ti stai confondenzo.

E cmq ringrazio ancora Airberlin ed Fti touristik & company di esistere sul nostro aeroporto e per tutti i turisti che arrivano grazie a loro in calabria!
 
flyhighsuf ha detto:
Io mancherò di sintassi ma tu hai scritto proprio in un'altra lingua questo mex di sopra. Se magari ce lo spiegassi a parole tue!
A quali collegamenti frequenti ti riferisci? Che c'entra la autolinea UD-CZ?
I voli necessari sono stati mantenuti nel periodo natalizio ad eccezione di qualche volo non operato nei giorni festivi tipo 25/26 dic. Per il resto non ce' stato nessun taglio. rivedi il piano dei voli.. forse ti stai confondenzo.

E cmq ringrazio ancora Airberlin ed Fti touristik & company di esistere sul nostro aeroporto e per tutti i turisti che arrivano grazie a loro in calabria!
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Mi riferisco alla tratta TRS SUF tolta con il 2 di settembre 2011. Pensavo che venisse inserita, almeno nel periodo invernale in coincidenza con le festività.
Ovviamente, anche da parte mia i RINGRAZIEMENTI alle compagnie che decidono di portare Turisti in Calabria :)
 
In biglietteria a TS sui loro terminali il volo TRS -> SUF è già in vendita sul sito di Alitalia ancora non è disponibile... strana cosa ;(
 
Aeroporto lamezia
Ryanair ci provoca debiti, eliminiamola

27/06/2013
Lunedì assemblea dei soci con un altro passivo in bilancio da 1 a 2 milioni di euro, si farà ricorso al fondo di gestione dell’azienda. In consiglio d’amministrazione Grandinetti deciso a mollare gli irlandesi, Gatto un po’ più possibilista.
Ryanair ci provoca debiti, eliminiamola

«Il problema è solo politico, non gestionale». Giuseppe Gatto imprenditore catanzarese di Confindustria sa bene come funziona una società mista come la Sacal, sempre in preda al dilemma se comportarsi da società per azioni o seguire gli alti e bassi della politica. La Sacal che gestisce l’aeroporto lametino sta vivendo in pieno questo dilemma, e lunedì prossimo il consiglio d’amministrazione di cui fa parte lo stesso Gatto è chiamato ad approvare il secondo bilancio in perdita consecutivo. Un altro consigliere d’amministrazione come Francesco Grandinetti, imprenditore lametino prestato alla politica, la pensa come Gatto. E tutti e due non hanno dubbi: «Se si eliminasse Ryanair da Lamezia i conti della Sacal sarebbero un milione di euro in attivo, e non in passivo come adesso». Così, mentre la compagnia low cost irlandese sotto la pressione della Regione dirotta voli su Reggio e Crotone per salvarli dalla chiusura, nello scalo lametino rischia di andare via perchè provoca debiti alla Sacal. Che tre anni fa aveva firmato il contratto “Calabria in volo”: Sacal s’impegnava in tutti i servizi a terra, Ryanair provvedeva ai voli, la Regione pagava circa 3 milioni di euro. Qualcosa è andato storto, perchè la compagnia irlandese ha effettuato tanti voli portando 700 mila passeggeri ogni anno, ma la Regione ha pagato il dovuto per un solo anno ed in forte ritardo. A rimetterci è stata Sacal che s’è dovuta sobbarcare il pagamento degli altri due anni ricorrendo al proprio fondo di gestione. Così come dovrà fare anche adesso. «Tagliamo Ryanair e diminuiamo i costi», è la proposta che Grandinetti farà in assemblea fra quattro giorni, «perchè se continuiamo con la logica della politica perderemo ogni anno da 1 a 2 milioni di euro, e non ce lo possiamo permettere ». Il consigliere indica questa soluzione drastica a una condizione: «Se la Regione non pagherà il dovuto alla firma di un nuovo contratto».

Fonte: GazzettadelSud
 
Ryanair resta, impegni della Regione

Francesco Grandinetti alla vigilia dell’assemblea di domani per approvare il bilancio. Il consigliere nel Cda: le cose si normalizzano, il governatore ha garantito.

Ryanair resterà a Lamezia. Francesco Grandinetti dirada i dubbi di qualche giorno fa e ricorda che «oggi le cose si stanno normalizzando, la Regione tramite l'assessore Mimmo Tallini nella scorsa assemblea ha ribadito l'intenzione da parte del presidente Giuseppe Scopelliti di continuare nella direzione di contribuire ad incrementare i voli, quindi non bisogna far altro che attendere le delibere regionali consequenziali e firmare l'accordo». Il consigliere d'amministrazione della Sacal torna sulla questione aeroporto alla vigilia dell'assemblea fissata per domani in cui i soci saranno chiamati ad approvare il bilancio. Dichiara: «I calabresi per i biglietti low cost devono ringraziare la Regione e la Sacal, non altri. Questo il senso che ho voluto dare nelle dichiarazioni rese venerdì scorso alla Gazzetta del Sud». E spiega: «La compagnia aerea irlandese riesce a fare i biglietti low cost grazie ai milioni di euro che ogni anno la Regione stanzia per far siglare gli accordi tra Ryanair e Sacal.

http://www.gazzettadelsud.it/news//52254/Ryanair-resta----impegni.html
 
AZ209 ha detto:
«I calabresi per i biglietti low cost devono ringraziare la Regione e la Sacal, non altri. Questo il senso che ho voluto dare nelle dichiarazioni rese venerdì scorso alla Gazzetta del Sud». E spiega: «La compagnia aerea irlandese riesce a fare i biglietti low cost grazie ai milioni di euro che ogni anno la Regione stanzia per far siglare gli accordi tra Ryanair e Sacal.
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...e ricordatevene, alle prossime elezioni.
 
che ryan e le altre LCC siano sovvenzionate dagli enti locali in modo piu' o meno trasparente e' un dato di fatto non vedo la novità.
il problema e' se la comunita' o l'ente erogatore puo' permettersela o meno.
e li la risposta e' abbastanza articolata e non necessariamente pro o contro le regioni del sud
 
Credo che la novita' vada trovata nella dialettica che adesso viene utilizzata. Prima gli aeroporti e gli enti mascheravano un po la faccenda parlando di attrattiva potenziale del territorio, valore indotto, turismo bla bla bla. Adesso dicono chiaramente "volate ancora a basso costo solo perche' A e B pagano Ryanair, quindi tenetevelo bene in mente quando andate a votare".
La differenza mi pare sia sostanziale.
 
AZ209 ha detto:
Credo che la novita' vada trovata nella dialettica che adesso viene utilizzata. Prima gli aeroporti e gli enti mascheravano un po la faccenda parlando di attrattiva potenziale del territorio, valore indotto, turismo bla bla bla. Adesso dicono chiaramente "volate ancora a basso costo solo perche' A e B pagano Ryanair, quindi tenetevelo bene in mente quando andate a votare".
La differenza mi pare sia sostanziale.
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Solo che conosco più di una persona che condivide il pensiero che non è un male dare soldi a Ryan per farli volare a poco! Se un politico fa campagna elettorale dicendo: non darò più soldi a Ryan (io sono il primo a votarlo) perde. Purtroppo è triste ma conosco troppa gente che la pensa così e ogni volta è una lotta provare (non riuscendoci) a farli ragionare... Non c è verso

Inviato dal mio U8800pro con Tapatalk 2
 
totocrista ha detto:
Solo che conosco più di una persona che condivide il pensiero che non è un male dare soldi a Ryan per farli volare a poco! Se un politico fa campagna elettorale dicendo: non darò più soldi a Ryan (io sono il primo a votarlo) perde. Purtroppo è triste ma conosco troppa gente che la pensa così e ogni volta è una lotta provare (non riuscendoci) a farli ragionare... Non c è verso

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Verissimo.
L'immaginario collettivo oramai associa Ryanair a tre cose. Nell'ordine:
a) mi fa volare pagando poco;
b) crea lavoro nel mio povero territorio disagiato e martoriato dalla disoccupazione;
c) mi porta turisti e quindi ricchezza.

Tutte e tre le affermazioni hanno una loro verità, che diventa assoluta se decontestualizzate.
Del resto, purtroppo, viviamo in un Paese dove la DC ha fatto della sussidiarietà un cavallo di battaglia, distorcendo il concetto di welfare per ragioni elettorali. Le elargizioni sono sempre state generose, date a pioggia, in modo discrezionale e per qualsiasi iniziativa di qualsiasi tipo. Valeva il concetto, radicato nel nostro DNA, del chiagne e fotte, per ricevere danari pubblici, che erano dovuti per ripagare il territorio da una supposta grave carenza.

Adesso è davvero dura tornare indietro.
 
flyboy ha detto:
Verissimo.
L'immaginario collettivo oramai associa Ryanair a tre cose. Nell'ordine:
a) mi fa volare pagando poco;
b) crea lavoro nel mio povero territorio disagiato e martoriato dalla disoccupazione;
c) mi porta turisti e quindi ricchezza.

Tutte e tre le affermazioni hanno una loro verità, che diventa assoluta se decontestualizzate.
Del resto, purtroppo, viviamo in un Paese dove la DC ha fatto della sussidiarietà un cavallo di battaglia, distorcendo il concetto di welfare per ragioni elettorali. Le elargizioni sono sempre state generose, date a pioggia, in modo discrezionale e per qualsiasi iniziativa di qualsiasi tipo. Valeva il concetto, radicato nel nostro DNA, del chiagne e fotte, per ricevere danari pubblici, che erano dovuti per ripagare il territorio da una supposta grave carenza.

Adesso è davvero dura tornare indietro.
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mah..delle 3 forse ma forse l'ultima e' l'unica vera.
in realta' i costi che sostieni per volare ce l' hai anche quando non voli visto che comunque per apt provincia o quant'altro le tasse le paghi tu
che creino lavoro e' parzialmente vero ma che lavoro è tutto da vedere di sicuro i posti migliori non sono aperti ne al pubblico ne alla concorrenza ma e' tutto gestito e beneficiato direttamente dalla politica locale.
che il turismo LCC porti soldi direi che tutto sommato e' vero ma soprattutto porta relazioni turistiche stabili: se ti piace un posto prima o poi ci ritorni e magari spendi qualcosa di piu' e resti per piu' tempo.
oggi le LCC si sono sostituite alle regional quasi in tutta europa e sono le uniche che hanno incrementato rotte e frequenze nel continente, mentre le regional scoppiano come i botti di capodanno, inoltre di sicuro contribuioscono a mantenere i flussi turistici oltre ad essersi sostituite alle regional per il traffico business locale.
e' un trend continentale, se va cosi' resteranno poche major e le LCC, le altre stanno precipitando
 
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flyboy ha detto:
Verissimo.
L'immaginario collettivo oramai associa Ryanair a tre cose. Nell'ordine:
a) mi fa volare pagando poco;
b) crea lavoro nel mio povero territorio disagiato e martoriato dalla disoccupazione;
c) mi porta turisti e quindi ricchezza.

Tutte e tre le affermazioni hanno una loro verità, che diventa assoluta se decontestualizzate.
Del resto, purtroppo, viviamo in un Paese dove la DC ha fatto della sussidiarietà un cavallo di battaglia, distorcendo il concetto di welfare per ragioni elettorali. Le elargizioni sono sempre state generose, date a pioggia, in modo discrezionale e per qualsiasi iniziativa di qualsiasi tipo. Valeva il concetto, radicato nel nostro DNA, del chiagne e fotte, per ricevere danari pubblici, che erano dovuti per ripagare il territorio da una supposta grave carenza.

Adesso è davvero dura tornare indietro.
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Quoto Flyboy e rispondo a Veolia...è falsa pure la terza. Non si fa turismo con i voli per Bologna, Pisa e Bergamo...non sono certo le due frequenze settimanali per Londra e altre destinazioni della steppa a cambiare il trend turistico in Calabria. Turismo sono i voli Air Berlin che arrivano dalla Germania ogni sabato...

P.S. Vi consiglio una lettura...si parla di Reggio Calabria, però le linee sostanziali del mio pensiero sono quelle qui descritte: http://www.aeroportorc.com/sezione-generale/linvidia-ryanaris/
 
AZ209 ha detto:
Credo che la novita' vada trovata nella dialettica che adesso viene utilizzata. Prima gli aeroporti e gli enti mascheravano un po la faccenda parlando di attrattiva potenziale del territorio, valore indotto, turismo bla bla bla. Adesso dicono chiaramente "volate ancora a basso costo solo perche' A e B pagano Ryanair, quindi tenetevelo bene in mente quando andate a votare".
La differenza mi pare sia sostanziale.
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Sai che sono d'accordo?
Oppure la logica potrebbe essere quella del "io l'imprenditore lo so fare, e se c'è un rosso in una azienda da me gestita non è per colpa mia ma per colpa della Regione che mi impone di mantenere in perdita i voli FR". Concetto che, considerato il soggetto particolarmente attivo nel panorama politico locale, potrebbe non essere peregrino.
 
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