Sicuri e veloci senza radar. Sugli aerei arriva il Gps (Corriere.it)


visto l'articolo... ancora una volta imprecisioni...e visto che non era un articolo da scrivere "in fretta" potevano anche farlo leggere ad un pilota prima di pubblicare *******...pero vabbe.. use to that..
 
Riflessione di quelle che potrebbe davvero meritare il tapiro d'oro, vista la mia assoluta disinformazione tecnologica (vi autorizzo al lancio di verdure di vario genere): ma il GPS non funziona sempre... a parte le tempeste solari che non accadono tutti i giorni (ma che comunque sono da considerare), la risposta di "ricerca gps in corso" che va avanti senza risultato per tempi a volte anche lunghissimi è abbastanza comune. Immagino strumentazioni da "Guerre Stellari", ma non mi sembra possibile eliminare del tutto l'organizzazione attuale. Ho detto proprio una cosa da pomodori marci o potrebbe avere un qualche senso?
 
Io personalmente ho trovato strano questo passaggio :

di prepararsi per l'atterraggio a pochi chilometri dalla pista e non con venti minuti di discesa lenta e dispendiosa.

Ma non è mica il pilota che decide di fare venti minuti di discesa, c'è l' ATC che smista il traffico. Sbaglio?
 
Oggi il comandante «vede» solo la striscia di cielo che si apre davanti al lunotto, non conosce la posizione degli altri aerei e quindi mantiene ampi margini di movimento

anche questo è carino come passaggio.
 
Invece purtroppo la Next Gen dei giornalisti non si vede ancora davanti al lunotto.

Old Crow
 
.....la risposta di "ricerca gps in corso" che va avanti senza risultato per tempi a volte anche lunghissimi è abbastanza comune....

Mi sa che è meglio che cambi il GPS (a meno che non ti riferisca all'uscita delle gallerie...)

;-))
 
Io personalmente ho trovato strano questo passaggio :

di prepararsi per l'atterraggio a pochi chilometri dalla pista e non con venti minuti di discesa lenta e dispendiosa.

Ma non è mica il pilota che decide di fare venti minuti di discesa, c'è l' ATC che smista il traffico. Sbaglio?

A parte che voglio vedere quando arriveranno in 5 sullo stesso punto allo stesso orario e allo stesso livello chi decide chi passa prima. Scherzi a parte penso che il GPS sia utilissimo per la navigazione aerea ma far fare ai piloti anche i controllori mi sembra un pò troppo. In qualsiasi caso tutti gli aerei dovranno arrivare nello stesso punto (aeroporto) quindi ci dovra comunque essere qualcuno che decida chi prima e chi dopo. Detto questo parliamo dell'articolo. Come al solito scritto con molte castronerie. Fra tutte quella segnalata da ALE-346. Secondo il giornalista noi dell'ATC siamo incapaci. Facciamo un po di chiarezza con un esempio.Immaginiamo un aereo a 360 di livello che deve scendere per atterrare. Certamente non puo arrivare sull'aeroporto e scendere in picchiata per atterrare come non puo arrivare a 10 NM ( pochi kilometri) dall'aeroporto e scendere a 3600 FT/NM. Dovranno sicuramente mentenere un rateo di discesa che permette ai passeggeri di non vomitare e sicuramente di avere una discesa tranquilla e comoda. Uniamo il fatto che noi dell'ATC sappiamo benissimo che l'aereo più è alto e meno consuma , quindi tendiamo a far scendere l'aereo il più tardi possibile. Molte volte sono gli stessi piloti che ci chiedono di scendere per avere una discesa con un rateo più blando. Quindi da FL360 si comincia la discesa circa a 60 NM dal campo o qualcosina di più per avere una discesa tranquilla. A me non sembrano pochi chilometri all'aeroporto. O sbaglio? Certo tutto è relativo.... Per quanto riguarda la discesa lenta forse il giornalista non è a conoscenza che per atterrarre si deve per forza rallentare ( circa 110-130 kt in atterraggio) dalla velocita di circa 400 kt che gli aerei hanno il crociera e che questo non puo avvenire in maniera immediata. Inoltre lo spazio aereo è utilizzato da tante persone non solo chi ha un A320 o B757 ma anche chi ha un C172. Come si fa ad uniformare il traffico aereo se dietro ad un C172 in finale a 90 KT ci metto un A320 a 300 KT. Per il dispendiosa non sono molto ferrato ( ci vorrebbe un pilota) ma a lume di naso penso che per il consumo di carburante sia meglio rallentare alle basse quote (sotto FL100) perchè la resistenza dell'aria è tale che per mantenere alta velocità ci sarebbe un inutile dispendio di carburante.