Sicurezza:non vide bomba in aeroporto, licenziata e riassunta


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7 Novembre 2005
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Firenze
Sicurezza:non vide bomba in aeroporto,licenziata e riassunta


Ordigno disinnescato era in una valigia


(ANSA) - PISA, 6 MAG - La Sat, la societa' di gestione dell' aeroporto 'Galilei' di Pisa, ha revocato il licenziamento dell' addetta alla sicurezza licenziata nelle scorse settimane per aver fatto passare una valigia contenente un ordigno, anche se innocuo. Lo rivela la Cisl di Pisa, che aveva difeso la lavoratrice giudicando il provvedimento troppo severo. L'ordigno nella valigia era una bomba a mano disinnescata, in partenza con un aereo della British Airways e contenuta in un pacco proveniente da Camp Darby: insomma, era un semplice souvenir spedito da un militare della base Usa ad alcuni parenti. (ANSA).
 
Complimenti vivissimi all'addetta e ai solerti sindacati che l'hanno tutelata.
Tanto era solo una bomba a mano... :wall:
 
SE l'aeroporto puo' dimostrare che alla dipendente era stato fatto tutto il training necessario e che aveva i mezzi per "accorgersi" della bomba... be mi dispiace ma hanno ragione a licenziarla...
 
Aggiungerei una nota di merito per il volpone che ha ben pensato di infilare una bomba a mano, sebbene disinnescata, nel bagaglio.
 
Non mi sento di difendere la lavoratrice perchè evidentemente non è stata attenta.

Ma in generale forse andrebbe ripensato meglio tutto il sistema: gli addetti alla sicurezza hanno un ruolo fondamentale e di responsabilità, ma francamente dubito siano pagati adeguatamente.
 
Ma in generale forse andrebbe ripensato meglio tutto il sistema: gli addetti alla sicurezza hanno un ruolo fondamentale e di responsabilità, ma francamente dubito siano pagati adeguatamente.

Di conseguenza, anche ammesso che tu abbia ragione, ritieni ammissibile che ci sia stata una carenza così evidente? Il salario dovrebbe essere adeguato (ammesso che non lo sia), ma non è certo una scusante per lavorare male o in modo superficiale. E' come dire che un medico che viene pagato meno di altri, solo per questo, possa operare in modo meno attento...perché lo pagano poco!

No, non regge!

Ma noi continuiamo pure a fregarcene della professionalità. Poi, quando ci sono i professionisti veri, vengono tacciati di troppa solerzia.
 
Non mi sento di difendere la lavoratrice perchè evidentemente non è stata attenta.

Ma in generale forse andrebbe ripensato meglio tutto il sistema: gli addetti alla sicurezza hanno un ruolo fondamentale e di responsabilità, ma francamente dubito siano pagati adeguatamente.

Adottando questo ragionamento, diffusissimo nel paese, il nostro sistema scolastico gareggia oggi con quello del Ghana.
 
Se rileggi quello che ho scritto, la distrazione non la ritengo in alcun modo ammissibile: aggiungo che la lavoratrice andava punita (dal giudice o da chi di dovere) come chiunque sbagli nell'esercizio del proprio lavoro/professione.

Dico semplicemente che ho dei dubbi sul fatto che un ruolo di così grande importanza sia affidato a gente ben pagata e motivata: questa è la mia impressione (anche da passeggero).

E ripeto, non è una giustificazione per chi sbaglia, vuole essere una considerazione, magari errata, ma di portata più generale.
 
alla USL di Careggi(Ospedale di Firenze) una analista ha dato il via libera al trapianto di organi Fegato cuore ecc ecc salvo poi accorgersi che il donatore era affetto da EPATITE C....secondo voi come e' finita????? rientegrata a pieno titolo viva la Camusso!!
Io se monto su un aereo almeno voglio essere sicuro che agli imbarchi ci sia una professionista e non la lavandaia del quartiere! insomma se la bomba fosse stata vera?
Altra cosa ma si sa quale volo? ho sentito dire il BA per LHR delle 13 circa!!
 
a parte che il fatto non è accaduto poche settimane fa ma mesi fa...e da quello che si sa....era una bomba a mano,vuota,svuotata,era solo l'involucro di ferro....dentro..niente..
 
I sindacati ci sono e, aggiungerei, ci debbono essere! I sindacati hanno l'obbligo di difendere i lavoratori, qualunque essi siano e qualunque sbaglio abbiano effettuato! I sindacati non giudicano perché non debbono farlo, non sta a loro, tutto qui. Non voglio entrare nel merito della discussione, ma ritengo ingiusto, come spesso si fa in Italia, puntare il dito contro il sindacato, come se l'errore, lo avesse compiuto lui, difendendo la dipendente. Di solito comunque, al fine di tagliare i costi, e questo qualcuno l'ha già segnalato, si tende ad assumere persone per niente o poco qualificate, cosa che, guarda caso, va a tutto discapito dell'utente finale, in questo caso il passeggero ed ancora peggio i lavoratori del settore aeroportuale, da quelli che puliscono le toilettes al comandante dell'A380!
Il sindacato, quando sbaglia, non va ascoltato, tutto qui!
 
a qualcuno sfugge una cosa alla base del discorso e cioè che viviamo in Italia = nessun MAI viene licenziato se ha commesso una minchiata iccola o grande che sia. Dal politico ai massimi livelli fino all'ultimo dei lavoratori dipendenti.

Siamo toppo abituati alle scene americane dove il boss ti licenzia semplicemente dicendoti "sei licenziato" e quello via dall'ufficio con la scatola di cartone con dentro le sue cose
 
Leggendo tutte le risposte di questo thread inizio a credere di essere in Somalia, non in Italia.
Molto probabilmente conoscete tutti i dettagli dell'accaduto, per pensare di poter "condannare" una persona che ha commesso un errore.

Del "come mai" è successo questo fatto non interessa, del "come fare" per non farlo succedere di nuovo nemmeno. L'importante è che chi sbaglia paghi, il resto sticazzi no?
 
I sindacati ci sono e, aggiungerei, ci debbono essere! I sindacati hanno l'obbligo di difendere i lavoratori, qualunque essi siano e qualunque sbaglio abbiano effettuato! I sindacati non giudicano perché non debbono farlo, non sta a loro, tutto qui. Non voglio entrare nel merito della discussione, ma ritengo ingiusto, come spesso si fa in Italia, puntare il dito contro il sindacato, come se l'errore, lo avesse compiuto lui, difendendo la dipendente. Di solito comunque, al fine di tagliare i costi, e questo qualcuno l'ha già segnalato, si tende ad assumere persone per niente o poco qualificate, cosa che, guarda caso, va a tutto discapito dell'utente finale, in questo caso il passeggero ed ancora peggio i lavoratori del settore aeroportuale, da quelli che puliscono le toilettes al comandante dell'A380!
Il sindacato, quando sbaglia, non va ascoltato, tutto qui!


hai scritto una sequela di minchiate......io artigiano idraulico se faccio saltare per aria un appartamento causa impianto gas fatto male vado sul penale e inpltre ,chiaramente,mi ritirano ila qualifica in camera di commercio! e a questi incapaci nulla????
 
Leggendo tutte le risposte di questo thread inizio a credere di essere in Somalia, non in Italia.
Molto probabilmente conoscete tutti i dettagli dell'accaduto, per pensare di poter "condannare" una persona che ha commesso un errore.

Del "come mai" è successo questo fatto non interessa, del "come fare" per non farlo succedere di nuovo nemmeno. L'importante è che chi sbaglia paghi, il resto sticazzi no?

Sono daccordo con te e come dice Rantax se la sua esperienza e formazione fosse stata in grado di fornire gli strumenti per riconoscere l'oggetto il reintegro è una vergogna, MA se l'addetta veramente non è stata in grado di poterlo fare (ed è probababile, d'altronde è facile scrivere su un forum "licenziamola" senza conoscere i fatti e neanche tantomeno sapere come si effettua lo screening x-ray di un bagaglio) è giusto che venga reintegrata al suo posto.
Bisognerebbe prima conoscere i fatti...
Poi certo, se la collega faceva la "posteggia" con il collega figo di turno e sotto il metal detector passava una bomba è un altro discorso....