Da FB della senatrice Giulia Lupo:
ENAC CHIARISCA SU CASO ACQUA CALDA PER AEREO RYANAIR A BRINDISI
Più unico che raro risulta quanto accaduto qualche mattina fa all'aeroporto di Brindisi. Da un video si vedono degli addetti di scalo che attraverso una scala di sbarco passeggeri, gettano dell'acqua presumibilmente calda sulla parte superiore della struttura alare di un aeromobile Ryanair, con porte chiuse e passeggeri a bordo. La ragione? L'aeromobile aveva del ghiaccio sulla struttura alare appunto, e l'aeroporto di Brindisi non essendo di fatto preparato ad eventi atmosferici che prevedano neve o ghiaccio, ha attivato questa "procedura" che a quanto risulta dai manuali tecnici non è codificata. Tutto ciò, immaginiamo, avrà avuto l'ok dell'ente preposto alla vigilanza Enac e a seguire del comandante responsabile del mezzo. Peccato però che nessuno dei professionisti del settore che sento regolarmente, in primis comandanti che i manuali li leggono e studiano assiduamente, è a conoscenza di tale procedura.
Tra gli istruttori, i controllori e gli aeronaviganti tutti, una cosa rimane certa: in aeronautica se qualcosa non è codificata nei manuali non viene applicata!
Ciò non toglie responsabilità al personale navigante, ma aumenta la sicurezza dei passeggeri e del personale stesso.
Tutto ciò che è codificato nei manuali è il risultato anche di indagini post disastri aerei avvenuti dagli inizi dell'aviazione generale...
Enac esiste per vigilare, per garantire gli standard di sicurezza che in Italia il personale navigante garantisce a sua volta a livelli altissimi.
È pertanto fondamentale fare chiarezza da parte di Enac, come anche da parte della compagnia aerea in questione, fornendo prova di tale procedura perché proprio in aviazione tutti gli iter sono fondamentali per la sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio, e se non codificate rappresentano un potenziale rischio di fatto.
Enac esiste per vigilare, per garantire gli standard di sicurezza che in Italia il personale navigante garantisce a livelli altissimi. Ho ricevuto tantissime segnalazioni e richieste di chiarimento ufficiale che solo Enac può dare.
Molto presto ci sarà il nuovo Presidente in Enac, e sicuramente ci saranno tanti altri cambi che si devono fare. Bisogna dare un netto stacco col passato, partendo dall'alto appunto per arrivare al basso.