Si al concordato preventivo per windjet


Di fatto, i giudici hanno ritenuto adeguate le garanzie economiche depositate dal presidente Nino Pulvirenti il quale ha anche presentato tutta una serie di fidejussioni. Al contempo, è stata decretata al 5% la quota per i chirografi (tra questi i passeggeri che aspettano il rimborso) e al 48% quella relativa a dipendenti e creditori.

Purtroppo, o per fortuna, lo scopo principale era questo...mentre in caso di fallimento i debiti vengono iscritti al valore nominale, con il concordato liquidatorio è stato decretato che con gli eventuali proventi della liquidazione dei pochi beni aziendali verranno liquidati il 5% dei debiti ed il 48% dei debiti vs. dipendenti.

Putroppo perchè questo vuol dire che nessuno, ne fornitori ne dipendenti, recupererà tutto quanto gli spetta...per fortuna perchè così facendo, quel poco che il commissario liquidatore ricaverà dalla vendita dei pochi beni, servirà a pagare poco, ma si spera a tutti.
 
G: Si è fatto un'idea su come si "è" creato questo buco negli anni in Windjet?

AP: Lei mi ha "detto" una domanda, io ho risposto. Io un'idea me la sono fatta molto bbene, forse se lei si guarda le carte, se la fa anche lei.

Che classe...
 
LA LOW COST SICILIANA
Windjet chiede altri sei mesi di Cigs
Nei prossimi giorni sarà presentata istanza al Ministero Uil: “E’ un diritto, ma non è sufficiente a risolvere la vertenza”

CATANIA - «La Windjet, su richiesta della Uil Trasporti, presenterà nei prossimi giorni istanza al Ministero del Lavoro per il terzo semestre di cassa integrazione straordinaria a favore dei 433 ex lavoratori della compagnia aerea». Lo affermano il segretario territoriale e il responsabile del settore aereo di Uil Trasporti Catania Armando Alibrandi e Antonio Oranges, sottolineando che il sindacato di categoria, anche attraverso la propria organizzazione regionale e nazionale, «seguirà la pratica in sede ministeriale nella certezza che sarà rapidamente definita perché legittima oltre che doverosa».

TRE ANNI - «Com'è noto - dicono i due sindacalisti - la cassa integrazione viene erogata di semestre in semestre per un periodo massimo di tre anni. Nelle attuali condizioni è un diritto dei lavoratori di Windjet ottenere la Cigs anche per il periodo successivo alla scadenza del 19 giugno. Siamo impegnati a garantire che il Ministero del Lavoro, senza alcun ritardo,risponda a questa legittima aspettativa dei lavoratori».

VERTENZA - Alibrandi e Oranges sottolineano però che «non può bastare un ammortizzatore sociale a risolvere la vertenza» e che «va salvaguardato e valorizzato, infatti, quell'autentico giacimento di risorse umane e professionali che è rappresentato dai lavoratori Wind Jet. Per questo - concludono - la Uil Trasporti è impegnata a cercare soluzioni utili e concrete in tutte le sedi di trattativa, mentre sembra ormai sempre più affievolito il progetto di rilancio aziendale più volte ipotizzato in passato dalla proprietà della compagnia aerea catanese».
Redazione online
10 giugno 2013

http://corrieredelmezzogiorno.corri...hiede-altri-sei-mesi-cigs-2221573363234.shtml
 
LA LOW COST SICILIANA
Windjet chiede altri sei mesi di Cigs
Nei prossimi giorni sarà presentata istanza al Ministero Uil: “E’ un diritto, ma non è sufficiente a risolvere la vertenza”

CATANIA - «La Windjet, su richiesta della Uil Trasporti, presenterà nei prossimi giorni istanza al Ministero del Lavoro per il terzo semestre di cassa integrazione straordinaria a favore dei 433 ex lavoratori della compagnia aerea». Lo affermano il segretario territoriale e il responsabile del settore aereo di Uil Trasporti Catania Armando Alibrandi e Antonio Oranges, sottolineando che il sindacato di categoria, anche attraverso la propria organizzazione regionale e nazionale, «seguirà la pratica in sede ministeriale nella certezza che sarà rapidamente definita perché legittima oltre che doverosa».

TRE ANNI - «Com'è noto - dicono i due sindacalisti - la cassa integrazione viene erogata di semestre in semestre per un periodo massimo di tre anni. Nelle attuali condizioni è un diritto dei lavoratori di Windjet ottenere la Cigs anche per il periodo successivo alla scadenza del 19 giugno. Siamo impegnati a garantire che il Ministero del Lavoro, senza alcun ritardo,risponda a questa legittima aspettativa dei lavoratori».

VERTENZA - Alibrandi e Oranges sottolineano però che «non può bastare un ammortizzatore sociale a risolvere la vertenza» e che «va salvaguardato e valorizzato, infatti, quell'autentico giacimento di risorse umane e professionali che è rappresentato dai lavoratori Wind Jet. Per questo - concludono - la Uil Trasporti è impegnata a cercare soluzioni utili e concrete in tutte le sedi di trattativa, mentre sembra ormai sempre più affievolito il progetto di rilancio aziendale più volte ipotizzato in passato dalla proprietà della compagnia aerea catanese».
Redazione online
10 giugno 2013

http://corrieredelmezzogiorno.corri...hiede-altri-sei-mesi-cigs-2221573363234.shtml

altra gente che finirà in AZ alla fine...che si sappia, chi gode degli ammortizzatori sociali, è obbligata ad accettare un eventuale chiamata al lavoro o si rischia la perdita del beneficio alla CIGS/Mobilità?
 
Sarà arduo andare a recuperarli in Nigeria per quando -domani, o dopodomani, al massimo venerdì- la nuova creatura siculo-siciliana di Nino U Presidentissimu tornerà a spiccare il volo...
 
Home › Cronaca › Windjet, concordato preventivo Udienza rinviata al 27 settembre
L'UDIENZA
Windjet, concordato preventivo
Udienza rinviata al 27 settembre
Venerdì 19 Luglio 2013 - 07:00 di Roberta Fuschi
Nulla di fatto per la vicenda Windjet. I creditori non hanno potuto procedere con la votazione della proposta di concordato preventivo per la mancanza di un documento. Per Confconsumatori "rinvio positivo".

Catania. Tutto rimandato al 27 settembre 2013. L'udienza di oggi in cui era prevista l'approvazione o meno del concordato preventivo della Windjet è stata rinviata per la mancanza di un documento che non ha permesso al commissario giudiziale Mario Libertini di presentare la relazione finale. All'appello manca la stima su alcuni pezzi di ricambio della Windjet che sono depositati in un magazzino in Francia. Il valore dei beni si aggirerebbe intorno ai 3 milioni di euro. Il giudice Antonio Caruso della sezione fallimentare del Tribunale di Catania ha così dato incarico affinchè questa stima venga ultimata e possa essere depositata entro agosto, così da permettere all'avvocato Libertini di avere tutti i dati utili a stilare la relazione, fondamentale per procedere al voto del concordato. Dipendenti, fornitori e passeggeri dovranno, quindi, attendere ancora per poter vedere liquidati i crediti che vantano.

Se tutto sarà in ordine il prossimo 27 settembre si svolgerà l'adunanza e se la maggioranza dei creditori esprimerà voto favorevole il concordato verrà approvato. Saranno quindi liquidati i debiti in base ai parametri stabiliti dal tribunale fallimentare: i giudici, ritenendo adeguate le garanzie economiche depositate dal presidente Nino Pulvirenti, hanno fissato al 5% la quota per i chirografi (tra questi i passeggeri che aspettano il rimborso) e al 48% quella relativa a dipendenti e creditori che aspettano da un anno di avere liquidato il loro debito.

Confconsumatori, intanto come aveva annunciato, ha depositato altri voti contrari al concordato che prevede un rimborso del 5% per i passeggeri che, l’estate scorsa, avevano vissuto non pochi disagi a causa delle vicissitudini della compagnia. La percentuale, definita “ridicola”, è relativa all’ importo per i propri titoli di viaggio. La quota verrebbe versata in tranches.

La proposta di rimborso è stata immediatamente rispedita al mittente dall’associazione dei consumatori e, con il passare dei giorni, il fronte degli scontenti ha trovato nuove adesioni. “In questi giorni- si legge in una nota dell’associazione- sono pervenute procure speciali al voto contrario non solo dalla Sicilia, ma da diverse regioni d'Italia: Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Friuli, Lazio, Puglia, Piemonte”. “Molti, poi, hanno comunicato all'associazione di aver inviato direttamente il proprio voto contrario al Tribunale”. “Chi fino ad oggi non ha espresso voto contrario è ancora in tempo perché ci sono altri venti giorni per depositare le dichiarazioni di voto, quindi c’è tempo fino al prossimo 8 Agosto”. Insomma, i consumatori sono pronti a dare battaglia. Non si escludono, però, colpi di scena. Il commento a caldo di Carmelo Calì alla notizia dello slittamento dell'udienza è ironico : “Il rinvio è positivo, nella misura in cui questo ulteriore termine consente ai passeggeri di avere più tempo a disposizione per depositare voto contrario”

Alcuni rumors avevano indicato, nei giorni scorsi, l’interesse all’acquisto da parte di un noto imprenditore settentrionale. La notizia, al momento, non ha trovato conferma. L'indiscrezione però, se si rilevasse fondata, potrebbe sovvertire totalmente i termini della piattaforma di concordato, tanto che l’avvocato Carmelo Calì, di Confconsumatori Sicilia, ha proposto un'eventuale revisione di tutta la proposta.

Ultima modifica: 19 Luglio ore 12:16

http://catania.livesicilia.it/2013/...tivo-udienza-rinviata-al-27-settembre_251749/
 
Effettivamente ci sono cifre pazzesche tipo 168.000.000 che diventano 9.000.000
Basta visualizzare il sito www.volawindjet.it "requisito" dal tribunale di Catania

Inviato dal mio U8800Pro con Tapatalk 2
 
Ma sentilo...

Low cost siciliana: Pulvirenti, patron di Wind Jet, replica a Crocetta

"Evidentemente quando incontrai il presidente Crocetta non sono riuscito a spiegare con chiarezza l'importanza strategica, economica e sociale del nuovo progetto Wind Jet".

Antonino Pulvirenti (nella foto), patron della compagnia messa a terra lo scorso anno a inizio agosto, replica così alle affermazioni del Governatore della Sicilia che la scorsa settimana aveva lanciato la proposta di creare una nuova compagnia regionale di impronta low cost. Progetto che Pulvirenti aveva messo in piadi pochi mesi dopo lo stop a Wind Jet, chiedendo senza successo l'appoggio della finanziaria regionale.

In un'intervista rilasciata a La Sicilia il presidente del Catania Calcio sottolinea come "allora tante cose si potevano fare" riferendosi al ritorno in pista del marchio, un progetto importante per il suo patrimonio acquisito negli anni, la visibilità, la fidelizzazione dei viaggiatori, le professionalità aziendali".

Bocche cucite, invece, sulle questioni legate strettamente all'attualità di Wind Jet: nessun commento sui potenziali acquirenti e sull'iter del concordato preventivo, con l'udienza dei creditori rinviata a settembre. Un silenzio che sembra lasciare ancora tante porte aperte.

http://www.ttgitalia.com/stories/tr...irenti_patron_di_wind_jet_replica_a_crocetta/