Aereo scomparso, a bordo solo il pilota: ricerche no-stop
Il velivolo scomparso è un Piper 30 decollato dall'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova alle 10:53 diretto a Eberswalde, vicino a Berlino. A bordo c'era solo il pilota, di nazionalità tedesca. Il suo cellulare ha agganciato la cella di Collagna, nel Reggiano, nei pressi del passo del Cerreto - VIDEO
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L'ultimo contatto radio alle 11:10, il pilota ha parlato con la torre di controllo di Milano che gli ha chiesto di inserire un codice, operazione fatta. Poi, all'improvviso, una ventina di minuti dopo, alle 11,28, la scomparsa dai radar.
Sono in corso da ore e proseguono anche con il calar del buio le ricerche del Piper 30 (nella foto un PA-30 Twin Comanche, bimotore simile a quello scomparso) svanito apparentemente nel nulla in mattinata, si ritiene nella zona dell'Appenino Tosco Emiliano, tra le province di Reggio Emilia e Massa Carrara. A bordo, secondo quanto riferito, c'era solo il pilota, 58 anni, di nazionalità tedesca, molto esperto: l'aereo non sarebbe di sua proprietà e l'uomo aveva il compito di trasferirlo.
È stata la base "SAR" di Poggio Renatico (Ferrara) a dare l'allarme dopo aver perso il segnale radar del velivolo, convogliando le squadre di ricerca, composte dal Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico di tre regioni, dai Carabinieri e dalla Marina Militare nella zona del Passo del Cerreto, con ricognizioni sono estese ad entrambi i versanti del crinale.
Il cellulare del pilota, secondo la ricostruzione fatta dall'ufficiale dell'Aeronautica colonnello Emidio Peroni, in servizio alla base aerea di Poggio Renatico (Ferrara), ha agganciato la cella di Collagna, nel Reggiano, nei pressi del passo del Cerreto. "Stiamo cercando l'aereo - ha detto il colonnello - in un raggio di nove chilometri dalla cella di Collagna dove crediamo sia caduto". Sulla zona c'è una visibilità scarsa.
Secondo l'ufficiale, capo turno desk al Sar di Poggio Renatico, il bimotore è decollato stamani alle 10:53 dall'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova ed era diretto a Eberswalde, vicino a Berlino, per una tappa di trasferimento. Nella zona, c'era in quel momento scarsa visibilità, condizione che non ha favorito le operazioni di ricerca durante il pomeriggio. Tanto che l'elicottero della Marina Militare che era sul posto è dovuto rientrare a Luni perché le condizioni climatiche sulla zona erano particolarmente avverse. Si è invece alzato in volo l'elicottero dell'85/mo Centro Sar di Pratica di Mare, dotato di visori notturni.
Le ricerche non hanno un orario di termine. A terra stanno intanto operando tecnici delle stazioni di Soccorso Alpino dell'Emilia-Romagna, con squadre provenienti dalla stazione Monte Cusna di Reggio Emilia e stazione Monte Orsaro di Parma, del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano con la stazione Carrara-Lunigiana, e della Liguria, stazione di La Spezia.
MAPPA / L'area delle ricerche
L'aereo, secondo quanto appreso, ha perso il contatto radar alle 11.28. L'elicottero della Marina Militare che era sul posto per le ricerche è dovuto rientrare a Luni perché le condizioni climatiche sulla zona sono particolarmente avverse. Si è invece alzato in volo l'elicottero dell'85/mo Centro Sar di Pratica di Mare, dotato di visori notturni. Le ricerche non hanno un orario di termine.
FONTE: IL TIRRENO ONLINE MASSA/CARRARA