Sciopero piloti Air France


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Claudio19cc87

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11 Giugno 2013
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DTTA, LIBG
Da Ansa

(ANSA) - PARIGI, 9 GIU - I sindacati dei piloti di Air France hanno respinto questa mattina la bozza di accordo della direzione dell'azienda per mettere fine al conflitto che agita la compagnia aerea da diversi mesi.
Lo sciopero comincerà sabato, poche ore dopo l'inizio di Euro 2016, previsto domani sera allo Stade de France di Saint-Denis.
La direzione di Air France annuncerà in giornata i primi voli annullati.

Mi sono permesso di aprire una nuova discussione in quanto la vecchia che ho trovato parlava di controllori di volo, oltre all'eccezionalità di questo situazione vista la concomitanza con gli europei di calcio.
 
E ora vediamo dove arriveranno, al giro scorso circa 15 giorni di sciopero sono costati all'azienda circa 500 milioni di € di perdite, di contro o riescono a tagliare i costi oppure non riescono ad essere competitivi.

Vedremo...
 
Nel primo dei tre articoli sopra si legge la vera ragione dello sciopero Air France:

Hostilities were heightened after the airline won a court challenge, allowing it to force pilots to work more hours for the same pay. The measures went into effect on June 1.
 
Lo sciopero di quattro giorni e' iniziato oggi.

Air France pilots start strike on second day of Euro 2016

Air France pilots went on a four-day strike over pay cuts on Saturday that could disrupt transport plans for football fans on the second day of Europe's football championship.
Air France, part of Franco-Dutch group (AIRF.PA), said on Saturday it estimated that about 25 percent of its pilots would strike. Union SNPL said 70 percent of pilots would not show up.
"I heard this morning the SNPL president saying that 70 percent of the pilots would strike, which is not the case. Our estimate today is that 25 percent of the pilots are taking part in the movement," Chief Executive Frederic Gagey told RTL radio.
Air France said in a statement that on Saturday it was operating 83 percent of flights - 93 percent of the long-haul flights from Paris, 91 percent of its domestic flights and 73 percent of its medium-haul flights to and from Paris-Charles de Gaulle airport.
For Sunday, Air France said it expected that 27 percent of the pilots would strike and expected to operate almost 80 percent of its flights. An Air France spokeswoman told Reuters it expected a similar trend for Monday.
The airline has said it would strive to ensure minimal disruption to flights serving cities hosting Euro 2016 football matches.
Gagey said on Thursday the four-day walkout over pay cuts would cost the airline about 5 million euros ($5.65 million) each day.
The strike was called by unions Syndicat National des Pilotes de Ligne (SNPL), which represents more than half of the airline's pilots, and SPAF, which represents about a quarter, after negotiations this week collapsed.
"Rather than arguing about the number of pilots on strike we would prefer to be at a negotiating table," SNPL spokesman Emmanuel Mistralli told Reuters on Saturday.
Gagey told RTL his door was "always open" but said: "I will not negotiate what is not negotiable."
The pilots strike comes amid weeks of nationwide protests against plans to reform France's strict labour laws, which have blocked refineries, disrupted rail travel and left garbage piling up on the streets of Paris.
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http://uk.reuters.com/article/uk-france-politics-protests-pilots-idUKKCN0YX08R
 
Gli ultimi 4 giorni di sciopero sono costati ad Air France 44.8 milioni di USD , circa 39.88 milioni di € al cambio attuale.
 
alexresidence ha detto:
C'è chi viaggia a 4 ore (forse) e chi a 4 giorni....
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C'è invece chi in Europa (e non in Cina) viaggia a 0 scioperi, macina utili e mangia in testa a questi poveri scioperandi che perderanno presto il loro lavoro in nome di chi è piú competitivo.
Contenti loro.
 
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AZ209 ha detto:
C'è invece chi in Europa (e non in Cina) viaggia a 0 scioperi, macina utili e mangia in testa a questi poveri scioperandi che perderanno presto il loro lavoro in nome di chi è piú competitivo.
Contenti loro.
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Con queste premesse, tra le altre cose

Philippe Evain: Pilots want to "restore the balance" between Air France and KLM

The President of the National Union of Airline Pilots Philippe Evain said Monday to BFMTV the pilot strike voted by Air France aims to "restore the balance of production" between the French company and its KLM Dutch equivalent. "This group is based on a French and a Dutch pillar pillar for ten years, unfortunately we see that most of the activity is transferred to the Dutch side," he lamented. Philippe Evain therefore hopes that "this problem is addressed and the work will be relocated to France."

http://www.bfmtv.com/mediaplayer/vi...-les-equilibres-air-france-et-klm-823866.html
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Così non si va da nessuna parte. Trovo interessante quanto il personale AF stia facendo in quanto:
a) è anacronistico.
b) punta a mantenere lo status quo senza rendersi conto che le condizioni di mercato sono cambiate.
c) non si preoccupa del buco di bilancio, tanto paga pantalone, ovvero lo stato, ovvero i francesi.

Guardando la situazione dall'esterno, permettetemi un termine non politically correct: godo.

Mi diverte leggere frasi tipo: France aims to "restore the balance of production" between the French company and its KLM Dutch equivalent,
oppure: unfortunately we see that most of the activity is transferred to the Dutch side
a cui io risponderei dicendo: "aho, fatte 'na domanda e datte 'na risposta" (p.s.: non rispondo se gli accenti non sono corretti: io sono terrone, non romano).

Scherzi a parte: se AF vuole garantirsi un futuro, è necessaria la privatizzazione. Brutto termine, che fa inorridire tutti e genera terribili mal di pancia a piloti e assistenti di volo rossoblù. Ma così, giusto per ribadire come ho esordito, non si va da nessuna parte.
 
flyboy ha detto:
Scherzi a parte: se AF vuole garantirsi un futuro, è necessaria la privatizzazione.
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Senza - per carità divina! - buttarla in politica, perchè secondo te una privatizzazione potrebbe aiutare le sorti di AF?

Da quel che ne so, passata la sbornia degli anni '90 si è andato molto ridimensionando il mito CapitaliPrivati=Efficienza, e a fare il successo di un'azienda oggigiorno intervengono una lunga serie di fattori per molti versi indipendenti dalla compagine aziendale.
 
Ultima modifica:
aless ha detto:
Senza - per carità divina! - buttarla in politica, perchè secondo te una privatizzazione potrebbe aiutare le sorti di AF?

Da quel che ne so, passata la sbornia degli anni '90 si è andato molto ridimensionandosi il mito CapitaliPrivati=Efficienza, e a fare il successo di un'azienda oggigiorno intervengono una lunga serie di fattori per molti versi indipendenti dalla compagine aziendale.
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Guarda caso l'unica legacy europea in buona salute è IAG, privata e discretamente slegata dalla politica.
Senza entrare nelle disquisizioni dottrinali, semplicemente la "politica" ha obiettivi diversi dall'efficienza dell'azienda (numero di dipendenti, rotte da servire anche se in perdita, poteri locali da accontentare, ecc. ecc.) e peggio ancora, politici e amministratori pubblici hanno obiettivi personali che nulla hanno a che vedere con gli obiettivi di un'impresa (massimizzare il ritorno sugli investimenti di lungo periodo per i soci).
 
Scusate, non mi intendo di questioni economiche e strategie aziendali, leggendo gli ultimi accadimenti, rilevo che AF ha imposto "qualcosa" che i piloti hanno fermamente respinto dichiarando uno sciopero.
A seguito di ciò, AF ritratta e offre sempre " qualcosa di diverso" che viene accettata.
Mi domando, perché si debba arrivare a questi punti, causando comunque delle perdite alla compagnia ( e quindi ai contribuenti ) quando questo accordo poteva essere raggiunto senza danni collaterali.
Ovviamente ritengo che l offerta di AF sua un offerta sostenibile sotto tutti i punti di vista, quindi mi chiedo la forzatura iniziale è stata solo una dimostrazione muscolare?
 
conair ha detto:
Scusate, non mi intendo di questioni economiche e strategie aziendali, leggendo gli ultimi accadimenti, rilevo che AF ha imposto "qualcosa" che i piloti hanno fermamente respinto dichiarando uno sciopero.
A seguito di ciò, AF ritratta e offre sempre " qualcosa di diverso" che viene accettata.
Mi domando, perché si debba arrivare a questi punti, causando comunque delle perdite alla compagnia ( e quindi ai contribuenti ) quando questo accordo poteva essere raggiunto senza danni collaterali.
Ovviamente ritengo che l offerta di AF sua un offerta sostenibile sotto tutti i punti di vista, quindi mi chiedo la forzatura iniziale è stata solo una dimostrazione muscolare?
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Perché è il gioco delle parti, se offrono subito la seconda soluzione i sindacati insorgono e chiedono una soluzione migliorativa dopo il solito sciopero, è sempre così. Dall'altra parte non si potrà mica accettare l'offerta dei padroni senza ottenere nulla, altrimenti che ci si sta a fare. Quindi entrambe le parti sanno benissimo che il teatrino è utile e quindi lo applicano.
 
Farfallina ha detto:
Perché è il gioco delle parti, se offrono subito la seconda soluzione i sindacati insorgono e chiedono una soluzione migliorativa dopo il solito sciopero, è sempre così. Dall'altra parte non si potrà mica accettare l'offerta dei padroni senza ottenere nulla, altrimenti che ci si sta a fare. Quindi entrambe le parti sanno benissimo che il teatrino è utile e quindi lo applicano.
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Lungimirante ma sopratutto una rivisitazione futuristica dei rapporti con le parti sociali.
In tutto questo, ovviamente, qualche pollo tarTASSATO ne paga il conto.
Comincio a convincermi che le due entita' sindacato/dirigenza siano funzionali l'uno con l'altra e buon teatrino a tutti.
 
Questa volta riguarda gli aavv AF
http://m.atwonline.com/labor/air-france-cabin-crew-strike
Air France cabin crew to strike

Air France cabin crew, represented by the SNPNC-FO and UNSA-PNC, plan to go on strike July 27-Aug. 2.
The dispute is over a new collective agreement for the period November 2016 to March 2018.
Talks continued late into the night July 21 and, on the morning of July 22, Air France management presented a draft agreement with “several advances” toward meeting union demands.
Air France CEO Frédéric Gagey said the company had “gone as far as it could” in proposing compromises to release the deadlock, but the deadline for the cabin crew to sign the agreement—which had already been extended to midnight on July 22—passed without resolution.
He added that the call for strike action, at the height of the summer holidays, was “irresponsible” and came at the “worst possible time.”
The French carrier plans to maintain the majority of its long-haul network during the action, although there may be more disruption to short- and medium-haul services.
Air France is expected to release details of the estimated impact on July 25, although the revised flight schedule for July 27 is unlikely to be released before July 26.
Flights operated by regional airline HOP! Dutch sister carrier KLM and leisure subsidiary Transavia will not be affected.
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