Sciopero naviganti Alitalia del 5 luglio 2016


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Dialettica pura da arrampicata sugli specchi.2 occhi, 2 mani, 2 gambe ed in cervello in piu' (quando non e' stressato da pensieri..) non sono una giustificazione. Rode solo che venga tolta unilateralmente una concessione del tutto discrezionale e non obbligatoria.

inviato coi segnali di fumo

Scusate il post precedente è' partito per errore. Tua rispettabile ed opinabile opinione non argomentata, come spesso qui piace dire.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Buonasera. Cito dalla lettera dell'A.D. di Alitalia SAI :" (omissis)....dopo che abbiamo confermato la nostra intenzione di annullare questi privilegi, in linea con le altre compagnie aeree in Europa e nel resto del mondo."
Non sono in Alitalia, non entro nel merito dello sciopero o della gestione dei rapporti con il personale. Visto che questo è un forum di appassionati di aviazione allora mi pare opportuno discutere delle culture e delle prassi dell'industria. Ciò che afferma Ball nella frase riportata è' falso. Vediamo ora perché lo è.
È' diffuso a tutti i livelli nell'industria la possibilità concessa ai dipendenti con la qualifica di " membro di equipaggio" ( Crew) di imbarcarsi sui voli della propria compagnia di appartenenza, previa disponibilità di posto o di jumpseat, sentito il comandante titolare del volo. La prassi origina negli anni '50 essenzialmente in U.S.A. e grazie alle compagnie inglesi, tedesche e francesi in Europa. La ragione va ricercata nel fatto che il "Crew" fuori servizio è' comunque un membro di equipaggio allenato ed addestrato, e risulta essere una risorsa aggiuntiva in caso di eventi on previsti legati a " Flight Safety" o "security" sottoposto alla autorità del comandante: un "able bodied " aggiuntivo per una evacuazione, un altro paio di occhi o una altra mente a cui delegare o con cui confrontarsi. Ciò è sancito anche dal fatto che per imbarcarsi come Crew fuori servizio occorre avere licenze, certificati e idoneità medica in vigore. Per chi voglia approfondire l'argomento si potrebbe partire da qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Volo_United_Airlines_232?wprov=sfsi1
Questo è il più noto, ma ne esistono molti altri la cui trattazione riguarda aspetti di "Flight Safety" e CRM che esulano credo dal forum. Per chi avesse tempo e voglia posso rimandare in privato ad interessanti letture al riguardo.
Io stesso ne potrei raccontare un paio di cui uno molto recente.
Ad oggi con tutte le compagnie USA è possibile imbarcarsi come "Crew" così come con tutte le major europee; il discorso nelle LCC varia da compagnia e compagnia. La stragrande maggioranza delle asiatiche e delle africane lo consente, così come le sudamericane. Mi pare che solo nelle compagnie del Middle East non sia riconosciuta la possibilità. Va aggiunto per completezza che il "Cfs" non è un titolo di viaggio perché non prevede l'emissione di un ticket di trasporto aereo, ma solo l'emissione del "boarding pass" dietro presentazione di un certificato conforme al modello ICAO "crew member certificate" per cui tale tipo di imbarco non è sottoposto a pagamento di tasse ed addizionale.
Come detto non intendo commentare sciopero o gestione ma, da professionista, non posso restare in silenzio se viene scritta una affermazione che non è vera.
Saluti.
Joe

Al di là del fatto che dagli anni '50 ad oggi il mercato aereo si è un pelino evoluto, scritta così sembra che l'assistente di volo che viaggia gratis sia un innegabile plus per l'azienda.
Ma quando mai????
Finito il loro turno i più dormono tutto il tempo in volo. E giustamente, aggiungo io!

Mi stampo il tuo post e la prossima volta che ne vedo uno ronfare gli do una gomitata, affinché stia desto e sia una risorsa aggiuntiva in caso di eventi non previsti.

Permettimi: post imbarazzante.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Scusate il post precedente è' partito per errore. Tua rispettabile ed opinabile opinione non argomentata, come spesso qui piace dire.
Ho detto la mia argomentandola chiaramente grazie a te, ossia che e' fare comune in tutte le aerolinee dare questo benefit. Bada bene che l'hai detto tu senza citare contratti, regolamenti e papelli vari. Ribadisco che avere a bordo un crew in piu' per gestire un'emergenza non e' argomentare lo status quo che vuoi difendere. Quello che rode e' l'eliminazione di un privilegio non dovuto ne regolamentato da contratto. Mia opinione, chiaramente. Se poi mi porti la carta, felice di scusarmi con te. Domani lo chiedero' (la carta) agli scioperanti

inviato coi segnali di fumo
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Ho detto la mia argomentandola chiaramente grazie a te, ossia che e' fare comune in tutte le aerolinee dare questo benefit. Bada bene che l'hai detto tu senza citare contratti, regolamenti e papelli vari. Ribadisco che avere a bordo un crew in piu' per gestire un'emergenza non e' argomentare lo status quo che vuoi difendere. Quello che rode e' l'eliminazione di un privilegio non dovuto ne regolamentato da contratto. Mia opinione, chiaramente. Se poi mi porti la carta, felice di scusarmi con te. Domani lo chiedero' (la carta) agli scioperanti

inviato coi segnali di fumo

Tu credi? Io ho portato elementi e motivazioni, genesi e prassi. Quello che ribadisci è' una volta una opinione, a meno che non possa supportarla con qualche riferimento a studi scientifici sulla sicurezza del volo. Io ti ho allegato il primo link su cui discutere e che è' un fatto accaduto e commentato. Discorsi di basso livello è un poco tristi sui privilegi te li lascio: ho definito a priori i termini del discorso e i limiti del mio intervento. Inoltre, nel mondo al quale la lettera si riferisce, ciò a cui io mi riferisco non è argomento contrattuale ma fa parte della cultura aeronautica aziendale.
Buoni privilegi.
Joe.
P.S. Per info, se ad Alitalia li levassero, le compagnie aeree che li consentono sarebbero sempre la maggioranza.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Joe Falchetto, è da giorni che provate a difendere l'indifendibile. Se tutti - tranne alcuni vostri colleghi - vi hanno preso a ciabattate, non significa che siamo nel IV Reich ma solo che avete pretese ingiustificate.
Non è che se oggi arrivi fresco fresco con due link da wikipedia e l'avvocato che cita i film dei ladri la sostanza cambia. Quella è, e quella rimane.
Cercare di giustificare la cosa dicendo che sono utili a bordo in caso di emergenza è da TSO, credimi.
Ma che opinione si fa di voi chi legge?
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Al di là del fatto che dagli anni '50 ad oggi il mercato aereo si è un pelino evoluto, scritta così sembra che l'assistente di volo che viaggia gratis sia un innegabile plus per l'azienda.
Ma quando mai????
Finito il loro turno i più dormono tutto il tempo in volo. E giustamente, aggiungo io!

Mi stampo il tuo post e la prossima volta che ne vedo uno ronfare gli do una gomitata, affinché stia desto e sia una risorsa aggiuntiva in caso di eventi non previsti.

Permettimi: post imbarazzante.

A me pare imbarazzante scrivere affermazioni non argomentate. Nel link da me riportato, il soggetto infatti riposava. Se si crede ci si può misurare sui fatti
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Joe Falchetto, è da giorni che provate a difendere l'indifendibile. Se tutti - tranne alcuni vostri colleghi - vi hanno preso a ciabattate, non significa che siamo nel IV Reich ma solo che avete pretese ingiustificate.
Non è che se oggi arrivi fresco fresco con due link da wikipedia e l'avvocato che cita i film dei ladri la sostanza cambia. Quella è, e quella rimane.
Cercare di giustificare la cosa dicendo che sono utili a bordo in caso di emergenza è da TSO, credimi.
Ma che opinione si fa di voi chi legge?

Io non difendo, scrivo. Il link su Wikipedia l'ho riportato perché non ritengo possa essere adatto quello della Flight Safety Foundation: troppo tecnico per dei semplici appassionati.
Quello che è e resta è' giustamente una tua idea ed una tua impressione: non posso e non voglio farci nulla, ma non cambia di una virgola lo stato dei fatti, piaccia o meno.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

A me pare imbarazzante scrivere affermazioni non argomentate. Nel link da me riportato, il soggetto infatti riposava. Se si crede ci si può misurare sui fatti
Veramente, fai più bella figura a lasciar cadere la questione. Non arrivare a farti chiedere da qualcuno se la sicurezza te la studi su wikipedia.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

A me pare imbarazzante scrivere affermazioni non argomentate. Nel link da me riportato, il soggetto infatti riposava. Se si crede ci si può misurare sui fatti

Allora bisognerebbe quanto meno che i medici, qualsiasi volo facciano, debbano viaggiare gratis, vista la loro preparazione per intervenire in casi di malore. Sei d'accordo?

Ma se il principio è questo, allora anche un ingegnere specializzato deve poter viaggiare gratis: in caso di guasto tecnico c'è già chi può fare la diagnosi dell'aeromobile.

Ma così andando, chi paga?

Alitalia non è una Onlus.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Allora bisognerebbe quanto meno che i medici, qualsiasi volo facciano, debbano viaggiare gratis....

Ma se il principio è questo, allora anche un ingegnere specializzato....

Ma così andando, chi paga?

Alitalia non è una Onlus.


Quote

Stavo proprio per fare questi due esempi!

Di tutte le scuse postate, questa della sicurezza, un occhio in più, un able body in più è quella più incredibile.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Allora bisognerebbe quanto meno che i medici, qualsiasi volo facciano, debbano viaggiare gratis, vista la loro preparazione per intervenire in casi di malore. Sei d'accordo?

Ma se il principio è questo, allora anche un ingegnere specializzato deve poter viaggiare gratis: in caso di guasto tecnico c'è già chi può fare la diagnosi dell'aeromobile.

Ma così andando, chi paga?

Alitalia non è una Onlus.

In caso di malore si dirotta e si cerca di salvare il malato. Se dovesse morire, sarebbe un tragico accadimento, ma non comporterebbe un rischio per la sicurezza del velivolo è degli occupanti. Se il malore lo avesse uno dei due davanti, come spesso accade, si perde di colpo il 50 per cento del feedback ed il 100 per cento della ridondanza, e questo è classificato come evento grave: avere per caso disponibile un pilota in più a bordo in quel caso fa comodo. Ovvio si può non essere d'accordo, ma allo stesso modo si può non essere d'accordo con la diagnosi di un medico, soprattutto se si ha una laurea in economia.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Quote

Stavo proprio per fare questi due esempi!

Di tutte le scuse postate, questa della sicurezza, un occhio in più, un able body in più è quella più incredibile.

Ciò dimostra quanto non si abbia idea di quel che accade, e auguro fortemente di continuare a non averne.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Tu credi? Io ho portato elementi e motivazioni, genesi e prassi. Quello che ribadisci è' una volta una opinione, a meno che non possa supportarla con qualche riferimento a studi scientifici sulla sicurezza del volo. Io ti ho allegato il primo link su cui discutere e che è' un fatto accaduto e commentato. Discorsi di basso livello è un poco tristi sui privilegi te li lascio: ho definito a priori i termini del discorso e i limiti del mio intervento. Inoltre, nel mondo al quale la lettera si riferisce, ciò a cui io mi riferisco non è argomento contrattuale ma fa parte della cultura aeronautica aziendale.
Buoni privilegi.
Joe.
P.S. Per info, se ad Alitalia li levassero, le compagnie aeree che li consentono sarebbero sempre la maggioranza.

E' veramente difficile risponderti. Tu non hai portato nessun elemento, motivazione e genesi, ma solo una prassi. Definizione di prassi: Modo di procedere adottato, per consuetudine, in un'attività: seguire la p. consueta
Ora, per l'ultima volta ti dico che ti rode e che rode il fatto che questa prassi sia finita, con buona pace di tutti tranne che la vostra. Non c'e' scritto da nessuna parte che ve la si debba. Io non ti devo nessuno studio visto che non esiste come non esiste riferito al tuo incidente: difatti citi wikipedia che a scienza e' meno di 0 (zero) dicesi anche vox populi. Last, but not least, ecco qual'e' il tuo e vostro problema, la cultura aeronautica aziendale anni 80. Difficile schiodarvicisi, vero? le cose son cambiate, ma i vizi son duri a morire.

P.S.: ma un bel chissenefrega degli altri? se lo fanno se lo possono ancora permettere, tu non hai ancora capito che in AZ no.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

In caso di malore si dirotta e si cerca di salvare il malato. Se dovesse morire, sarebbe un tragico accadimento, ma non comporterebbe un rischio per la sicurezza del velivolo è degli occupanti. Se il malore lo avesse uno dei due davanti, come spesso accade, si perde di colpo il 50 per cento del feedback ed il 100 per cento della ridondanza, e questo è classificato come evento grave: avere per caso disponibile un pilota in più a bordo in quel caso fa comodo. Ovvio si può non essere d'accordo, ma allo stesso modo si può non essere d'accordo con la diagnosi di un medico, soprattutto se si ha una laurea in economia.

Che un pilota in più a bordo faccia comodo non ci piove. Così come fa comodo che ci sia un medico o un assistente di volo in più.
Ma il punto è un altro: è assurdo legare tale motivazione al caso in questione, attraverso un volo pindarico, per giustificare che il personale fuori turno debba viaggiare gratis.

E' francamente ridicolo.
Perché, come ti scrivevo, anche un medico fa comodo. Dici tu: ma in caso di emergenza il medico salva una sola vita a rischio. Ti rispondo: non basta?
Che viaggino gratis anche i medici allora.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

In caso di malore si dirotta e si cerca di salvare il malato. Se dovesse morire, sarebbe un tragico accadimento, ma non comporterebbe un rischio per la sicurezza del velivolo è degli occupanti. Se il malore lo avesse uno dei due davanti, come spesso accade, si perde di colpo il 50 per cento del feedback ed il 100 per cento della ridondanza, e questo è classificato come evento grave: avere per caso disponibile un pilota in più a bordo in quel caso fa comodo. Ovvio si può non essere d'accordo, ma allo stesso modo si può non essere d'accordo con la diagnosi di un medico, soprattutto se si ha una laurea in economia.

Quoto.
Secondo quanto prescritto dalla Flight Safety Foundation è anche meglio averlo in Fisrt o Business, così in caso di malore del collega può correre in cabina impiegando meno tempo.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

In caso di malore si dirotta e si cerca di salvare il malato. Se dovesse morire, sarebbe un tragico accadimento, ma non comporterebbe un rischio per la sicurezza del velivolo è degli occupanti. Se il malore lo avesse uno dei due davanti, come spesso accade, si perde di colpo il 50 per cento del feedback ed il 100 per cento della ridondanza, e questo è classificato come evento grave: avere per caso disponibile un pilota in più a bordo in quel caso fa comodo. Ovvio si può non essere d'accordo, ma allo stesso modo si può non essere d'accordo con la diagnosi di un medico, soprattutto se si ha una laurea in economia.

In generale mi sembra un discorso totalmente campato in aria. In particolare, però, trovo che quella sottolineata sia un'affermazione assai grave.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Tu credi? Io ho portato elementi e motivazioni, genesi e prassi. Quello che ribadisci è' una volta una opinione, a meno che non possa supportarla con qualche riferimento a studi scientifici sulla sicurezza del volo. Io ti ho allegato il primo link su cui discutere e che è' un fatto accaduto e commentato. Discorsi di basso livello è un poco tristi sui privilegi te li lascio: ho definito a priori i termini del discorso e i limiti del mio intervento. Inoltre, nel mondo al quale la lettera si riferisce, ciò a cui io mi riferisco non è argomento contrattuale ma fa parte della cultura aeronautica aziendale.
Buoni privilegi.
Joe.
P.S. Per info, se ad Alitalia li levassero, le compagnie aeree che li consentono sarebbero sempre la maggioranza.
Io non ho ancora capito le ragioni dello sciopero. Sarò tonto io.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Buonasera. Cito dalla lettera dell'A.D. di Alitalia SAI :" (omissis)....dopo che abbiamo confermato la nostra intenzione di annullare questi privilegi, in linea con le altre compagnie aeree in Europa e nel resto del mondo."
Non sono in Alitalia, non entro nel merito dello sciopero o della gestione dei rapporti con il personale. Visto che questo è un forum di appassionati di aviazione allora mi pare opportuno discutere delle culture e delle prassi dell'industria. Ciò che afferma Ball nella frase riportata è' falso. Vediamo ora perché lo è.
È' diffuso a tutti i livelli nell'industria la possibilità concessa ai dipendenti con la qualifica di " membro di equipaggio" ( Crew) di imbarcarsi sui voli della propria compagnia di appartenenza, previa disponibilità di posto o di jumpseat, sentito il comandante titolare del volo. La prassi origina negli anni '50 essenzialmente in U.S.A. e grazie alle compagnie inglesi, tedesche e francesi in Europa. La ragione va ricercata nel fatto che il "Crew" fuori servizio è' comunque un membro di equipaggio allenato ed addestrato, e risulta essere una risorsa aggiuntiva in caso di eventi on previsti legati a " Flight Safety" o "security" sottoposto alla autorità del comandante: un "able bodied " aggiuntivo per una evacuazione, un altro paio di occhi o una altra mente a cui delegare o con cui confrontarsi. Ciò è sancito anche dal fatto che per imbarcarsi come Crew fuori servizio occorre avere licenze, certificati e idoneità medica in vigore. Per chi voglia approfondire l'argomento si potrebbe partire da qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Volo_United_Airlines_232?wprov=sfsi1
Questo è il più noto, ma ne esistono molti altri la cui trattazione riguarda aspetti di "Flight Safety" e CRM che esulano credo dal forum. Per chi avesse tempo e voglia posso rimandare in privato ad interessanti letture al riguardo.
Io stesso ne potrei raccontare un paio di cui uno molto recente.
Ad oggi con tutte le compagnie USA è possibile imbarcarsi come "Crew" così come con tutte le major europee; il discorso nelle LCC varia da compagnia e compagnia. La stragrande maggioranza delle asiatiche e delle africane lo consente, così come le sudamericane. Mi pare che solo nelle compagnie del Middle East non sia riconosciuta la possibilità. Va aggiunto per completezza che il "Cfs" non è un titolo di viaggio perché non prevede l'emissione di un ticket di trasporto aereo, ma solo l'emissione del "boarding pass" dietro presentazione di un certificato conforme al modello ICAO "crew member certificate" per cui tale tipo di imbarco non è sottoposto a pagamento di tasse ed addizionale.
Come detto non intendo commentare sciopero o gestione ma, da professionista, non posso restare in silenzio se viene scritta una affermazione che non è vera.
Saluti.
Joe

ho taciuto fino ad ora leggendo in religioso silenzio ma credo sia doveroso ricordare che una cospicua parte dei vostri colleghi professionisti, negli anni passati dei privilegi dei volatili, non ne ha mai o quasi mai potuto godere.

piccola precisazione non perché ci si senta sminuiti nella professionalità ma solo per una questione di buon gusto e di rispetto verso chi tappava spesso i buchi di quella che qualcuno definiva ignobilmente la "proposta di turno mensile" che veniva poi sistemata ad arte lasciando ai soliti i voli peggiori.

se me lo permetti credo sia doveroso restituire a chi di dovere il primato di non vedersi riconosciuto alcun benefit nemmeno dopo 9 anni di onorato servizio.

spero non sia una sensazione troppo amara da digerire . ai miei tempi era particolarmente doloroso non poter avere nemmeno uno sconto sui biglietti dei familiari.
 
Re: Thread Alitalia da luglio 2016

Opinione personale...questo sciopero e quelli che probabilmente seguiranno se i sindacati sceglieranno la linea dura...sono un battaglia persa comunque!

Mi spiego...se alla fine l'AD riuscirà ad imporre la sua linea, come è logico che faccia chi gestisce un'azienda, gli scioperi non saranno serviti a nulla...se non, purtroppo a generare perdite di denaro legate ai mancati introiti ed ai costi di riprotezione dei passeggeri, ed alla perdita di credibilità e fiducia agli occhi dei passeggeri!

Se invece vincerà la linea dura dei sindacati...beh...i dipendenti continueranno a godere di benefits fino a quando l'AD avrà un problema più grosso a fine anno 2016...se i conti della società non saranno positivi...allora i benefits andranno a farsi benedire!

Il Bilancio 2015 visibile in un'altra discussione chiude con una perdita d'esercizio ben superiore al capitale sociale...ma l'assemblea dei soci ha fatto l'unica scelta possibile per non dover subito ricapitalizzare...rinviare la perdita all'esercizio successivo, sperando che il 2016 generi abbastanza utili da coprirla almeno quanto basta per non dover procedere ad una ricapitalizzaione!...in parole povere, per evitare che i soci debbano mettere denaro nella società per coprire le perdite!

Detto questo...se anche il 2016 non produrrà i risultati auspicati e consentirà di coprire le perdite...probabilmente ad AUH inizieranno a non gradire di dover continuare a coprire perdite come faceva lo stato italiano...

e forse inizierà ad essere in dubbio anche il "benefit " degli stipendi...perchè quando e se finiranno i soldi senza che nessuno più ne voglia mettere ancora...si chiude!!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.