Sciopero controllori: Ryanair contro ENAV
Con un comunicato diffuso ieri Ryanair ha chiesto a ENAV di compensare i passeggeri «colpiti dall’ultimo ed ingiustificato sciopero dei controllori del traffico aereo in Italia» ed ha pubblicato il telefono del centralino la posta elettronica delle relazioni esterne dell’ENAV invitando la clientela a protestare. La tesi della low cost irlandese è che gli scioperi - che ieri l’hanno costretta a cancellare una ventina di voli ed offrire il cambio di prenotazione gratuito o il rimborso del biglietto, come peraltro richiesto dalla normativa europea - siano responsabilità del gestore del traffico aereo e che ENAV dovrebbe subire "sanzioni" o . In realtà - osserva Dedalonews - gli scioperi non sono effettuati "da ENAV" (nel qual caso si tratterebbe di una serrata) ma dai suoi dipendenti, nel rispetto della legge italiana, che al contrario di quella irlandese e della prassi di Ryanair prevede una forte tutela dei diritti sindacali.
Fonte: Dedalonews
Con un comunicato diffuso ieri Ryanair ha chiesto a ENAV di compensare i passeggeri «colpiti dall’ultimo ed ingiustificato sciopero dei controllori del traffico aereo in Italia» ed ha pubblicato il telefono del centralino la posta elettronica delle relazioni esterne dell’ENAV invitando la clientela a protestare. La tesi della low cost irlandese è che gli scioperi - che ieri l’hanno costretta a cancellare una ventina di voli ed offrire il cambio di prenotazione gratuito o il rimborso del biglietto, come peraltro richiesto dalla normativa europea - siano responsabilità del gestore del traffico aereo e che ENAV dovrebbe subire "sanzioni" o . In realtà - osserva Dedalonews - gli scioperi non sono effettuati "da ENAV" (nel qual caso si tratterebbe di una serrata) ma dai suoi dipendenti, nel rispetto della legge italiana, che al contrario di quella irlandese e della prassi di Ryanair prevede una forte tutela dei diritti sindacali.
Fonte: Dedalonews