Aspettavamo questa notizia ed è arrivata:
NEW YORK (Reuters) - Il futures a settembre sul greggio leggero Usa è arrivato a cedere oltre 5 dollari al barile, toccando il minimo di seduta a 119,50 dollari, mentre il futures sul Brent è sceso sotto i 119 dollari al barile per la prima volta da inizio maggio.
A spingere al ribasso il greggio l'aumento dell'offerta da parte dell'Opec e il rallentamento dell'economia globale che hanno prevalso sui timori di una tempesta tropicale nel Golfo del Messico e sulla disputa sul nucleare dell'Iran.
Alle 17,50 circa il futures a settembre sul greggio Usa cede 4,50 dollari a 120,60 dollari dopo un minimo a 119,50. La stessa scadenza sul Brent vale invece 119,89 dollari al barile con un calo di 4,29 dollari, dopo un minimo a 118,80
Reuters - Lun 4 Ago - 18.44
Una rondine non fa primavera, ma se con lo stesso metro umorale alla notizia degli aumenti del greggio, oggi dovremmo leggere di crolli del prezzo del carburante, iniezione di fiducia per il comparto aeronautico, eliminazione dei supplementi carburanti (furba FR.... non ha applciato nessun supplemento greggio, ha solo messo tariffe bagagli...), Lucidata rapida degli aerei messi a terra, richiamo del personale di volo stagionale e non ,pronto a riprendere per i cieli blu e via dicendo...
Tutte cose successe o dichiarate nello spazio di quelle 8-10 settimane in cui il greggio è stato teoricamente a 140...
E ora? fine del bluff?
NEW YORK (Reuters) - Il futures a settembre sul greggio leggero Usa è arrivato a cedere oltre 5 dollari al barile, toccando il minimo di seduta a 119,50 dollari, mentre il futures sul Brent è sceso sotto i 119 dollari al barile per la prima volta da inizio maggio.
A spingere al ribasso il greggio l'aumento dell'offerta da parte dell'Opec e il rallentamento dell'economia globale che hanno prevalso sui timori di una tempesta tropicale nel Golfo del Messico e sulla disputa sul nucleare dell'Iran.
Alle 17,50 circa il futures a settembre sul greggio Usa cede 4,50 dollari a 120,60 dollari dopo un minimo a 119,50. La stessa scadenza sul Brent vale invece 119,89 dollari al barile con un calo di 4,29 dollari, dopo un minimo a 118,80
Reuters - Lun 4 Ago - 18.44
Una rondine non fa primavera, ma se con lo stesso metro umorale alla notizia degli aumenti del greggio, oggi dovremmo leggere di crolli del prezzo del carburante, iniezione di fiducia per il comparto aeronautico, eliminazione dei supplementi carburanti (furba FR.... non ha applciato nessun supplemento greggio, ha solo messo tariffe bagagli...), Lucidata rapida degli aerei messi a terra, richiamo del personale di volo stagionale e non ,pronto a riprendere per i cieli blu e via dicendo...
Tutte cose successe o dichiarate nello spazio di quelle 8-10 settimane in cui il greggio è stato teoricamente a 140...
E ora? fine del bluff?