L'A330 Regional e' un A330-300 con un peso massimo al decollo certificato per 199t (con opzioni per 190t o 205t), ridotto dunque rispetto alle 233/235/242t della versione a lungo raggio. Questa modifica puramente di paperwork permette agli operatori di risparmiare sulle tasse di atterraggio e di sorvolo che sono spesso legate al peso dell'aeromobile. Quindi nelle tratte brevi, dove non serve imbarcare molto carburante, si limita "virtualmente" la capacita' dei serbatoi (o di carico pagante) per stare nei limiti di questo MTOW.
In aggiunta, tutti i produttori di motori per l'A330, hanno sviluppato una versione a potenza ridotta (dalle 71/72 klbs a 64/68klbs) adatta per questi pesi e con ridotti costi di manutenzione.
Nella cabina, gli operatori possono scegliere di installare piu' sedili e di ridurre lo spazio dedicato alle galleys, non necessarie per le rotte di corto raggio.
Tutto cio' permette considerevoli risparmi e, dove la capacita' e' richiesta, consente di avere un costo per posto offerto equivalente al piu' piccolo A321neo. In pratica, e' esattamente come avere 2 frequenze con un A321neo, ma in molte tratte le frequenze sono gia' molto elevate ed un volo invece di due aumenta di molto l'efficienza del servizio.
Per concludere, l'A330 Regional e' completamente retrofitable per poter essere upgradato alla versione a lungo raggio: basta certificare il MTOW ad un peso piu' alto (ovviamente a pagamento), sostituire i motori con quelli piu' potenti e adattare la cabina. Cio' puo' non essere troppo conveniente per un operatore pero' per un lessor che acquista l'aereo costituisce un importante elemento di flessibilita' che contibuisce a mantenere alto il valore residuale dell'aereo.