Per i voli di ieri mattina è stata necessaria una deroga. Ma un´intesa tra le due società consentirà di mantenere i collegamenti
Sardegna, Meridiana salva Alitalia
Disagi per lo stop alla compagnia di bandiera. Poi l´accordo
Bloccati anche i passeggeri che avevano prenotato con Ryanair, altra esclusa
ETTORE LIVINI
MILANO - L´Alitalia continuerà – grazie a un accordo in zona Cesarini con Meridiana – a volare sulla Sardegna. Le due compagnie hanno raggiunto ieri un´intesa di massima per operare in code-sharing le tratte tra il continente e l´isola. In pratica la società dell´Aga Khan consentirà ad Alitalia (il cui operativo da e per Cagliari è bloccato da ieri a mezzogiorno) di vendere biglietti sui suoi aerei e di operare con mezzi ed equipaggi propri alcuni voli. I dettagli dell´accordo verranno definiti nei tempi più brevi possibili. Fino ad allora le migliaia di persone che hanno già acquistato biglietti Alitalia da Roma e Milano per Cagliari e viceversa verranno "accettati" anche sui voli Meridiana (e probabilmente anche da Air One) almeno fino al 5 maggio. Anche se per riprogrammare gli orari dovranno contattare preventivamente le due compagnie.
Il ramoscello d´ulivo teso da Meridiana a Giancarlo Cimoli ha risolto in extremis una situazione che stava diventando kafkiana. Il problema è semplice. Per il principio della "continuità territoriale", l´Enac autorizza ad operare per la Sardegna solo i vettori che garantiscono un certo numero di collegamenti (anche in bassissima stagione) e tariffe agevolate per i nati e i residenti dell´isola, i cosiddetti "oneri di servizio". All´apertura delle buste a fine aprile, però l´Enac ha trovato solo due candidature: quelle appunto di Meridiana ed Air One. E Alitalia? Il tam-tam di settore sostiene che la compagnia ha dimenticato di presentare la sua offerta, limitandosi a dare la disponibilità ad accettare gli oneri a tempo scaduto. Alitalia smentisce, e continua a sostenere la sua legittimità ad operare sulla Sardegna.
Di fatto però, da ieri alle 12, dopo una proroga di mezza giornata, l´Enac ha bloccato i voli Alitalia per l´isola (40-50 milioni il loro valore annuo). I 118 passeggeri in partenza da Linate per Cagliari sono rimasti a terra, imbarcandosi più tardi su un aereo della Meridiana. Peggio è andata ai 189 in partenza da Ciampino per Alghero con Ryanair. Anche la società low-cost, come la sua rivale Easyjet, non ha accettato gli oneri di servizio ed è stata costretta a sospendere i voli. Il gruppo irlandese ha già detto che rimborserà tutti i biglietti già venduti, ma ieri i suoi clienti sono stati costretti a pagare un sovrapprezzo per salire su un aereo Air One.
L´Enac ha già auspicato la definizione in tempi rapidi dell´intesa Alitalia-Meridiana. Accordo che salverà anche i posti di lavoro del vettore di Cimoli a Cagliari. Alla vigilia dello stop alla compagnia di bandiera, il presidente dell´ente di controllo Vito Riggio era arrivato a spingere per la cancellazione del principio di "continuità territoriale". Ma una missione in extremis a Roma del governatore sardo Renato Soru (e la mano tesa di Meridiana) hanno mandato in archivio questa ipotesi.
(La Repubblica)
CIAO
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