Samantha Cristoforetti è nello spazio!


Cordero, non basta dedicare una giornata intera per far realizzare a 60 milioni di persone che la prima donna Italiana (la seconda missione di lunga durata affidata dalla NASA all'ASI) é partita da Bajkonur per qualcosa di straordinario. Stessa cosa per Philae dove ben 4 "tools" sono italiani e si é giunti in tempi cosí "rapidi" grazie ad un Italiano, insomma manca informazione, voglia di far vedere che ancora questa nazionae divisa e lurida ha ancora eccellenze forti e prestigiose. Ad esempio quanti di noi sanno che Luca Parmitano (ISS 2013) é Ambasciatore del Semestre di Presidenza Italiano dell'UE?
 
il senso del tuo post era chiarissimo
la rai può pensare di coprire un evento come vuole , anche ignorarlo
in questo caso vi ha riservato la prima e seconda serata del canale meno compromesso di stupidate , può sembrare poco
certo si poteva fare di più
sul fatto dello streaming lo ritengo un modo di informarsi molto migliore e testimonia l'interesse sull'argomento
credo che se uno le notizie se le cerca sia sicuramente meglio della ottusa imboccata del pastone televisivo
non trovi notizie , te le vai cercare , al giorno d'oggi meglio così e i contatti con i siti specializzati lo testimoniano
meglio un contatto web che 1000 contatti auditel
sul resto sono d'accordo se ne dovrebbe parlare di più e meglio
sulla RAI spero che presto venga rimodulata e torni sulla terra prima dei sei mesi della Cristoforetti ,anche se la vedo dura
Non sono del tutto d'accordo con te. Penso che obbligo del servizio pubblico (che non dimentichiamocelo ci costa un sacco di soldi) è quello di "fare cultura" anche in campo scientifico. Il telespettatore che per caso intercetta una trasmissione sullo spazio (o sulla natura, la filosofia presocratica o quello che vuoi tu) e di colpo si appassiona all'argomento deve valere, per un vero servizio pubblico, molto più dell'appassionato che come dici giustamente segue comunque queste cose tramite il web. Ma il concetto chiave è di allargare l'audience della cultura, per gli appassionati veri la tv generalista non sarà mai sufficiente.
La mia generazione è stata sveglia una notte (grazie ai miei genitori, anche se avevo solo 8 anni) per vedere lo sbarco sulla Luna, e questo ha lasciato in molti di noi un'impressione che non potrà mai essere cancellata.
 
il senso del tuo post era chiarissimo
la rai può pensare di coprire un evento come vuole , anche ignorarlo
in questo caso vi ha riservato la prima e seconda serata del canale meno compromesso di stupidate , può sembrare poco

Ecco, diciamo che lo speciale di Fazio ed il successivo documentario, avrebbero dovuto avere la precedenza su "Ballando con le Stelle", essendo TV pubblica.
Allo stesso modo, la diretta domenicale non doveva andare su Rainews, ma su Rai1.
Chissà se, fra un tweet e l'altro (cosa che ora va molto di moda), il PdC se ne è interessato.
 
Non hai capito il senso del post. Troppe volte noi italiani sputiamo (a ragione molto spesso) sul piatto dove mangiamo mentre non siamo capaci di valorizzare quelle che sono le eccellenze del Paese. Samantha secondo me è una di queste e ci doveva essere la diretta sul primo canale nazionale per marcare l'importanza dell'evento, per dire a tutto il Paese "ehi, questa qui sta facendo una cosa straordinaria!".
A mio figlio (5 anni) ho fatto vedere le immagini il giorno successivo (alle 22 è a letto da un pezzo) mentre spiegavano le varie fasi ed era a bocca aperta davanti al televisore per chiedermi che cosa facevano , perchè quegli uomini e quelle donne "volavano" e una marea di altre cose).
E mentre spiegavo a mio figlio quelle immagini non c'era nessuno più orgoglioso di me nel pensare che una donna, una donna italiana, rappresentasse in quel modo tutto il Paese agli occhi del mondo intero.
Mi "incazzo" perché noi, patria di quella donna non le abbiamo dato lo spazio (gioco di parole! :)) che meritava ancora più grande nel giorno della partenza.
Il boom di contatti in streaming c'è stato perché in TV , a parte i pochi minuti di RaiNews24 , non s'è visto nulla.
Tu pensa a che trasmissione potevi mettere in piedi per coinvolgere adulti e bambini, e far si che gli adulti di domani si appassionassero a qualcosa o semplicemente venissero formati come a scuola. La TV pubblica dovrebbe servire a questo , che per vedere t___e e c__i c'è ampia disponibilità altrove.

Applausi!!!!!!!
Personalmente anche io ho seguito passo passo Samantha Cristoforetti; mi sono davvero emozionato, ho una volta tanto provato orgoglio per il nostro Paese, ed infine ho pensato a quante siano le potenzialità che non sfruttiamo.
Di Samantha mi ha colpito la sua naturalezza, il suo sorriso, la spontaneità con cui si pone. E mi ha colpito la sua voglia di mostrare una realtà diversa da quella che viviamo quotidianamente. L'ho vista come un riscatto collettivo di un Paese alla deriva. E ne sono stato, e ne sono davvero felice!
 
Credo che sia un vero peccato che simili argomenti non siano trasmessi a un pubblico più generalista nonostante ci siano giornalisti come Caprara davvero competenti e abili.
La stessa Amalia Ercoli Finzi, un simbolo nella storia della ricerca italiana in ambito spaziale, ha rilasciato un'intervista al Corriere in occasione del risveglio di Rosetta.
 
Cordero, non basta dedicare una giornata intera per far realizzare a 60 milioni di persone che la prima donna Italiana (la seconda missione di lunga durata affidata dalla NASA all'ASI) é partita da Bajkonur per qualcosa di straordinario. Stessa cosa per Philae dove ben 4 "tools" sono italiani e si é giunti in tempi cosí "rapidi" grazie ad un Italiano, insomma manca informazione, voglia di far vedere che ancora questa nazionae divisa e lurida ha ancora eccellenze forti e prestigiose. Ad esempio quanti di noi sanno che Luca Parmitano (ISS 2013) é Ambasciatore del Semestre di Presidenza Italiano dell'UE?

Se per quello in quanti sanno che il presidente della European Central Bank e' un'Italiano (Mario Draghi)?
 
Non hai capito il senso del post. Troppe volte noi italiani sputiamo (a ragione molto spesso) sul piatto dove mangiamo mentre non siamo capaci di valorizzare quelle che sono le eccellenze del Paese. Samantha secondo me è una di queste e ci doveva essere la diretta sul primo canale nazionale per marcare l'importanza dell'evento, per dire a tutto il Paese "ehi, questa qui sta facendo una cosa straordinaria!".
A mio figlio (5 anni) ho fatto vedere le immagini il giorno successivo (alle 22 è a letto da un pezzo) mentre spiegavano le varie fasi ed era a bocca aperta davanti al televisore per chiedermi che cosa facevano , perchè quegli uomini e quelle donne "volavano" e una marea di altre cose).
E mentre spiegavo a mio figlio quelle immagini non c'era nessuno più orgoglioso di me nel pensare che una donna, una donna italiana, rappresentasse in quel modo tutto il Paese agli occhi del mondo intero.
Mi "incazzo" perché noi, patria di quella donna non le abbiamo dato lo spazio (gioco di parole! :)) che meritava ancora più grande nel giorno della partenza.
Il boom di contatti in streaming c'è stato perché in TV , a parte i pochi minuti di RaiNews24 , non s'è visto nulla.
Tu pensa a che trasmissione potevi mettere in piedi per coinvolgere adulti e bambini, e far si che gli adulti di domani si appassionassero a qualcosa o semplicemente venissero formati come a scuola. La TV pubblica dovrebbe servire a questo , che per vedere t___e e c__i c'è ampia disponibilità altrove.

quoto anche io tutto ed aggiungo che la nostra televisione pubblica dispone di due canali (Rai Storia e Rai Scuola) che sarebbero stati entrambi perfetti per un programma sull'evento.
Una volta , ai tempi della tv analogica , avrebbero potuto trovare la giustificazione del poco spazio nel palinsesto delle reti ma adesso non hanno veramente giustificazione ...
 
quoto anche io tutto ed aggiungo che la nostra televisione pubblica dispone di due canali (Rai Storia e Rai Scuola) che sarebbero stati entrambi perfetti per un programma sull'evento.
Una volta , ai tempi della tv analogica , avrebbero potuto trovare la giustificazione del poco spazio nel palinsesto delle reti ma adesso non hanno veramente giustificazione ...

Dipende dalle direttive dei piani alti. Hanno dedicato una puntata (interessantoi, non c'é che dire) su RaiGulp a Luca Parmitano il mese scorso. Per intenderci RaiGulp. Si, ultimamente sono stati ospiti della trasmissione di Fazio ma nulla piú.
 
Sono stupito che ne abbiano parlato in pochi. Qui e' stata una delle notizie principali sulla BBC. Pare sia la prima volta che ci sono due donne nella stazione spaziale, un'italiana e una russa.

Mi associo ai vari commenti del "come è possibile che non se ne sia parlato in maniera *adeguata*".
Quello che ho visto in TV da spettatore è un servizio del TG (2?) in cui l'oggetto era "Samantha porta un po' di Italia sulla ISS, preparerà le lasagne con la ricetta della nonna". Io farei una manifestazione in piazza, come è possibile che l'ASI si permetta di non includere un mandolino nella dotazione degli astronauti?
Ecco, piuttosto mi cerco io le info su Internet che sentire certi servizi in cui siamo i primi a costruire le caricature di noi stessi.
Oppure qualcuno crede ancora che la TV italiana possa divulgare qualcosa di scientifico?
 
Aggiungo qui per non aprire un altro 3d (se no poi qualcuno mi accusa di fare propaganda per il PdC :) ). Fra meno di un'ora dovrebbe decollare la prima missione (senza equipaggio) di Orion, la nuova capsula della Nasa, che in un futuro più o meno remoto è destinata a portare l'Uomo su Marte.
 
Riapro il thread opportunamente depurato dai messaggi OT per dare il bentornata alla base a Samantha Cristoforetti!
Tra i vari traguardi raggiunti, anche quello di cosmonauta donna con la più lunga permanenza nello spazio.