Salerno: oltre 1000 pax a dicembre

  • Autore Discussione Autore Discussione Michele-TRN
  • Data d'inizio Data d'inizio

ovviamente vedo che tutti analizzate i motivi...bravi...
bha

analizzare i motivi significa trovare una giustificazione a tutti i costi e sperare nel "e se....."?

basta essere sinceri e dire...NAP basta a servire tutta la zona limitrofa e Pontecagnano potrebbe benissimo essere chiuso all'aviazione civile come l'aeroporto di Boccadifalco a Palermo
 
io invece penso che NAP non sia sufficiente ma serve un aeroporto + funzionale di Salerno...
...con una pista di 1500 m (credo) ci sono molte limitazioni.

Il traffico low cost potrebbe avere successo...

a Nap oltre Easy non ce ne sono + ed è mal servita con molte zone d' Italia e d' Europa
 
Abbiamo appena fatto uno studio con l'università e se salerno fosse ben sviluppato dovrebbe generare un traffico di 5 milioni di passeggeri annui, se poi si pensa all'accoppiata Capodichino/Grazzanise come inopportuna perchè sono due aeroporti troppo vicini 20 km e troppo vicini ad un grande scalo hub quale FCO, 200 km da capodichino, e si inizia a pensare che a salerno potrebbero essere deviati i fondi per grazzanise, creando a salerno il famoso aeroporto intercontinetale e cargo allora per il 2040 si genererebbe un traffico pari a 20 milioni di passeggeri annui, ed anche con il cargo non andrebbe male, visto che la zona è mal servita. Dopo la presentazione lo pubblicherò lo studio.
 
io invece penso che NAP non sia sufficiente ma serve un aeroporto + funzionale di Salerno...
...con una pista di 1500 m (credo) ci sono molte limitazioni.

Il traffico low cost potrebbe avere successo...

a Nap oltre Easy non ce ne sono + ed è mal servita con molte zone d' Italia e d' Europa

Dai tempo al tempo.Spero che finalmente riescano ad approvare il progetto di allungamento della pista...poi ne riparliamo.

Cmq , anche con questa pista è dimostrato (dai numeri e non da me) che la sola tratta Salerno.Milano-MXP può generare un traffico medio mensile di 5000 passeggeri (questi i numeri fatti dal precedente operatore da agosto a metà dicembre 2008 ) se l'orario fosse migliore.

GAN/OrionAir con un bigiornaliero hanno fatto 20000 pax in 4 mesi solo su MXP.
EN lo sa ma non vuole investire, basterebbe mettere un ATR a dormire a QSR e operare il volo la mattina con ritorno la sera.
 
Abbiamo appena fatto uno studio con l'università e se salerno fosse ben sviluppato dovrebbe generare un traffico di 5 milioni di passeggeri annui, se poi si pensa all'accoppiata Capodichino/Grazzanise come inopportuna perchè sono due aeroporti troppo vicini 20 km e troppo vicini ad un grande scalo hub quale FCO, 200 km da capodichino, e si inizia a pensare che a salerno potrebbero essere deviati i fondi per grazzanise, creando a salerno il famoso aeroporto intercontinetale e cargo allora per il 2040 si genererebbe un traffico pari a 20 milioni di passeggeri annui, ed anche con il cargo non andrebbe male, visto che la zona è mal servita. Dopo la presentazione lo pubblicherò lo studio.

Vabbè però è un progetto di fantaaviazione. Non credo sia applicabile, anche perchè l'aeroporto non potrebbe mai avere le dimensioni di uno scalo intercontinentale.
 
Vabbè però è un progetto di fantaaviazione. Non credo sia applicabile, anche perchè l'aeroporto non potrebbe mai avere le dimensioni di uno scalo intercontinentale.

Anto le carte dicono di si, ovviamente tu temi per la casa:D, però secondo i tecnici che ci hanno lavorato doverebbe essere 2 piste parallele, dovrebbe essere un mxp più piccolo, poi te lo mando e mi dai un opinione.
 
Eh ma poi mi dite quante case dovete abbattere e quante strade dovete chiudere per fare questo ipotetico progetto.
:)
 
Eh ma poi mi dite quante case dovete abbattere e quante strade dovete chiudere per fare questo ipotetico progetto.
:)

Molte, però costerebbe meno delle fantascentifiche opere di collegamento di grazzanise (definite infrastrutturalizzazione del territorio)500 milioni di euro ti bastano per le case e le strade.
 
Cmq sono numeri da non stare allegri...colpa di EN!
Sinceramente non so il perchè di un titolo cosi positivo...bha

non è che questi di EN sono andati Salerno e hanno obbligato qualcuno a firmare il finanziamento per questi voli bislacchi
la colpa non è di EN , loro sono li per fare soldi
la colpa è tutta salernitana , fatevene una ragione
o cambiate orari e aeroporti (che sia possibile almeno fare in giornata il volo A/R su milano ) o chiudeteli
oppure cambiate i dirigenti
 
non è che questi di EN sono andati Salerno e hanno obbligato qualcuno a firmare il finanziamento per questi voli bislacchi
la colpa non è di EN , loro sono li per fare soldi
la colpa è tutta salernitana , fatevene una ragione
o cambiate orari e aeroporti (che sia possibile almeno fare in giornata il volo A/R su milano ) o chiudeteli
oppure cambiate i dirigenti

Sicuramente si sono fatti mettere i piedi in testa da EN.
Se io pago un contributo pubblico devo esigere un servizio per il territorio. Su questo non ci piove , ed infatti i vertici sono stati azzerati.
Vediamo i nuovi come si muoveranno (ora l'Amministratore delegato della società di gestione è Michele Amendola, fino a dicembre responsabile acquisti dell'ENAV).

Ciao
 
Salerno
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06-01-2010


trasporti

Aeroporto, parte l'era Amendola
La società di gestione assegna le deleghe operative al nuovo amministratore

Primi indirizzi programmatici per l'aeroporto di Salerno. Ieri mattina i vertici della società di gestione dello scalo salernitano si riuniscono per ufficializzare l'assegnazione delle deleghe operative al neo amministratore delegato del Costa d'Amalfi, Michele Amendola.
diletta turco




Michele Amendola, tecnico Enav, fortemente voluto dalle istituzioni locali e da molte figure del sistema imprenditoriale locale, avrà, come primo obiettivo, il compito di redigere il piano complessivo di sviluppo dello scalo salernitano e di disporre l'affidamento diretto dei progetti infrastrutturali che riguardano la struttura.


LO SVILUPPO DELLO SCALO

Spetterà, dunque, ad Amendola iniziare a dare un volto ed un indirizzo al futuro del Costa d'Amalfi. Il tecnico Enav assume su di sé la quasi totalità degli incarichi e dei compiti di gestione dello scalo salernitano. A partire, infatti, dalla redazione del piano di sviluppo dell'aeroporto, legato non solo alla conferma degli accordi con Air Dolomiti, ed eventuali modifiche degli orari dei collegamenti e della distribuzione dei voli settimanali, ma anche alla possibilità di aggiungere nuove rotte. E di contattare altre compagnie che potrebbero interessarsi al Costa d'Amalfi.
Una macchina che "costa" al Consorzio aeroporto circa 2,5 milioni di euro l'anno, e che ha appena avviato la sua fase di start-up. Altra questione delicata riguarda la gestione del personale e dei rapporti con gli Enti pubblici che gravitano intorno allo scalo. Proprio su questo argomento all'ad di Aeroporto di Salerno spa spetterà il compito di definire, assieme a Palazzo Santa Lucia, il peso del Costa d'Amalfi all'interno della geografia regionale degli scali.
Che, come detto dall'assessore ai Trasporti, Ennio Cascetta, diventi parte del "sistema che prevede tre poli complementari e non in concorrenza tra di loro, formato, oltre da Pontecagnano, anche dagli scali di Capodichino e Grazzanise".


LAVORI PER LA PISTA, sì DALLA REGIONE

Altro nodo centrale dell'attività dell'ad del Costa d'Amalfi riguarda le infrastrutture. Entro la fine del mese ci sarà l'aggiudicazione dell'appalto per l'individuazione del progettista a cui affidare la realizzazione della nuova pista. Progettista che, una volta selezionato, avrà poi qualche mese per concretizzare l'opera. Proprio Cascetta, in una nota ufficiale, conferma la disponibilità della Regione a finanziare lo sviluppo infrastrutturale dell'aeroporto con i 49 milioni di euro previsti "dalla Legge Obiettivo, promessi dal Governo per l'allungamento della pista con l'accordo firmato con la Regione nell'agosto del 2008, a patto che la società di gestione dello scalo - sottolinea Cascetta - invii il progetto per la riqualificazione della pista, che stiamo ancora aspettando".


I PRIMI RISULTATI

Un anno di tempo per portare "risultati". E' una fiducia condizionata quella che il presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, rivolge al nuovo amministratore delegato di Aeroporto di Salerno spa. "Non ha tempo infinito a disposizione per rendere operativo lo scalo - spiega Cirielli - anche se si sa che le fasi di start up possono essere anche piuttosto lunghe". Sulla scelta del manager Cirielli conferma la convergenza avuta con il capoluogo. "Provincia e Comune - specifica - si sono assunte insieme le proprie responsabilità in merito alla gestione e allo sviluppo dell'aeroporto". Stesse aspettative che anche il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, pone nell'attività di Amendola, a cui spetterà il compito di traghettare il Costa d'Amalfi fino al "necessario bando europeo - sottolinea De Luca - che faccia scegliere un gestore che abbia esperienza e potere tali da far dirottare su Salerno pacchetti che incentivino l'aeroporto".
 
Io non capisco. La regione Campania ha la grossa fortuna (dal punto di vista aeronautico) di avere gran parte della popolazione concentrata in un raggio di 50 km da NAP, compresi tutti i capoluoghi di provincia. Gli aerei che partono o arrivano da NAP, possono servire egregiamente la stragrande maggioranza di residenti e turisti, gran parte dei quali a Napoli ci andrebbero comunque anche se diretti altrove in regione. Gli aeroporti periferici di QSR e Grazzanise, andrebbero solo a spostare alcuni voli rispetto al baricentro naturale della Campania, rendendo più difficile fruirne a chi vive sul lato opposto. Inoltre concentrare i voli su di un aeroporto, ha il vantaggio non trascurabile di permettere più frequenze giornaliere nelle rotte più trafficate.
Un aeroporto come QSR, può sperare di sopravvivere solamente con voli fortemente sovvenzionati, cosa che vista la distanza da NAP non ha senso.
Anche una eventuale compagnia LC, può essere "convinta" a scegliere QSR invece di NAP, solo pagando un extra per il minor riempimento che avrebbe rispetto ad una base a NAP.
Asessa, ammiro l' affetto sperticato che dimostri verso l' aeroporto della tua città e ho visitato con piacere il sito che gli hai dedicato, tuttavia secondo me, a meno di non svenarsi per comprare basi di FR &C a caro prezzo (cosa che probabilmente accadrà), a mio avviso QSR ha la sua dimensione naturale nell' essere un aeroporto destinato all' AG e ai servizi di pubblica utilità ma non nel diventare un aeroporto con voli commerciali.
 
Il tuo discorso dovrebbe valere anche per CIA,LIN,BGY,TSF,FLR,FRL e cosi via, tutti aeroporti doppi o tripli che assorbono traffico a quelli principali che potrebbero tranquillamente avere tutto loro...eppure...
Nessuno si scandalizza di avere CIA , tra poco Viterbo
Nessuno si scandalizza di avere Treviso a 50km da VCE
Nessuno si scandalizza di avere in 350km ben 6 aereoporti (MXP-LIN-BGY-VBS-VRN-VCE)..

Mentre per la campania...bhe pagine e pagine di sproloqui
 
Certo, il mio discorso vale per tutti i doppioni. Ovviamente va tenuto conto del numero complessivo di pax della zona servita.
CIA, che pure è un doppione di FCO, ha un numero di pax poco inferiore a quello dell' intera Campania (NAP+QSR).
Per inciso, non mi scandalizzo per la scarsa utilità di un aeroporto, le nefandezze quotidiane che vedo nel nostro Paese relegano queste cose nella parte bassa della "classifica". Trovo penoso il fatto che in Italia si sperperino i soldi pubblici in opere di dubbia utilità quando strade, scuole ed ospedali cadono a pezzi e che ci siano università come quella di Salerno che spendono tempo e soldi facendo risibili progetti di aeroporti intercontinentali da 40 milioni di pax e 2 piste. Tutto qui.
Ovviamente il discorso non vale solo per QSR, ma è sostanzialmente vero un po' ovunque e in ogni settore.