Sabelli: "nel 2013 fusione con Air France"


Ma qualcuno tolto ufficialmente Berlusconi e di facciata Colaninno (dopo telefonata di Berlusconi) pensa che non sia un buon affare entrare con un discreto pacchetto di azioni in AF (leggendo Sabelli valuta l'ingresso dei soci CAI con un valore attorno al 13-14% della new company AF-KLM-AZ) piuttosto che rimanere indipendenti con tutti i rischi che ci sono anche gestendo bene l'azienda in un mercato che va verso le aggregazioni?

Oltre che un buon affare, è il futuro dell'aviazione civile...
 
Ma qualcuno tolto ufficialmente Berlusconi e di facciata Colaninno (dopo telefonata di Berlusconi) pensa che non sia un buon affare entrare con un discreto pacchetto di azioni in AF (leggendo Sabelli valuta l'ingresso dei soci CAI con un valore attorno al 13-14% della new company AF-KLM-AZ)
Quello che dice Sabelli, cioè che gli Italiani avrebbero gran peso in AF-KL-AZ, è prfevedibilmente una sciocchezza. Gli Italiani non sono e non sarebbero investitori stabili, la loro presenza sarebbe frazionata e non coordinata in una holding. Molto velocemente venderebbero le proprie azioni e il nostro peso tenderebbe allo zero.

Si guardi all' esempio della fusione di Borsa Italiana con il London Stock Exchange: a causa del frazionamento dell' azionariato di LSE gli Italiani avevano ampiamente la maggioranza relativa, ma la loro quota non era solidificata in un blocco, le banche socie hanno venduto alla spicciolata e ora il peso dell' Italia da teoricamente maggioritario è diventato nullo.
 
Quello che dice Sabelli, cioè che gli Italiani avrebbero gran peso in AF-KL-AZ, è prfevedibilmente una sciocchezza. Gli Italiani non sono e non sarebbero investitori stabili, la loro presenza sarebbe frazionata e non coordinata in una holding. Molto velocemente venderebbero le proprie azioni e il nostro peso tenderebbe allo zero.
Quella è probabilmente la sua idea e cioè convincere i capitani coraggiosi che può essere un buon investimento rimanere soci in AF-KLM-AZ.

Altrimenti come dici questi andranno a vendere le proprie quote incassando l'utile per il disturbo.

In ogni caso per i capitani coraggiosi la via logica da seguire è quella di integrare AZ nel gruppo AF-KLM.
 
Quello che dice Sabelli, cioè che gli Italiani avrebbero gran peso in AF-KL-AZ, è prfevedibilmente una sciocchezza. Gli Italiani non sono e non sarebbero investitori stabili, la loro presenza sarebbe frazionata e non coordinata in una holding. ...
Mica detto; non vuole molto a trasformare l'azionariato di CAI in quello di uno holding ad hoc.
Questi almeno di finanza creativa un po' dovrebbero capirne ...
 
Quella è probabilmente la sua idea e cioè convincere i capitani coraggiosi che può essere un buon investimento rimanere soci in AF-KLM-AZ.

Altrimenti come dici questi andranno a vendere le proprie quote incassando l'utile per il disturbo.

In ogni caso per i capitani coraggiosi la via logica da seguire è quella di integrare AZ nel gruppo AF-KLM.


del resto,i patrioti,tanta voglia di mettersi in questa avventura non l'hanno mai avuta.
non ci dimentichiamo che durante la vertenza cai si ritirarono per ben due volte,salvo poi ripensarci dopo pressioni ripetute da parte del miglior premier degli ultimi 150 anni.
 
Mica detto; non vuole molto a trasformare l'azionariato di CAI in quello di uno holding ad hoc.
Ci vuole il loro consenso, che implica la mancata liquidazione dell' investimento. Improbabile, visto che alcune di quelle quote azionarie stanno probabilmente a fronte di prestiti di una certa banca.

Ci vuole anche il consenso dei Francesi e del loro Stato, cosa di cui dubito ancor di più.
 
Ci vuole il loro consenso, che implica la mancata liquidazione dell' investimento. Improbabile, visto che alcune di quelle quote azionarie stanno probabilmente a fronte di prestiti di una certa banca.

Ci vuole anche il consenso dei Francesi e del loro Stato, cosa di cui dubito ancor di più.
Ovviamente parlavo degli azionisti di AZ esclusa AF.
L'investimento in AZ è difficilmente recuperabile, visto che nessuno ti comprerebbe le quote; metterle insieme e scambiarle con quote AF "in blocco" non è forse la cosa meno peggio che puoi fare, ma di sicuro non è molto italiano.
 
ALITALIA: MAURI(PD), BERLUSCONI FA SPARIRE SOLDI E COMPAGNIA AEREA

(ASCA) - Roma, 2 nov - ''Il dramma dei giochetti di Berlusconi con Alitalia e' che questi costano miliardi alle tasche degli italiani, causano maggiori licenziamenti dei lavoratori e un progressivo declassamento industriale''. Lo dichiara Matteo Mauri, responsabile Trasporti del Partito Democratico.

''Non si governa con le battute, Berlusconi si dimostra ancora una volta incapace di gestire una seria politica industriale per il rilancio di Alitalia. Sabelli farebbe meglio a convocare gli azionisti e - dice l'esponente Pd - a rispondere ai lavoratori delle strategie di Alitalia, invece di affidare alle pagine dell'ennesimo libro di Vespa un piano che e' la brutta copia di quello del governo Prodi, solo fatto fuori tempo massimo. Due anni fa - prosegue Mauri - lo stesso piano avrebbe garantito minori spese e piu' garanzie occupazionali, fatto oggi significa andare con il cappello in mano dai francesi''.
 
ALITALIA: MAURI(PD), BERLUSCONI FA SPARIRE SOLDI E COMPAGNIA AEREA

(ASCA) - Roma, 2 nov - ''Il dramma dei giochetti di Berlusconi con Alitalia e' che questi costano miliardi alle tasche degli italiani, causano maggiori licenziamenti dei lavoratori e un progressivo declassamento industriale''. Lo dichiara Matteo Mauri, responsabile Trasporti del Partito Democratico.

''Non si governa con le battute, Berlusconi si dimostra ancora una volta incapace di gestire una seria politica industriale per il rilancio di Alitalia. Sabelli farebbe meglio a convocare gli azionisti e - dice l'esponente Pd - a rispondere ai lavoratori delle strategie di Alitalia, invece di affidare alle pagine dell'ennesimo libro di Vespa un piano che e' la brutta copia di quello del governo Prodi, solo fatto fuori tempo massimo. Due anni fa - prosegue Mauri - lo stesso piano avrebbe garantito minori spese e piu' garanzie occupazionali, fatto oggi significa andare con il cappello in mano dai francesi''.
Sig. Mauri, cosa proporrebbe di fare quindi?
 
Appunto... A criticare siamo bravi tutti. Ma poi quando c'era la proposta diretta AF su Alitalia LAI cosa dissero tal signori? Se non erro diedero ragione ai sindacati dicendo che 3000 esuberi (ma forse erano di di più) erano troppi e fecero scappare i francesi (contemporaneamente il capo dell'allora opposizione proponeva una soluzione alternativa...Giusta o sbagliata che fosse è stata poi approvata dagli italiani per mezzo delle elezioni. E siccome l'azienda era pubblica e il potere spettava al popolo ex. art 2 costituzione....)

Io avrei preferito LH, ma è un'altra storia...Ora si DEVE andare avanti con le decisioni prese. Basta fare le figure di Pulcinella che cambia idea dall'oggi al domani.
 
Appunto... A criticare siamo bravi tutti. Ma poi quando c'era la proposta diretta AF su Alitalia LAI cosa dissero tal signori? Se non erro diedero ragione ai sindacati dicendo che 3000 esuberi (ma forse erano di di più) erano troppi e fecero scappare i francesi (contemporaneamente il capo dell'allora opposizione proponeva una soluzione alternativa...Giusta o sbagliata che fosse è stata poi approvata dagli italiani per mezzo delle elezioni. E siccome l'azienda era pubblica e il potere spettava al popolo ex. art 2 costituzione....)

Io avrei preferito LH, ma è un'altra storia...Ora si DEVE andare avanti con le decisioni prese. Basta fare le figure di Pulcinella che cambia idea dall'oggi al domani.

Che significa:"Giusta o sbagliata che fosse è stata poi approvata dagli italiani per mezzo delle elezioni"?
A me questa pare veramente una forzatura.
 
Appunto... A criticare siamo bravi tutti. Ma poi quando c'era la proposta diretta AF su Alitalia LAI cosa dissero tal signori? Se non erro diedero ragione ai sindacati dicendo che 3000 esuberi (ma forse erano di di più) erano troppi e fecero scappare i francesi (contemporaneamente il capo dell'allora opposizione proponeva una soluzione alternativa...Giusta o sbagliata che fosse è stata poi approvata dagli italiani per mezzo delle elezioni. E siccome l'azienda era pubblica e il potere spettava al popolo ex. art 2 costituzione....)

Io avrei preferito LH, ma è un'altra storia...Ora si DEVE andare avanti con le decisioni prese. Basta fare le figure di Pulcinella che cambia idea dall'oggi al domani.

Beh il csx la sua proposta l'aveva fatta, poi si misero di mezzo i sindacati, berlusconi e lega e tutto saltò.

Ci furono poi le elezioni con Berlusconi che vinse e dovette poi andare avanti con la sua iniziativa che come alternativa prevedeva il fallimento totale e oltre 22.000 persone a casa.

Adesso dopo quello che è successo dategli almeno la possibilità di lamentarsi della porcata fatta da berlusconi a suo tempo.
 
Ovviamente parlavo degli azionisti di AZ esclusa AF.
L'investimento in AZ è difficilmente recuperabile, visto che nessuno ti comprerebbe le quote; metterle insieme e scambiarle con quote AF "in blocco" non è forse la cosa meno peggio che puoi fare, ma di sicuro non è molto italiano.
D' accordo, ma il problema è che cosa si fa dopo.

Gli azionisti italiani di AZ si troverebbero ciascuno in mano azioni della quotata AF al posto di quelle AZ. Senza un patto tra di loro, sicuramente inviso ai Francesi, sicuramente liquiderebbero le proprie quote e alcuni rimborserebbero i debiti fatti per investire in AZ. E' molto difficile pensare che resterebbero nell' azionariato di AF per difendere l' interesse italiano. Sarebbe stata una buona idea, ma se l' avesse attuata lo Stato italiano.
 
La storia di Alitalia mostra invece che scenari certi oggi vengono ribaltati domani. Chiunque ricorda le nozze andate in fumo con l'olandese KLM. Quindi ogni scenario è possibile.
Anche se,è bene ricordarlo,gli azionisti AZ hanno messo poco più di una corposa fiche per partecipare a questa affollata cordata e dubito qualsiasi imprenditore con la testa sulle spalle voglia investire in un settore dove i margini per guadagnare qualcosa sono veramente ristretti.
Ciò che più contava erano le contropartite.
 
ci vedo che non credo che consentiranno molta espansione alla "controllata" az,anzi sarà già tanto se non decurteranno network e flotta.
speriamo sia una fusione dignitosa per az
l'idea che una fusione si traduca in deminutio per la compagnia più piccola è stata regolarmente smentita nei casi come questo, in cui per ragioni oggettive come quelle geografiche (collocazione dei punti di accesso-hub) è interesse della compagnia più grande l'espansione della più piccola, mantenendo il controllo ma espandendola

KLM si è rafforzata, AZ farà altrettanto, così come anche adesso si sta espandendo con i tempi adeguati alle circostanze (Cina, Brasile, LAX annuale, etc)

l'unico appunto è che l'ultima balla della campagna mediatica berlusconiana (malpensa, italianità) finirà come previsto