E quindi è perfettamente legale, perché sul contratto c'era scritto che il check-in al banco si paga, quello online no...
E' legale farsi ristampare a pagamento la carta d'imbarco, anche se poco morale, ma non è legale non accettare altri documenti di previsti per legge se non a pagamento. E la sicurezza che c'entra?
Ma suvvia, riuscite a distinguere tra "illegale" e "contro legge" e quello che effettivamente è?
Tu riesci a distinguere tra i due? A me il Devoto-Oli ha fugato ogni dubbio!
Stiamo parlando di una restrizione della compagnia, non di infrangere la legge, come sarebbe se si facesse salire la gente senza alcun documento.
Come se si facesse salire a bordo solo ragazze alte, bionde e con gli occhi azzurri, sarebbe sempre una restrizione, quindi tutto nella norma. Per le altre basterebbe alzare i tacchi indossare una parrucca e mettere le lentine colorate.
Questo modo di ragionare è pretestuoso, non venite a dirmi che l'ENAC ha a cuore la legge: ha a cuore altro.
E' una tua opinione
"a scapito della legalità" per una RESTRIZIONE!!! Su dieci validi loro ne accettano due, perché sono i più importanti. Questo non significa andare "a scapito della legalità", è un ragionamento assurdo e pretestuoso.
E se qualcuno non li ha quei due o non li vuole avere, perchè deve essere obbligato ad averli? Siamo di nuovo all'esempio delle ragazze alte, bionde e con gli occhi azzurri.
In base a quale principio i due documenti accettati sarebbero più importanti?
Casa dà più importanza all’uno e non all’altro?
Ma voi che siete tanto preparati, diteci un po' quanto costa aggiungere una finestrina a un sito internet, visto che in Finlandia e in Inghilterra, o dove era, lo fanno già...
In rapporto al loro volume d’affari costa ZERO.
Quindi è facile capire che la motivazione è solo pretestuosa.