Ryanair sbarca in Grecia da Hahn, Bergamo e Pisa


Forse ho capito, vorresti che i voli venissero operati diciamo 1x week magari al sabato o domenica in modo da costringere a farsi almeno una settimana di soggiorno. Ma molto spesso sono gli stessi aeroporti a dare incentivi alle low cost per avere una maggior frequenza di voli.

I modelli a cui guardo sono quelli ad es. di Air Berlin e Transavia.
 
Volos è sicuramente più interessante a mio parere per i greci della Tessaglia e dell'Epiro che viceversa. Comunque, pensare a Volos come un'"Atene nord" mi sembra un po' azzardato visto che ci saranno almeno tre orette di auto (in bus di più) per arrivare ai margini settentrionali della capitale.
Destagionalizzare le isole la vedo dura. La Grecia è sì nel mediterraneo, ma le isole non sono le Canarie. A volte fa un freddo becco a luglio e settembre, figurarsi a maggio o aprile, e in più se non abbini la "balneabilità" non è che ci sia così tanta roba da vedere, soprattutto a Kos.
 
Volos è sicuramente più interessante a mio parere per i greci della Tessaglia e dell'Epiro che viceversa. Comunque, pensare a Volos come un'"Atene nord" mi sembra un po' azzardato visto che ci saranno almeno tre orette di auto (in bus di più) per arrivare ai margini di settentrionali della capitale.
Destagionalizzare le isole la vedo dura. La Grecia è sì nel mediterraneo, ma le isole non sono le Canarie. A volte fa un freddo becco e luglio e settembre, figurarsi a maggio o aprile, e in più se non abbini la "balneabilità" non è che ci sia così tanta roba da vedere, soprattutto a Kos.

ho notato dopo, sulla cartina, che Volos è a metà strada tra Atene e Salonicco!!!!Pensavo che fosse molto più vicino alla capitale e...ad Peloponneso!
 
Ecco, proprio questo tipo di voli trovo siano deleteri specialmente per le località balneari : fanno numero si, ma accorciano sensibilmente le presenze.
Mi sembri sposato in modo indissolubile al tipo di vacanza che io invece trovo il più deleterio: una settimana col charter organizzata dal TO, in un posto sovraffollato da masse che evito per carità di patria di definire becere e che pure dovrebbero spender soldi nei fetidi negozi di souvenir. Proprio quel tipo di turismo che con tanta puzza sotto il naso mi permetto di definire quello che ha distrutto i posti più belli del Mediterraneo, trasformandoli in vacanzifici.

Prendiamo Mykonos, ad esempio. Trent' anni fa era un paradiso e non solo a Paradise Beach, che meritava il suo nome ed è stata totalmente sfregiata. Ci si andava per stare in armonia con la natura, sole, mare, mussakà. Adesso è piena di gente che beve cocktail dalla mattina a notte fonda e crede che andare al mare sia rimbambirsi, con o senza pasticche, in discoteche che aprono alle 2 di notte e che potrebbero stare meglio nella Ruhr o nella Bassa Padana.

Ma per carità, non vedo l' ora che questo tipo di turismo crepi e pian piano venga sostituito da chi ha voglia di spendere almeno 15 minuti del proprio tempo per fare una scelta e non comprare un pacchetto precotto.
 
Confermo che il turismo fai da te prevale in buona parte delle isole escluse Rodi, Creta, Mykonos e forse Corfù, e di solito i proprietari degli studios (che sono alloggi dotati di bagno e cucina e che sono la tipologia di alloggio più diffusa) se ti fermi 3 o 4 giorni ti stendono il tappeto rosso... Non fate mai troppo affidamento sui collegamenti marittimi tra le isole, soprattutto quando si deve prendere un aereo su un altra isola.
 
Prendiamo Mykonos, ad esempio. Trent' anni fa era un paradiso e non solo a Paradise Beach, che meritava il suo nome ed è stata totalmente sfregiata. Ci si andava per stare in armonia con la natura, sole, mare, mussakà. Adesso è piena di gente che beve cocktail dalla mattina a notte fonda e crede che andare al mare sia rimbambirsi, con o senza pasticche, in discoteche che aprono alle 2 di notte e che potrebbero stare meglio nella Ruhr o nella Bassa Padana.
Ma per carità, non vedo l' ora che questo tipo di turismo crepi e pian piano venga sostituito da chi ha voglia di spendere almeno 15 minuti del proprio tempo per fare una scelta e non comprare un pacchetto precotto.

Condivido pienamente il tuo pensiero,in particolare il passaggio sulle discoteche che starebbero meglio nella Ruhr.
 
Mi sembri sposato in modo indissolubile al tipo di vacanza che io invece trovo il più deleterio: una settimana col charter organizzata dal TO, in un posto sovraffollato da masse che evito per carità di patria di definire becere e che pure dovrebbero spender soldi nei fetidi negozi di souvenir. Proprio quel tipo di turismo che con tanta puzza sotto il naso mi permetto di definire quello che ha distrutto i posti più belli del Mediterraneo, trasformandoli in vacanzifici.

Prendiamo Mykonos, ad esempio. Trent' anni fa era un paradiso e non solo a Paradise Beach, che meritava il suo nome ed è stata totalmente sfregiata. Ci si andava per stare in armonia con la natura, sole, mare, mussakà. Adesso è piena di gente che beve cocktail dalla mattina a notte fonda e crede che andare al mare sia rimbambirsi, con o senza pasticche, in discoteche che aprono alle 2 di notte e che potrebbero stare meglio nella Ruhr o nella Bassa Padana.

Ma per carità, non vedo l' ora che questo tipo di turismo crepi e pian piano venga sostituito da chi ha voglia di spendere almeno 15 minuti del proprio tempo per fare una scelta e non comprare un pacchetto precotto.

Mi spiace, ma non esiste alcuna correlazione diretta tra l' acquistare pacchetti turistici ed assumere comportamenti beceri sul luogo di vacanza.
Se località idilliache, riferendomi al contesto europeo, sono state rovinate dal turismo di massa senza inibizioni è anche colpa degli operatori locali che hanno predisposto discoteche/clubs in quantità industriale, alcool a buon mercato e creato sui mercati internazionali un'immagine di luogo dove è possibile qualsiasi (o quasi) trasgressione, rafforzata magari ex-ante in patria da alcuni opinion-leaders.
Proprio il turismo originato dai voli low-cost di linea verso determinate località balneari ha determinato un ulteriore rafforzamento degli arrivi del turismo mordi-"sballa" & fuggi.
Ad easyJet&co. quello che importa è solo scaricare la quantità di persone più ampia possibile verso le spiagge e i clubs di e.g. Ibiza e Mykonos : spesso senza alcuna ricaduta positiva sul territorio, dal momento che va sempre più di moda fermarsi solo qualche ora...invece di andare in discoteca a Milano ci si ferma una notte o manco in loco. Non a caso le tariffe più elevate le registrano strettamente all'interno del fine settimana.
Gli albergatori di Ibiza si sono più volte lamentati che una grande quantità di turisti britannici ed italiani arrivano e ripartono senza nemmeno soggiornare una notte in strutture alberghiere, ciò è reso possibile dagli operativi volo costruiti dalle compagnie a basso costo.
Le compagnie aeree seguono dunque logiche totalmente differenti rispetto a quelle dei tour operators : le prime si occupano solo del trasporto fisico da un punto all'altro, gli ultimi invece, hanno imparato ad avviare sempre più, in questi ultimi anni, un intenso dialogo con le autorità locali e la molteplicità di attori operanti in loco, attivando progressivamente politiche di sviluppo turistico sostenibile ed eco-compatibile.
Pertanto, concludendo, trovo fuori luogo parte del tuo discorso, alla luce del fatto che né uno, né l'altro tipo di fare turismo sono esenti dal danneggiare il territorio nel quale si consuma la vacanza : sta all'indole dell'individuo stesso mettere in atto scelte e comportamenti bilanciati e consoni durante il proprio soggiorno.
 
quante volte si legge di persone che credono di essere i veri viaggiatori, quelli che se non hai lo zaino in spalla e non ti fai 349587 ore di bus degli anni 50 non hai "vissuto" il luogo, quelli che se non stai almeno 6 mesi di fila in una nazione non hai visto nulla etc... capita spessissimo!
Io, a differenza di questi signori, non credo ci sia un metodo migliore di vacanza o un metodo piu o meno distruttivo dei luoghi di villeggiatura. Semplicemente ci sono esigenze diverse, a cui le compagnie aeree o i TO rispondono in maniera diversa.
Io per esempio non potrei mai tollerare di stare una settimana nello stesso luogo di villeggiatura in quanto sono un viaggiatore single. Per questo per me i weekend low cost come quello che sto vivendo ora (attualmente sono a Skopje) sono manna dal cielo, soprattutto per me che sono studente senza reddito.
Ma come me ci sono tantissimi altri che viaggiano solo per andare in un villaggio, ci sono quelli che vanno alle maldive a vegetare una settimana, ci sono quelli che viaggiano solo in business senno non escono di casa, ci sono quelli che vanno in vacanza solo per ubriacarsi e cercare figa etc...
Quindi se io non sono mai stato in un villaggio poiche i miei genitori odiano stare fermi al mare e da solo mi sparerei dopo 10 minuti non per questo sono contrario al pacchetto vacanze in resort per tutti gli altri utenti che invece lo desiderano. W la liberta di scelta!
 
quante volte si legge di persone che credono di essere i veri viaggiatori, quelli che se non hai lo zaino in spalla e non ti fai 349587 ore di bus degli anni 50 non hai "vissuto" il luogo, quelli che se non stai almeno 6 mesi di fila in una nazione non hai visto nulla etc... capita spessissimo!
Io, a differenza di questi signori, non credo ci sia un metodo migliore di vacanza o un metodo piu o meno distruttivo dei luoghi di villeggiatura. Semplicemente ci sono esigenze diverse, a cui le compagnie aeree o i TO rispondono in maniera diversa.
Io per esempio non potrei mai tollerare di stare una settimana nello stesso luogo di villeggiatura in quanto sono un viaggiatore single. Per questo per me i weekend low cost come quello che sto vivendo ora (attualmente sono a Skopje) sono manna dal cielo, soprattutto per me che sono studente senza reddito.
Ma come me ci sono tantissimi altri che viaggiano solo per andare in un villaggio, ci sono quelli che vanno alle maldive a vegetare una settimana, ci sono quelli che viaggiano solo in business senno non escono di casa, ci sono quelli che vanno in vacanza solo per ubriacarsi e cercare figa etc...
Quindi se io non sono mai stato in un villaggio poiche i miei genitori odiano stare fermi al mare e da solo mi sparerei dopo 10 minuti non per questo sono contrario al pacchetto vacanze in resort per tutti gli altri utenti che invece lo desiderano. W la liberta di scelta!

:oky: bellissimo intervento!
 
quante volte si legge di persone che credono di essere i veri viaggiatori, quelli che se non hai lo zaino in spalla e non ti fai 349587 ore di bus degli anni 50 non hai "vissuto" il luogo, quelli che se non stai almeno 6 mesi di fila in una nazione non hai visto nulla etc... capita spessissimo!
Io, a differenza di questi signori, non credo ci sia un metodo migliore di vacanza o un metodo piu o meno distruttivo dei luoghi di villeggiatura. Semplicemente ci sono esigenze diverse, a cui le compagnie aeree o i TO rispondono in maniera diversa.
Io per esempio non potrei mai tollerare di stare una settimana nello stesso luogo di villeggiatura in quanto sono un viaggiatore single. Per questo per me i weekend low cost come quello che sto vivendo ora (attualmente sono a Skopje) sono manna dal cielo, soprattutto per me che sono studente senza reddito.
Ma come me ci sono tantissimi altri che viaggiano solo per andare in un villaggio, ci sono quelli che vanno alle maldive a vegetare una settimana, ci sono quelli che viaggiano solo in business senno non escono di casa, ci sono quelli che vanno in vacanza solo per ubriacarsi e cercare figa etc...
Quindi se io non sono mai stato in un villaggio poiche i miei genitori odiano stare fermi al mare e da solo mi sparerei dopo 10 minuti non per questo sono contrario al pacchetto vacanze in resort per tutti gli altri utenti che invece lo desiderano. W la liberta di scelta!

Quotissimo!!!!