Ryanair nel mirino dell'Antitrust europeo


Caro amico
quello che dici non e' campato in aria
mi chieo pero' se e' giusto che una societa' (credo con fondi pubblici) come quella che gestisce gli scali di pisa, imponga ad airone, meridiana, alitalia tariffe assolutamente non concorrenziali rispetto a quelli offerti alla compagnia lowcost,(denuncia di Cimoli)pur operando (alcune di esse) da decenni su quello scalo garantendogli la sopravvivenza.
Mi chiedo perche' le compagnie che operano in continuita' territoriale in sardegna, o a trapani ecc ecc debbono sottostare a costi precisi, orari fissi, tratte garantite (anche quando palesemente non remunerative) e loro possono partire quando credono, alle tariffe a loro gradite, con un finanziamento pubblico, a costo zero (o quasi) di handling da eroporti a poche decine di km da quelli serviti dagli altri.
se poi questo operare e' cosi legale ( e lo sara' sicuramente) perche' i contratti e le cifre sono segretate e non rese pubbliche ( si tratta pur sempre di cifre erogate da comuni, province e|o regioni)perche' i contratti sono decennali e le controversie legali debbono esser risolte da tribunali inglesi ???
Che gli enti pubblici paghino milioni di euro per un " adesivo pubblicitario" puo' anche esser nel loro diritto.... bisogna vedere cosa ne pensa quel 99 % di cittadini che le compagnie low cost non le vola e che magari preferirebbero vedere diversamente investiti i proventi derivanti dalle loro tasse .... ( a me per esempio da particolarmente fastidio come mi davano fastidio i soldi spesi per le ricapitalizazioni di alitalia)
Dire che l'operato non e' trasparente e' un po' limitativo ...non trovate ???



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Citazione:Messaggio inserito da goafan

Chiello, la pubblicità si paga in base al ritorno che genera, il pubblico raggiunto ecc. Sempre che "l'ipotesi" di prima sia vera, direi che quegli sticker verrebbero pagati un prezzo fuori mercato.

CIAO
_goa

Rick è aiuto di stato se GOA regala il parcheggio auto ai clienti di EDEN VIAGGI piuttosto che ai clienti Alitalia ?
Come mai non offre a tutti gli stessi servizi ? I clienti di EDEN gli stanno più simpatici di quelli dell'Alitalia?

Idem al rovescio, se dentro voglio regalare il ckeck-in a Ryanair piuttosto che a Alitalia, è aiuto di stato?

Sarà libera una società di gestione di regalare a chi vuole determinati servizi, o solo perchè è partecipata pubblica deve avere le mani ammanettate?
 
Io credo che sia necessario guardare a tutto il settore economico, non solo alle sovvenzioni Ryanair. Se a me, Provincia, sovvenzionare Ryanair costa mettiamo 5 milioni l'anno, ma poi l'indotto generato dai turisti me ne fa entrare 10, allora ben vengano i soldi dati a Ryanair. Qui ho visto molto pressapochismo e miopia di persone che vedono Ryanair come il diavolo, capaci solo di dire: sovvenzioni=distorsione del mercato, cioè male. Invece io cambierei l'equazione aggiungendo qualche particolare: sovvenzioni + utile a livello macroeconomico=distorsione del mercato+ flusso generato dai turisti.
E' chiaro (almeno per me) che sia necessario e auspicabile incentivare ulteriormente le compagnie low cost, anche con fiumi di denaro, se poi l'indotto alla zona servita apporta notevoli vantaggi.
 
ti faccio una domanda
in sardegna c'e' stata una gara internazionale per dei colegamenti con orari, frequenze e prezzi concordati.
le compagnie partecipano, alcune vincono, alcune perdono.
mettiamo che airone colleghi alghero con milano ...alle condizioni imposte.
poi arriva Rayanair e volo alghero - bergamo, (un esempio) quando crede, come crede, senza obblighi particolari, chiedendo un mucchio di soldi.
premesso che in nessun paese europeo sarebbe permesso ( e non e' permesso !!!) come e' possibile che la regione, provincia ecc ecc tratti in un modo delle compagnie nazionali ed in altro modo ( privileggiato in quanto piu' remunerativo e libero da vincoli) una compagnia irlandese ?
I turisti li portano tutti, non li porta solo rayan air.
Se a Meridiana fosse concesso lo stesso trattamento ( e non gli e' concesso).... porterebbe gli stessi passeggeri.
quello che fa' storcere il naso a molti e' il modo torbido con cui questi finanziamenti vengono concessi, fa storcere il naso il fatto che questo ( alla faccia di quello che dicono gli irlandesi) distorce la libera concorrenza .... penalizzando i vettori nazionali.
questo in europa non e' concesso ...
E' un fenomeno esclusivamente italiano ..... perche' solo in italia si puo' operare in mancanza totale di trasparenza.
e se il tuo augurio e quello di aprire il piu' possibile, in maniera indiscriminata e senza regole ai vettori low cost, cancellare le compagnie italiane .....per favorire la " venuta" dei turisti con lo zaino e il panino in mano ....beh ...vuol dire che sara' quello che si merita un paese low cost come il nostro.







Citazione:Messaggio inserito da bourne

Io credo che sia necessario guardare a tutto il settore economico, non solo alle sovvenzioni Ryanair. Se a me, Provincia, sovvenzionare Ryanair costa mettiamo 5 milioni l'anno, ma poi l'indotto generato dai turisti me ne fa entrare 10, allora ben vengano i soldi dati a Ryanair. Qui ho visto molto pressapochismo e miopia di persone che vedono Ryanair come il diavolo, capaci solo di dire: sovvenzioni=distorsione del mercato, cioè male. Invece io cambierei l'equazione aggiungendo qualche particolare: sovvenzioni + utile a livello macroeconomico=distorsione del mercato+ flusso generato dai turisti.
E' chiaro (almeno per me) che sia necessario e auspicabile incentivare ulteriormente le compagnie low cost, anche con fiumi di denaro, se poi l'indotto alla zona servita apporta notevoli vantaggi.
 
A me risulta che l'esposto alla magistratura di Cimoli di qualche tempo fosse contro le società di gestione di alcuni aeroporti tra cui si annoveravano anche Palermo e Brindisi, che di Ryan hanno solo un volo per Londra... Quindi evidentemente il problema delle sovvenzioni non riguarda solo Ryan ma moltre altre compagnie.

Poi c'è a dire che gli oneri di servizio pubblico da e verso la Sardegna e la Sicilia sono ben pagati alle società che li forniscono, Air One ad es.

Soldi pubblici, non privati.

Ovviamente Air One ha vinto una gara e quindi ha tutto il diritto ad operare quei voli.

Ma sempre la stessa Air One, ha il diritto a non rispettare i bandi che ha vinto, come ad es. sta facendo da e per Trapani cancellando dall'oggi al domani i voli su Cagliari e Milano ?

Allora forse bisogna ammettere che manca una entità che vigili, perchè diciamolo onestamente, un pò tutte le compagnie ormai fanno quel che vogliono.