un vanto davvero.
Senza gli scioperi e le lotte forse saresti ancora un contadino "ca'fune che suda sotto patrune".....
un vanto davvero.
Certo che è un vanto! Non voglio entrare nel merito della vertenza, ma la storia insegna che senza i sindacati, gli scioperi e le lotte ad oltranza, la maggioranza dei diritti sociali sarebbe ancora un bel miraggio. Se hanno casse di resistenza per protrarre lo sciopero sine die, beati loro! Sono meno ricattabili, la lotta sarà sicuramente più efficace e gli obiettivi più vicini.
un vanto davvero.
Certo che è un vanto! Non voglio entrare nel merito della vertenza, ma la storia insegna che senza i sindacati, gli scioperi e le lotte ad oltranza, la maggioranza dei diritti sociali sarebbe ancora un bel miraggio. Se hanno casse di resistenza per protrarre lo sciopero sine die, beati loro! Sono meno ricattabili, la lotta sarà sicuramente più efficace e gli obiettivi più vicini.
Senza gli scioperi e le lotte forse saresti ancora un contadino "ca'fune che suda sotto patrune".....
Certo che è un vanto! Non voglio entrare nel merito della vertenza, ma la storia insegna che senza i sindacati, gli scioperi e le lotte ad oltranza, la maggioranza dei diritti sociali sarebbe ancora un bel miraggio. Se hanno casse di resistenza per protrarre lo sciopero sine die, beati loro! Sono meno ricattabili, la lotta sarà sicuramente più efficace e gli obiettivi più vicini.
Senza gli scioperi e le lotte forse saresti ancora un contadino "ca'fune che suda sotto patrune".....
Parole Sante!!!!
vero nei paesi civili, mentre il risultato dai noi ha prodotto aborti tipo l'ANPAC e frattaglie simili.
Anche il nostro è stato un paese civile, dove i sindacati hanno occupato le fabbriche e sono stati costretti all'esilio durante il fascismo con la connivenza delle grandi famiglie industriali italiane, dove hanno fatto il '69 ed ottenuto lo statuto dei lavoratori, ecc. ecc.
L'ANPAC è poca cosa rispetto alla storia dei lavoratori italiani. Delegittimare continuamente i sindacati (che auspico possano ricompattarsi e tornare a fare ciò che si chiede loro: la lotta sindacale) è tutta acqua al mulino di chi vorrebbe cancellare un secolo di lotte e successi operai, successi che si sono tramutati in benefici per la maggioranza della popolazione italiana. Noto, purtroppo, che questo sport nazionale - il tiro al sindacato - trova ampio spazio sul forum.
Tantissime persone sono morte per avere questi diritti che voi neanche apprezzate. Nel mondo vi sono tantissime dittature, trasferitivi li se vi piace tanto, in Italia certo non vi rimpiangeremo.
vero nei paesi civili, mentre il risultato dai noi ha prodotto aborti tipo l'ANPAC e frattaglie simili.
dopo anni di scioperi e lotte mi ritrovo con due patruni: uno nuovo, nano e con tante TV, ed uno vecchio che si chiama sindacato. 'azzariella che bel risultato!
amen
Anche il nostro è stato un paese civile, dove i sindacati hanno occupato le fabbriche e sono stati costretti all'esilio durante il fascismo con la connivenza delle grandi famiglie industriali italiane, dove hanno fatto il '69 ed ottenuto lo statuto dei lavoratori, ecc. ecc.
L'ANPAC è poca cosa rispetto alla storia dei lavoratori italiani. Delegittimare continuamente i sindacati (che auspico possano ricompattarsi e tornare a fare ciò che si chiede loro: la lotta sindacale) è tutta acqua al mulino di chi vorrebbe cancellare un secolo di lotte e successi operai, successi che si sono tramutati in benefici per la maggioranza della popolazione italiana. Noto, purtroppo, che questo sport nazionale - il tiro al sindacato - trova ampio spazio sul forum.
Concordo in tutto con te,ma vacci piano altrimenti ti bannano....sai..laurà,laurà.import/export/
Anche il nostro è stato un paese civile, dove i sindacati hanno occupato le fabbriche e sono stati costretti all'esilio durante il fascismo con la connivenza delle grandi famiglie industriali italiane, dove hanno fatto il '69 ed ottenuto lo statuto dei lavoratori, ecc. ecc.
L'ANPAC è poca cosa rispetto alla storia dei lavoratori italiani. Delegittimare continuamente i sindacati (che auspico possano ricompattarsi e tornare a fare ciò che si chiede loro: la lotta sindacale) è tutta acqua al mulino di chi vorrebbe cancellare un secolo di lotte e successi operai, successi che si sono tramutati in benefici per la maggioranza della popolazione italiana. Noto, purtroppo, che questo sport nazionale - il tiro al sindacato - trova ampio spazio sul forum.
dimenticavo il recente ed immortale sciopero in Grecia contro l'abolizione del "gettone di puntualità" del lavoratore.
p.s. Sinceramente mi aspettavo di meglio da te, ma evidentemente il clima italico.......))
Allora siamo in due da essere bannati. Sottoscrivo in pieno Baritarra.
Il sindacato sbaglia quando si fa portatore solo di interessi autoreferenziali e perde il contatto con la realtà facendosi struttura di potere (con simpatiche guerricciole più o meno private tra sigle sindacali). La politica e gli industriali sbagliano quando vogliono inquadrare il sindacato in uno schema corporativo, in cui il ruolo del sindacato è di dire sempre di sì.
La questione sollevata dai controllori francesi di per se è grossa e non poco per quanto c'è sotto: se si va verso una entità europea, quale saranno la mia controparte ed il mio contratto, e quali garanzie avrò domani? Come avverà il passaggio? Il mio vicino di consolle che viene dall'Ungheria come viene pagato e da chi? L'Europa ha voluto dire cose buone, ma anche obbrobri: parliamo della politica agricola comunitaria e di alcuni regolamenti assurdi (la questione Tocai/Tokaj, la Payment Service Directive sono le prime che mi vengono in mente).
Guardando in casa nostra, domanda velenosa: ai tempi di aquila selvaggia, l'operazione CAI sarebbe passata senza colpo ferire come è passata ora?
l'ultima volta che hanno usato i militari sono morte 68 persone....,
http://www.lepoint.fr/societe/greve...s-tours-de-controle-21-07-2010-1217309_23.php
sai com'è, quello che passa il mercato!
p.s. toglimi invece una curiosità: lavori in Meridiana?