Vi anticipo solo come andrà a finire : Ryan Air chiederà questi soldi a SACBO , che non c'entra nulla (e se ne farà dare un pò di certo) , ma con Ryan tutto è possibile....
Una cosa è ripensare il sistema sanitario nazionale (cosa che non mi pare rientri fra le competenze delle direzioni provinciali del lavoro), altra cosa è dire: "non solo questi non pagano le tasse in Italia, ma usufruiscono pure delle prestazioni sanitarie" quando le stesse prestazioni vengono erogate anche a chi, ad esempio, è disoccupato.
Quoto...come si dice il più pulito c'ha la rogna
Infatti ci vorrebbe una bella azione concertata della UE, così li voglio vedere a chiudere in tutta Europa.
Anche solo chiudere BGY per loro sarebbe una bella mazzata, secondo me alla fine pagherebbero. In Francia la presenza di FR era tutto sommato marginale, ma non può permettersi di andarsene da un paese dove fa il 20% del proprio fatturato.
In Irlanda dove lo stato sociale e tante altre cosine sono ridotte al lumicino gli stipendi risultano più alti, ma poi ognuno deve pagarsi privatamente dall'assicurazione medica al resto.Sono anche io perfettamente in linea con il discorso.
Il problema è che il navigante italiano FR al netto di contributi italiani guadagnerebbe circa 700€ mensili, e si verrebbero a perdere qualche migliaia di posti di lavoro.
E' Ryanair che deve pagare, non i dipendenti a cui la compagnia li fa pagare...
Errato, la legislazione europea non consente queste pratiche che minano la leale concorrenza e i rapporti fra gli Stati.Tenete presente che la posizione di ryanair seppur discutibile e' nella legalita'!
Dietro questa operazione non ci sta un ragioniere di provincia,ma una lobby ben inserita
a Bruxelles! Mica tutti mandano al parlamento europeo Iva Zanicchi!
In merito a Ryanair e le sue battaglie vinte o perse, sto leggendo l'interessantissimo libro di economia di tale Siobhan Creaton dedicato proprio alla compagnia irlandese. Forse lo avete già letto..forse no. So che se ne è già parlato tempo addietro.
Sono abbastanza informato sul MOL e le sua "aggressività" e le sue trovate, ma sto scoprendo cose che non immaginavo possibili..
A intuito e visti i precedenti, troverà una soluzione con la solita disinvoltura...credo.
Purtroppo dalla loro parte hanno il ricatto occupazionale: se minacciassero di andarsene dall'Italia, la perdita di traffico e dei relativi posti di lavoro
Errato, la legislazione europea non consente queste pratiche che minano la leale concorrenza e i rapporti fra gli Stati.
FR punta sulle pieghe delle leggi e sul ricatto di chiudere le basi, se si mantiene dritta la barra anche MOL dovrà piegarsi alla legge, se si calano le braghe MOL ci sguazza.
Le basi in buona parte prevedono personale basato che vive e fa base proprio in quell'aeroporto, non conta come chiami le cose ma come utilizzi il personale, se questo risiede e lavora in Italia il datore di lavoro deve sottostare alle leggi italiane.Di sicuro e' una pratica scorretta e andrebbe stroncata,ma le famosi "basi" di Ryanair che sono??
A livello legislativo sono paragonate ad un overnight di qualsiasi altra compagnia.
MoL comincera' a dire che ritira aerei dalla base e via coi tarallucci.Ripesco il thread per segnalare la condanna arrivata dalla Corte di Giustizia Europea. Attendiamo la prossima puntata
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La Corte Ue sui 219 lavoratori a Orio: «Ryanair versi i contributi a Inps e Inail»
La sentenza La Corte di Giustizia europea si è pronunciata sulla causa intentata da Inps e Inail contro Ryanair per il mancato versamento di contributi e premi. La compagnia rischia di pagare 4 milioni.www.ecodibergamo.it
MoL comincera' a dire che ritira aerei dalla base e via coi tarallucci.
Perché affermi ciò?ryanair e le tasse è semplicemente un ossimoro....