a LIPY e picchio
in quest'articolo si parla di Stoccolma e Parigi...
Marche in volo. Anche Spalato e Siviglia per una grande estate. E nel futuro ci sono anche Berlino e Amsterdam. Roma: oltre 100 mila utenti nel 2010
Parigi, Mosca, Stoccolma: il Sanzio prepara il tris
Lo scalo marchigiano non si ferma più. «Rimini? Concorrenza che non preoccupa»
ANCONA – Parigi, Mosca, Stoccolma. Sono i tre colpi che l’Aeroporto delle Marche di Ancona vuole mettere a segno entro l’estate. Con l’idea, per il 2012 di aggiungere anche Amsterdam e Berlino. Destinazioni che sommate ai voli che stanno per scattare verso Bergamo, Spalato e Siviglia lanciano la sfida all’Aeroporto di Rimini. Lo scalo romagnolo che da qualche tempo è presente nelle Marche con un grosso battage pubblicitario corredato da offerte dei suoi vettori. Di mezzo ci si è messa anche la politica, con le dichiarazioni di qualche settimana fa di Matteo Ricci intenzionato a far entrare la Provincia di Pesaro - che guida - nell’aeroporto riminese. E i conseguenti malumori di Spacca. Falconara e Rimini sono divise da appena un’ora di autostrada. Ma Marco Morriale, ad di Aerdorica, non vuole sentir parlare di derby. «Non è Rimini a portarci via i passeggeri – spiega – ma Bologna e Roma. Dal pesarese si arriva facilmente a Bologna, così dall’ascolano a Roma. Ed essendo due aeroporti di grandi dimensioni, raccolgono 480 mila passeggeri dal nostro bacino di utenza che ne conta 1 milione e centomila». Niente derby con Rimini, quindi, che si gioca i propri passeggeri con gli altri tre scali emiliani (Bologna, Forlì, Parma) «mentre noi siamo l’unico aeroporto delle Marche – ricorda Morriale – per questo non guardiamo ai dirimpettai e andiamo avanti con la nostra politica». Una politica che sta dando ottimi frutti. Si torna a volare su Milano-Orio al Serio dal 28 marzo. Il 2 aprile apre la tratta su Spalato, il 4 maggio su Siviglia. «Bergamo crediamo sarà un’alternativa più che valida al viaggio in treno o in auto verso Milano – dice Morriale – Su Spalato e Siviglia puntiamo molto, soprattutto d’estate». Ma lo scalo dorico non si ferma ed entro l’estate vuole riaprire il collegamento con lo Charles De Gaulle di Parigi. «Un volo che nascerà con vocazione turistica e che contiamo di ampliare ai clienti business» precisa Morriale. Come rivolto alle esigenze delle imprese sono i voli su Mosca e Stoccolma, Amsterdam e Berlino su cui si sta lavorando. Intanto Aerdorica si gode gli ottimi risultati su Roma (108mila passeggeri nel 2010), Londra (106mila) e Monaco (76mila) e registra 520.410 passeggeri per il 2010, +20,2% sul 2009. Con i voli di linea (471mila) a fare da traino sui charter (32mila). Ottimi numeri anche per il movimento degli aeromobili (15.241, +20,1%) e per i cargo (6.274 tonnellate, +11,7%).
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