Ryanair ad Alghero


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

AirFleet

Partecipante Attivo
Utente Registrato
16 Giugno 2009
872
122
91
TITOLO MODIFICATO DALL' AMMINISTRAZIONE


Da ottobre la compagnia irlandese low cost potrebbe cancellare circa 16 rotte, tra voli stagionali e di linea, e in città inizia a montarsi un grande malumore


Scippo Ryanair: Alghero, è ora di svegliarsi


La compagnia irlandese Ryanair sceglie Cagliari come base più importante dell’isola. Lo scippo del vettore low-cost RyanAir ai danni dello scalo algherese è così compiuto. Uno scenario che in molti avevano paventato, ma che nessuno aveva mai preso in seria considerazione. Una situazione che dovrebbe far ritorcere le budella alla comunità algherese che, come già accaduto in altre occasioni, ha avuto un’ottima intuizione, ma che alla fine non ha fatto altro che dare lo spunto ad altre realtà più determinate, perdendo non solo il primato (di cui poco ci interessa), ma l’intera causa.

In due parole: Alghero capisce prima degli altri, rischia, prova e riesce a far funzionare il tutto. Gli altri invece, osservano, osservano ancora e solo quando gli ingranaggi cominciano a marciare seriamente (possibilmente senza cigolii) l’intuizione catalana viene semplicemente riproposta. Senza troppi complimenti. Certo Alghero non può pretendere di avere il primato e il monopolio, ma ciò che puntualmente succede è che per totale incompetenza amministrativa alla fine si trova con un pugno di mosche in mano.

Esempio calzante fu il famigerato capodanno algherese, diventato, qualche anno fa, famoso in tutta l’isola e addirittura fuori dai confini isolani. Ottima intuizione anche quella, scippata alla comunità algherese da un’ingenuità amministrativa a dir poco disastrosa. E così città come Olbia o Castelsardo, visti gli ottimi risultati raggiunti da Alghero, non hanno fatto altro che fotocopiare la manifestazione. E ora, mentre in altre realtà si festeggia a suon di nomi di richiamo internazionale, che rimane del famoso capodanno algherese? Niente. Orde di persone senza meta che vagano in una città agghindata a festa che propone manifestazioni di terza mano (annunciate solo qualche giorno prima), di basso interesse culturale, senza alcuna eco ne’ per la città, né per l’isola tutta.

Stessa cosa accade oggi con il caso Ryanair. Alghero percepisce, in tempi non sospetti, che un vettore low-cost come Ryanair possa cambiare l’assetto economico della città (non ancora di tutto il nord Sardegna) e lo accoglie nel suo piccolo aeroporto. Scommette investendo su posti di lavoro e sul futuro dello stesso scalo. E così la macchina si mette in moto. Dapprima singhiozza, poi, pian piano, si mette a regime. Alberghi, B&B, pizzerie e il commercio in genere prolifera. Si capisce che qualcosa sta cambiando, e così ci si rimbocca le maniche. Anche l’aeroporto cresce. Ma a fatica. Si aggiorna, migliora, ma rimane sempre un piccolo scalo di provincia. Con tutti i suoi limiti. Ci sarebbe ancora molto da fare. E i nostri politici che fanno? Niente. Un bel niente. Non capiscono che quell’intuizione va coccolata e sostenuta. Perché su quei voli si regge in equilibrio il lavoro di molti e lo sviluppo della città.

E Cagliari casa fa? Cagliari osserva. E mentre il suo aeroporto gioiello, nuovo di pacca, galleggia a stento, ecco che qualcosa sembra arrivare da lontano. Qualcosa che sarà in grado di risollevare le sorti, assicurano. All’inizio si tratta di un qualcosa di poco chiaro. Poi pian piano si avvicina e si avverte sempre più chiaramente. E’ Ryanair. Nella carlinga della nuova compagnia atterrata sullo scalo cagliaritano si legge a chiare lettere Ryanair. Il resto è storia di oggi.

Niente da eccepire, se non fosse che, come già accaduto per il capodanno, anche in questo caso Alghero inizia a perdere colpi. O meglio inizia a perdere voli. E Cagliari? Niente di tutto questo. Cagliari vola. Vola con Ryanair, naturalmente. Ora sarebbe inutile e troppo complicato stare qui a descrivere meriti e demeriti di ciò che è accaduto e sta accadendo alla città di Alghero. Ma una cosa è certa: mentre a Cagliari è stato preparato un humus che fosse in grado di accogliere la giovane pianta Ryanair (forti della precedente esperienza in terra catalana), ad Alghero nei dieci lunghi anni in cui la compagnia irlandese è stata presente, nessuno si è preoccupato di creare infrastrutture e servizi utili allo sviluppo del vettore e di conseguenza dell’intera città e dell’intera provincia. La speranza è che questa volta ci rimangano almeno le briciole. Alghero è ora di svegliarsi.


fonte: Alguer.it
 
Ultima modifica da un moderatore:
Cagliari 1 Alghero 0...
Diciamo che si tratta della normalità...Non giurano fedeltà a nessuno e vanno dove gli conviene...Inutile piangere su una compagna incline al tradimento per interesse.Non comprendo il senso del requiem.
 
Ma che esagerazione! Se FR avrà deciso di tagliare cosi di botto più di metà delle destinazioni un motivo valido ci sarà...

Il motivo e' quello che leggi....Alghero d'inverno si reggeva anche molto sui cagliaritani che viaggiavano con ryanair non presente nello scalo sud.
Ora che a Cagliari c'è pure Ryanair i cagliaritani d'inverno sceglieranno di volare da qua.
 
Mah!! questi articoli mi lasciano molto perplesso, frutto del modo di pensare tipico di coloro che vivono solo di ricordi credendo che questi diano rendite di posizione.
Se gli altri corrono, allora tu devi correre di più, questo é il punto. Lo dico a tutti i livelli: politico, organizzativo, etc. Anche perché nel caso di FR, fare riferimento solo ai flussi pax, non è molto corretto perché questi rappresentano solo una parte, direi quasi "marginale", che concorre a guidare le loro scelte.
L'unica cosa positiva di questi articoli, è che qualcuno probabilmente, non ne sarei tanto sicuro, si riavvrà dal profondo torpore in cui versa de sempre e magari, finalmente, si sveglierà!!! :D
 
L'unica cosa positiva di questi articoli, è che qualcuno probabilmente, non ne sarei tanto sicuro, si riavvrà dal profondo torpore in cui versa de sempre e magari, finalmente, si sveglierà!!! :D

Difatti penso che il senso maggiore che il giornalista abbia voluto dare sia quello di dare una "sveglia". Comunque secondo me Alguer sa qualcosa che la societa' di Alghero non vuole dire.
 
una compagnia va dove più gli interessa, dove più fa profitto: è il suo scopo.
Basta con questa mentalità Ali-Italiana, che tutto è dovuto. Esiste la legge del mercato.
E se a gestire aziende come l'Apt di Alghero magari ci fossero amministratore degni di tale nome, e non magari trombati politici ricollocati (come dappertutto),allora magari AHO si sarebbe sviluppato, e magari ancora oggi sarebbe più appetibile di CAG.
Ma con i se e con i ma la storia non si fa...quindi è inutile piangere.
 
Il motivo e' quello che leggi....Alghero d'inverno si reggeva anche molto sui cagliaritani che viaggiavano con ryanair non presente nello scalo sud.
Ora che a Cagliari c'è pure Ryanair i cagliaritani d'inverno sceglieranno di volare da qua.
Non posso che quotare Abeno.
In inverno, sicuramente 2 basi FR sono troppe ed AHO ha vissuto per lunghi anni con molte rotte internazionali, anche attingendo al bacino di CAG.
 
Rennet, almeno loro si son fatti bandiera della possibilità che FR molli AHO. E su questo almeno dovresti esser contento. Visto che prima che parlassero loro, ne i dirigenti e i politici avevano detto NIENTE!
Io non sarei così catastrofico, nel dire che c'é una volontà di FR di mollare AHO, fintanto che ci saranno i soldi FR starà anche ad AHO.
Poi questa estate abbiamo raggiunto 27 rotte con 2 aerei basati, quindi con un notevole n. di rotte generate da altre basi, non mi sembra sia andata male.
Poi, in inverno..... ma che caxxo .... molte di quelle rotte è giusto che vengano cancellate altrimenti viaggerebbero con 10 pax. Per altre com HHN e MAD, magari il discorso é più complesso.
 
Io non sarei così catastrofico, nel dire che c'é una volontà di FR di mollare AHO, fintanto che ci saranno i soldi FR starà anche ad AHO.
Poi questa estate abbiamo raggiunto 27 rotte con 2 aerei basati, quindi con un notevole n. di rotte generate da altre basi, non mi sembra sia andata male.
Poi, in inverno..... ma che caxxo .... molte di quelle rotte è giusto che vengano cancellate altrimenti viaggerebbero con 10 pax. Per altre com HHN e MAD, magari il discorso é più complesso.

Rennet, il problema non sono HHN o MAD ...ma GRO...e' sempre stata una rotta di punta di AHO e per ora e' caricata 4x!!!
 
Si sveglia anche il sindaco di Alghero DDDDRRRRRRRRRIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNN!!!!!!!

ALGHERO – Dopo la missiva inviati ai vari esponenti politici e istituzionali del territorio, il sindaco Marco Tedde scrive anche al presidente della Sogeaal Carlo Luzzati, ribadendo la sua preoccupazione per il ridimensionamento dei voli della Ryanair nello scalo algherese.

«Se, malauguratamente, tale decisione non dovesse essere modificata vi sarebbero negative ed immediate ricadute sul già fragile sistema economico del nostro territorio, specie sul piano occupazionale» scrive Tedde, preoccupato per il disimpegno del vettore irlandese da Alghero, in controtendenza con quanto avviene, invece, a Cagliari dove i rapporti tra la Ryanair e la società di gestione si stanno sempre più consolidando.

«Vogliamo sperare che quanto sta accadendo non sia parte di un disegno per sottrarre al nord ovest a favore del sud una delle risorse più importanti sulle quali oggi la nostra comunità può contare» continua Tedde, il quale chiede a Luzzati di convocare con urgenza l’Assemblea dei Soci della Sogeaal, anche informale, per fornire ai soci notizie certe e discutere ed individuare possibili soluzioni che scongiurino il disimpegno dall’aeroporto algherese della Ryanair. (www.algheronotizie.it)

PS. pensasse a rendere la città più presentabile, magari concorrerebbe anche lui, a rendere Alghero più appetibile.
 
Rennet, il problema non sono HHN o MAD ...ma GRO...e' sempre stata una rotta di punta di AHO e per ora e' caricata 4x!!!
Lo so Abeno, ma AHO-GRO esiste da 9 anni.
Da queste parti ci sono andati tutti; tutti i bebè, i nascituri e gli appena nati, tutti ma veramente tutti e per 1, 2 , 3, 4 ,5 , enne volte!:D
A Barcellona sarà quasi lo stesso.
Vogliamo parlarne fra 8 anni come sarà il CAG-GRO?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.