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DANYFI80
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[h=1]Rumore degli aerei, uno screening su 400 pisani[/h]Uno studio su cinque aeroporti italiani per verificare la possibile relazione con l’aumento del rischio di ipertensione e infarto
Aumento della pressione arteriosa, insorgenza di disturbi cardiovascolari, rischio di ipertensione. Sono alcuni dei disturbi che l'inquinamento acustico può arrecare alla salute dei cittadini esposti ad eccessivi e continui rumori, in particolare dei residenti nei pressi degli aeroporti.
Per studiare gli effetti negativi che il rumore può comportare alla salute dei cittadini che vivono nelle vicinanze dell'aeroporto, anche a Pisa parte l'indagine "Sera" (Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale), un progetto nazionale di sorveglianza epidemiologica per lo studio dell' "impatto dell'inquinamento ambientale prodotto dagli aeroporti sulla salute dei residenti". Il progetto si propone di fornire metodi e strumenti per avviare dei sistemi di sorveglianza sull'esposizione ad inquinamento acustico e di studiare i possibili effetti sulla salute dei residenti nei pressi dei principali aeroporti italiani.
A Pisa l'indagine partirà a fine aprile e coinvolgerà 400 persone di età compresa tra i 45 e i 70 anni, residenti da almeno due anni in una delle quattro zone isofoniche individuate, a varie distanze dall'aeroporto, in base alla valutazione della rumorosità ambientale. Ai partecipanti sarà chiesto di compilare un questionario per raccogliere informazioni sulla salute, gli stili di vita e la presenza di fastidio attribuibile al rumore. Sarà, inoltre, effettuata una misurazione della pressione arteriosa.
«Oltre l'inquinamento atmosferico, esiste il problema rumore - spiega Maria Angela Vigotti, ricercatrice dell'Università di Pisa, associata all' Unità di Ricerca Epidemiologia ambientale del Cnr e responsabile del progetto Sera a Pisa -. Esso provoca problemi alla concentrazione, alla comprensione e sembra che ci sia un legame con l'infarto».
Tra le conseguenze più rilevanti dell'inquinamento acustico, si osservano l'aumento della pressione arteriosa e l'insorgenza di disturbi cardiovascolari che spesso dipendono da un'alterazione soggettiva generalmente nota come "disturbo da rumore". Il progetto europeo Hyena ha, inoltre, evidenziato un eccesso di rischio di ipertensione del 10% per ogni incremento nei livelli di rumore pari a 10 decibel.
Il progetto Sera, che si sviluppa sulla linea del protocollo dello studio Hyena, oltre Pisa, riguarda altre cinque aree aeroportuali italiane: Torino-Caselle, Milano-Malpensa, Milano-Linate, Venezia-Tessera, Cagliari-Elmas.
A Pisa, lo studio è condotto dall'Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr con la collaborazione dell'Asl 5 e della Società della Salute Pisana. Presso il presidio distrettuale S.Marco-S.Giusto dell'Asl 5 è stato predisposto un centro di informazione, attivo il martedi dalle 8.30 alle 11.30. (Danilo Renzullo)
http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cr...i-aerei-uno-screening-su-400-pisani-1.3798653
Aumento della pressione arteriosa, insorgenza di disturbi cardiovascolari, rischio di ipertensione. Sono alcuni dei disturbi che l'inquinamento acustico può arrecare alla salute dei cittadini esposti ad eccessivi e continui rumori, in particolare dei residenti nei pressi degli aeroporti.
Per studiare gli effetti negativi che il rumore può comportare alla salute dei cittadini che vivono nelle vicinanze dell'aeroporto, anche a Pisa parte l'indagine "Sera" (Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale), un progetto nazionale di sorveglianza epidemiologica per lo studio dell' "impatto dell'inquinamento ambientale prodotto dagli aeroporti sulla salute dei residenti". Il progetto si propone di fornire metodi e strumenti per avviare dei sistemi di sorveglianza sull'esposizione ad inquinamento acustico e di studiare i possibili effetti sulla salute dei residenti nei pressi dei principali aeroporti italiani.
A Pisa l'indagine partirà a fine aprile e coinvolgerà 400 persone di età compresa tra i 45 e i 70 anni, residenti da almeno due anni in una delle quattro zone isofoniche individuate, a varie distanze dall'aeroporto, in base alla valutazione della rumorosità ambientale. Ai partecipanti sarà chiesto di compilare un questionario per raccogliere informazioni sulla salute, gli stili di vita e la presenza di fastidio attribuibile al rumore. Sarà, inoltre, effettuata una misurazione della pressione arteriosa.
«Oltre l'inquinamento atmosferico, esiste il problema rumore - spiega Maria Angela Vigotti, ricercatrice dell'Università di Pisa, associata all' Unità di Ricerca Epidemiologia ambientale del Cnr e responsabile del progetto Sera a Pisa -. Esso provoca problemi alla concentrazione, alla comprensione e sembra che ci sia un legame con l'infarto».
Tra le conseguenze più rilevanti dell'inquinamento acustico, si osservano l'aumento della pressione arteriosa e l'insorgenza di disturbi cardiovascolari che spesso dipendono da un'alterazione soggettiva generalmente nota come "disturbo da rumore". Il progetto europeo Hyena ha, inoltre, evidenziato un eccesso di rischio di ipertensione del 10% per ogni incremento nei livelli di rumore pari a 10 decibel.
Il progetto Sera, che si sviluppa sulla linea del protocollo dello studio Hyena, oltre Pisa, riguarda altre cinque aree aeroportuali italiane: Torino-Caselle, Milano-Malpensa, Milano-Linate, Venezia-Tessera, Cagliari-Elmas.
A Pisa, lo studio è condotto dall'Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr con la collaborazione dell'Asl 5 e della Società della Salute Pisana. Presso il presidio distrettuale S.Marco-S.Giusto dell'Asl 5 è stato predisposto un centro di informazione, attivo il martedi dalle 8.30 alle 11.30. (Danilo Renzullo)
http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cr...i-aerei-uno-screening-su-400-pisani-1.3798653