ritratto di un amico...


I-ALEX

Bannato
10 Marzo 2006
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near Malpensa
www.aeroportilombardi.it
che bella storia, vera, italiana... PE fu anche il primo vettore italiano a portare il 777 nel nostro paese. Ricordo il primo volo Mxp-Nap, ricordo anche i quattro uffici di Viale Carlo Noè e Corso Sempione a Gallarate, fino a quel momento la compagnia girava, eccome se girava...
 
Grazie del ritratto, Concorde! Ora però c'è da raccontare "what went wrong"...come mai da una compagnia promettente e con metodi fuori dal comune per il nostro mondo aeronautico, si è passati a quello che ne resta ora? :(
 
quel maledetto giorno all'hotel gallia di milano...


arriva la prima guerra del golfo, la gente ha paura e non vola più causando la prima seria crisi per air europe che si ritroverà corta d'ossigeno. dalla compagine azionaria entranno ed usciranno azionisti per portare carburante e tra questi ci sarà anche chi avrà l'idea di provare a portare via l'azienda ai tre. superata la prima crisi l'azienda è sulla cresta dell'onda: cresce, cresce sempre più, gl'aerei aumentano e la boeing lancia sul mercato il 777. lupo rattazzi quel di sentì dire a giuseppe gentile: lo voglio, voglio essere il primo a portarlo in italia! fecero i conti, rattazzi e isabella non furono troppo convinti ma la determinazione di gentile fece sì che il comandante fù il primo in italia a far posare il carello del sette sette sette a malpensa. in alitalia ridevano. air europe ormai girava con una flotta di sei 767 e due 777. il giocattolo era ormai troppo grande, occorrevano soldi, l'operazione triplo sette stava dando ragione a rattazzi, perdeva soldi nacque così l'idea della quotazione in borsa. l'operazione però non piacque a tutti. da questo memento in poi inizierà ad incrinarsi anche il rapporto tra i tre al punto che un maledetto giorno all'hotel gallia a milano si vomitarono addosso di tutto, arrivando quasi alle mani. arrivò swissair e la sua idea del qualiflyer group, gli svizzeri contattarono rattazzi per ragionare con lui circa la possibilità di cessione di una parte della sua azienda, alla fine di questo processo negoziale air europe fù valutata 320 miliardi delle vecchie lire. una fortuna! gli svizzeri sbarcarono a gallarate con le loro idee, con le idee di linate e dei voli di linea nazionali con la business class. le tensioni si riacuirono, questa volta si scaricò tutto sul consiglio di amministrazione con rattazzi molto scettico circa il buon esito dei voli di linea nazionali. i fatti non tardarono, anche in questa operazione come per il 777, a dargli ragioni. air europe era di nuovo in crisi questa volta per la zavorra dei voli di linea. swissair proseguì comunque per la sua strada e nel 2000 mandò avanti volare, il comandante vincenzo soddu, per comprare il 100% dell'azienda. l'operazione si concluse e a lupo rattazzi, isabella, e gentile fruttò parecchio denaro. al primo indipendenza psicologica e considerazione nella cerchia della famiglia e gli altri due l'ingresso nell'olimpo degli uomini molto ricchi. l'avventura air europe si avviava ormai alla sua ingloriosa fine così come il rapporto tra i tre s'incrinò definitivamente al punto che oggi l'unico che parla con entrambi è solo lupo. isabella e gentile sono anni che non s'incrociano neppure per caso! diciamo divergenze caratteriali. erano tre umini complementari, un vero e potente team: l'uomo della finanza (lupo), un grande commerciale e negoziatore (isabella) e il capo popolo-trascinatore, l'uomo degli aeroplani, dei lessors, dei naviganti, il mito da imitare -senza averne le capacità- dei colleghi comandanti (gentile). ma come tutte le grandi storie d'amore, quelle che lasciano un segno indelebile, quelle che non passano via come delle scontate banalità, bhè queste storie vanno dall'Amore passionale con la A maiuscola all'Odio viscerale con la O maiuscola. air europe ha formato le nuove generazioni di naviganti e di manager aeronautici "nostrani", è stata l'università pratica per molti appassionati di aviazione in opposizione all'università burocratico-politico di alitalia. chi aveva voglia, passione e non riusciva ad entrare in alitalia metteva a frutto le sue capacità a gallarate, a malpensa, alla scuola air europe. oggi (sopratutto tra i naviganti) gli ex air europe costituiscono la spina dorsale di molti altri vettori al punto che ci si può spingere a sostenere che alitalia team nacque ad immagine e somiglianza e con persone prese da air europe. non poteva essere diversamente visto che domenico cempella mandò in cda air europe un giovane e promettente, ma sopratutto sveglio, manager: giulio de metrio il quale non tordò a capire che a gallarate le cose funzionavano diversamente, che l'azienda girava diversamente. trasmise il tutto al suo grande mentore giovanni sebastiani

segue...
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

che bella storia, vera, italiana... PE fu anche il primo vettore italiano a portare il 777 nel nostro paese. Ricordo il primo volo Mxp-Nap, ricordo anche i quattro uffici di Viale Carlo Noè e Corso Sempione a Gallarate, fino a quel momento la compagnia girava, eccome se girava...
..eil comandante di quel volo era giuseppe gentile storico socio di air europe ....
 
il fascino...

lupo rattazzi è descritto come intelligente, ombroso, di silenzi minacciosi, nell'accomandita di famiglia, la cassaforte, la giovanni agnelli sapa è uno di quelli che prende posizione ed è in grado organizzare consenso. qualcuno sostiene che a volte è incostante nei giudizi ma ha una capacità di esprimerli in un modo tagliente che lasciano l'interlocutore a bocca aperta. uomo di un certo fascino -genere bernardo bertolucci- moderatamente mondano, è amico di mario d'urso e dalla giovinezza di giovanni malagò. fù lui a presentarlo allo zio gianni che lo prese poi sotto la sua ala protettrice. allo zio volle molto bene e ne fù ricambiato, tra i pochi. lupo non ha casa a torino, non l'ha mai voluta, ritenendola una città grigia. i suoi soggiorni torinesi li ha però sempre passati, forse unico, a villar perosa a casa dello zio Avvocato che non mancava mai, in quelle occasioni, di chiedergli notizie sulla sua air europe e su alitalia. un dì l'avvocato chiese a lupo "come va alitalia?" lupo rispose "alitalia è come la FIAT" al che, mi racconta lupo, lo zio lo gelò con uno sgurado di disgusto che ancor oggi lo ricorda. dallo zio ha preso l'arte del pettegolezzo, non di quello cattivo ne morboso, ma il pettegolezzo curioso. come lo zio si alza molto presto alla mattina e inizia ad innondare(mi) di sms. se passo qualche giorno senza sentirlo puntualmente arriva un suo messaggio con una frase ormai standard: "novità?" se rispondo di no sembra quasi che si offenda perchè la giornata non offre nessuno stimolo. al telefono ho la sensazione che se non ci siano news cambi anche tono capita allora che gli racconti delle scemate ma non funziona! dicono che abbia preso dallo zio anche il fascino nel vestire, nel saper portare con classe il suo modo di essere trasandato. ma non è vero, lupo non ha preso dallo zio, lupo ha preso dal padre (il conte rattazzi) uno dei pochi e veri eleganti uomini d'italia. frequentiamo lo stesso sarto (o meglio è lui che mi ha presentato, che mi ci ha portato, che poi era anche il tagliatore preferito dall'avvocato... anche se poco fedele). non sopporta i vestiti perfetti un giorno mi disse "perchè vesti così preciso? sembri un immobiliarista arricchito" lui che lascia che le giacche degli abiti si scuciscano un pò. mi perdonerà ma questa la devo raccontare. non sopporta le camice lunghe se le fà, quindi, tagliare corte e quindi le ha puntualmente fuori dai pantaloni. capita che si alzi dalla poltrona e si metta la giacca ma zac... da dietro sbuca la camicia fuori dai pantaloni e dalla giacca (le abbiamo, quest'ultime, tagliate un pò più corte dello standard)...
 
domanda non polemica: essendo così lungimirante e di gran spessore perchè non interviene nella situazione della gestione degli equipaggi in Neos? ormai anche i comandanti se ne vanno...
non si possono gestire da padre padrone (non lui ma altri) dopo di tutto i primi clienti di un' azienda non dovrebbero essere i dipendenti?il grado di soddisfazione interno non contribuisce alla miglior riuscita del servizio offerto ai passeggeri e alla produttività aziendale?
 
infatti come mai sta fuga di personale se la compagnia e' un gioiello??? ed alcuni in vanno in blue panorama ...che e' tutto un programma...
 
Precisazione: la domanda non e' polemica e' che e' molto strana la cosa visto che la vostra compagnia e' forse l'unica privata che sembra andare bene in italia e comunque seriamente strutturata....
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

Un racconto commuovente, come sempre.
Mi domando però dove sono finiti e cosa fanno ora i tanti dipendenti che, credendoci, hanno fatto sì che il valore di Air Europe passasse da "poche centinaia di milioni" a 320 miliardi.
Soprattutto quelli che per seguire il leader Gentile hanno lasciato la sicurezza del posto "parastatale" per le incertezze del "privato".
(A parte il mio vecchio coinquilino di Ostia che dopo alterne vicissitudini si è ritrovato a lavorare con Lupo).
Chissà poi perchè per loro l'olimpo degli uomini ricchi non si è aperto neanche un pochettitno.
Chissà se anche l'amico Pagnotta ogni tanto ci pensa.

l'amico pagnotta, con air europe, non ha sottratto un euro al tesoro della repubblica italiana...

l'amico pagnotta ha rischiato del suo e non i soldi del contribuente...

l'amico pagnotta ha dato da lavorare a migliaia di persone (molte della quali senza raccomandazione per entrare in alitalia)...

l'amico pagnotta ha permesso a molti ragazzi di diventare piloti senza aspettare l'anpac e la sua burocrazia...

l'amico pagnotta ha permesso a molti ragazzi di diventare abbastanza velocemente comandante senza aspettare i capelli bianchi e l'ipertrofia prostatica come succede da altre parti...

l'amico pagnotta da pochi milioni di euro ha creato una realtà di 320 miliardi che ha pagato tasse al governo della repubblica e non ha mai bruciato, in un solo anno, 1500 miliardi delle vecchie lire dei contribuenti...

grazie all'amico pagnotta e all'amico toto i clienti italiani hanno potuto volare a tariffe ragionevoli senza farsi sistematicamente spennare 500 euro di oggi per fare la roma milano...

l'amico pagnotta ha introdotto il concetto di servizio che al parastatale, a quei tempi, era sconosciuto...

l'amico pagnotta non ha obbligato nessuno con la pistola ad abbandonare il sicuro parastatale (sic e stra-sic!) per andare a spaccarsi la schiena a casa del privato...

l'amico pagnotta ha permesso all'italiano medio di andare in vacanza, ha quindi aiutato a far diventare il trasporto aereo un mezzo di massa e non d'elite...

l'amico pagnotta non ha fatto fare la fame a nessuno dei suoi dipendenti...


sono solo alcune cose che mi vengono a mente ora per dire "bravo" all'amico pagnotta...

ps: l'alitalia (o meglio il parastatale) è stata solo capace di trascinare l'amico pagnotta in tribunale e perdere milioni di euro del contribuente in cause giudiziare inutili (puntualmente perse da az) per non dire di aver bruciato 100 e più miliardi delle vecchie lire (sempre del contribuente) per fare la guerra utilizzando eurofly!

ma siamo alle solite... alitalia, l'azienda con dietro il tesoro della repubblica italiana, e 700 e rotti mild di euro di perdite ha sempre la capacità di dare lezioni a tutto il mondo aeronautico... in attesa di vedere mezzo euro di utile!
 
...e neanche' sul perche' stanno andando via tutti sti naviganti da un gioiellino come la vostra Neos....persino in Air Italy che sembra vivacchiare piu' che splendere , molto strano anche perche' il contratto Neos non e' niente male...:):):)
 
credo che abbia da fare visti i chiari di luna degli ultimi giorni.


comunque i ter ebbero una bella fortuna a potre acquisire a pochi soldi un azienda che già allora ne valeva molti, quasi il prezzo a cui è stata venduta.
Evitiamo i soliti facili commenti relativi a Volare, ma chissà come mai, quando un azienda va verso il Veneto finisce male.
 
Air dolomiti nasce a Ronchi nel 1992 coi dash 8 .
Myair ed Alpi Eagles , oltre a Club Air eventualmente , sono le Venete....quindi poco da stare allegri....