Ripercussioni dell' apertura AV Milano-Bologna


Fatti un paio di conti, l' aereo secondo me conserva 45 minuti di vantaggio da Milano centro a Roma centro, ma... un biglietto aereo AP per A/R in giornata costa 350 euro, cui vanno aggiunti i taxi. In treno in prima classe l' A/R costa solo 135 euro!
La tariffa piena AZ è 675 euro. Quando ci sarà anche la BO-FI AV certi margini di Cai spariranno.
 
resto dell'idea che potevano fare tutte le linee AV come la direttissima FI-RM, max 250 km/h, ma con trazione 3kv, che permetteva di istradarci qualunque tipologia di treno senza limitazioni.

Sul percorso complessivo MI-RM i minuti in più sarebbero stati circa 20 (ma forse qualcuno meno) e la compatitività con l'aereo sarebbe rimasta simile a quella attuale.

Il risparmio economio invece sarebbe stato notevole sia in termine di costi di costruzione grazie ai minori raggi di curvatura, sia se nella voce risparmio ci uniamo anche i benefici che aveva l'opera essendo utilizzabile da tutte le tipologie di treni.
 
Sulla Milano-Roma l' offerta passa dagli attuali 2 TBiz + 15 ES/AV a 15 ES/AV + 10 ES/AV Fast (non stop), i posti offerti aumentano di 6.610, pari ad una quarantina di aerei, ma bisogna tener conto dei pax che vanno a Bologna, Firenze, Napoli e persino Salerno.

Limitandosi ai nuovi o redivivi non-stop Milano-Roma, sono appunto 10 al posto dei 2 TBiz (che fermavano anche a BO). 661 posti ciascuno, l' aumento di offerta equivale ad una trentina di coppie di voli. Sulla LIN-FCO c' erano fino a qualche mese fa poco più di 50 coppie di voli, le ferrovie aggiungono offerta in pratica per l' equivalente della capacità della trentina di voli rimasta.