Rimini, l'aeroporto si rinnova guardando a San Marino
Riqualificazione di strutture e piazzali, in progetto anche un grande spazio commerciale
RIMINI - Innanzitutto, tra i cambiamenti in programma, un ampliamento di 370mila mq. grazie al passaggio da aeroporto militare a civile.
Si assisterà al rifacimento dell’ingresso, all’abbattimento della palazzina doganale e allo spostamento a nord dell’entrata al terminal.
Il primo obiettivo, da completare entro aprile 2010, è però il quasi totale rifacimento del centro pista e la predisposizione delle luci. Quelle al centro, infatti, sono state tutte chiuse dopo l’incidente accaduto a settembre scorso al Boeing 757 diretto a Mosca. La prima parte dei lavori dovrebbe essere ultimata entro aprile, mentre la nuova illuminazione arriverà entro il 2010.
Invece di aspettare il 2011, infatti, Aeradria ha deciso di anticipare i tempi. Al termine di questo intervento, il “Fellini” passerà dalla categoria 1 (che prevede si possa decollare con 550 m. di visibilità orizzontale e 200 verticale) alla categoria 3A, non escludendo che le migliorie in programma portino alcune compagnie aeree a scegliere come base Rimini, cosa ora impensabile.
Il nuovo progetto prevede anche un nuovo hangar, un ristorante affacciato sulla pista, 5mila mq. di negozie una nuova area doganale nella zona merci.
Ultimo cambiamento che si profila all’orizzonte, il passaggio di 167mila mq. dall’Aeronautica Militare ad Aeradria, che potrebbero ospitare un grande spazio commerciale con negozi aperti a tutti 365 giorni all’anno.
Ma perché i lavori proseguano, deve formarsi una commissione italo-sammarinese che dovrà occuparsene. Un passo da compiere solo dopo aver chiuso la partita bancaria-finanziaria fra il governo italiano e San Marino.
Per San Marino, l’ampliamento e le migliorie dell’aeroporto rivestono una particolare importanza visto che Air Dolomiti è in trattative in questi giorni per la nascita di una compagnia di bandiera sammarinese, prospettiva che sembra ormai profilarsi chiaramente all’orizzonte.
Fonte: SanMarinoSite
Riqualificazione di strutture e piazzali, in progetto anche un grande spazio commerciale
RIMINI - Innanzitutto, tra i cambiamenti in programma, un ampliamento di 370mila mq. grazie al passaggio da aeroporto militare a civile.
Si assisterà al rifacimento dell’ingresso, all’abbattimento della palazzina doganale e allo spostamento a nord dell’entrata al terminal.
Il primo obiettivo, da completare entro aprile 2010, è però il quasi totale rifacimento del centro pista e la predisposizione delle luci. Quelle al centro, infatti, sono state tutte chiuse dopo l’incidente accaduto a settembre scorso al Boeing 757 diretto a Mosca. La prima parte dei lavori dovrebbe essere ultimata entro aprile, mentre la nuova illuminazione arriverà entro il 2010.
Invece di aspettare il 2011, infatti, Aeradria ha deciso di anticipare i tempi. Al termine di questo intervento, il “Fellini” passerà dalla categoria 1 (che prevede si possa decollare con 550 m. di visibilità orizzontale e 200 verticale) alla categoria 3A, non escludendo che le migliorie in programma portino alcune compagnie aeree a scegliere come base Rimini, cosa ora impensabile.
Il nuovo progetto prevede anche un nuovo hangar, un ristorante affacciato sulla pista, 5mila mq. di negozie una nuova area doganale nella zona merci.
Ultimo cambiamento che si profila all’orizzonte, il passaggio di 167mila mq. dall’Aeronautica Militare ad Aeradria, che potrebbero ospitare un grande spazio commerciale con negozi aperti a tutti 365 giorni all’anno.
Ma perché i lavori proseguano, deve formarsi una commissione italo-sammarinese che dovrà occuparsene. Un passo da compiere solo dopo aver chiuso la partita bancaria-finanziaria fra il governo italiano e San Marino.
Per San Marino, l’ampliamento e le migliorie dell’aeroporto rivestono una particolare importanza visto che Air Dolomiti è in trattative in questi giorni per la nascita di una compagnia di bandiera sammarinese, prospettiva che sembra ormai profilarsi chiaramente all’orizzonte.
Fonte: SanMarinoSite