Rimini: Aeradria in rosso di 7,6 milioni di euro


Teosky_90 ha detto:
Forli si sarebbe sviluppato comunque, l'errore è stato far entrare la concorrenza in casa. In questo modo hanno impedito a un aeroporto in via di sviluppo di fargli concorrenza diretta. Mica scemi.
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Ti sbagli senza l'intervento(soldi) della Sab e della regione non si sarebbe sviluppato affatto.
 
belumosi ha detto:
Mi sembra giusto: chiudiamo l'aeroporto che funziona e guadagna, e da RMI finanziamo Windjet, che a Febbraio porta miriadi di turisti siciliani in riviera.
Francamente Aeradria mi ha un po' deluso: se rispetto a FRL sovvenzionare voli a RMI a fini turistici poteva avere più senso, l'impressione che ho, viste le destinazioni e la mancanza di stagionalità, è che un buon numero di tratte sia soprattutto ad uso e consumo dei riminesi, con un ritorno assai limitato per il turismo.
Su una cosa sono d'accordo con te: fuori la regione da tutti gli aeroporti e che ognuno si paghi le sue scelte.

"con un ritorno assai limitato per il turismo."

il ritorno per il turismo c'è eccome basta vedere anche i dati sulle presenze in netta controdenza rispetto alle altre località italiane e considerando il periodo di crisi. Poi chiaro che nessuno è infallibile.

Bene, la mission di BLQ è quella operare il maggior numero di collegamenti possibile, con tutti i tipi di traffico, compatibilmente con la volontà delle compagnie aeree e con gli interessi della società di gestione.
Scommetterei che la mission degli altri aeroporti è identica.
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Senz'altro BLQ e RMI
 
fellini ha detto:
Ti sbagli senza l'intervento(soldi) della Sab e della regione non si sarebbe sviluppato affatto.
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Si sarebbe sviluppato secondo le necessità e le capacità del territorio.
Forlì fu pensata come crocevia di rotte commerciali ed è proprio al centro della Romagna, il traffico di merci e passeggeri c'è in proporzione al territorio. Il problema è sempre la politica purtroppo
 
Senza aprire un nuovo 3d anche quest'anno Aeradria ha pubblicato un bel report riguardo i dati Gennaio-Agosto 2011

Aeroporto Fellini, nuovo primato passeggeri nel periodo gennaio-agosto 2011

Aeradria Spa, società di gestione dell'Aeroporto Internazionale "Federico Fellini" di Rimini-San Marino ha pubblicato i dati del traffico passeggeri nei primi otto mesi dell'anno. Di seguito tutte le informazioni ricevute.

PASSEGGERI GENNAIO-AGOSTO 2011: +62,6% sul 2010

ARRIVI E PARTENZE: NUOVO PRIMATO PER OGNUNO DEI PRIMI 8 MESI 2011

SONO 13 I PAESI EUROPEI CHE HANNO FATTO REGISTRARE PIU’ PASSEGGERI DELLO SCORSO ANNO

LE 7 DESTINAZIONI ESTERE PIU’ TRAFFICATE:

MOSCA, LONDRA, STOCCOLMA AI VERTICI DELLA CLASSIFICA

603.154 i passeggeri totali gennaio-agosto 2011: +232.118 sul 2010, pari a +62,6%



Passeggeri in aumento sul 2010 in tutti i mesi da gennaio ad agosto 2011:

mesi pax 2011 pax 2010 pax in aumento sul 2010

Gennaio 26.282 17.846 +8.436 +47,3%

Febbraio 19.344 15.399 +3.945 +25,6%

Marzo 28.258 23.442 +4.816 +20,5%

Aprile 76.711 25.292 +51.419 +203,3%

Maggio 83.633 49.255 +34.378 +69,8%

Giugno 100.657 60.961 +39.477 +64,8%

Luglio 131.215 88.778 +42.437 +47,8%

Agosto 137.054 90.063 +46.991 +52,2%

totali 603.154 371.036 +232.118 +62,6%

361.735 i passeggeri totali dei voli di linea/low cost gennaio-agosto 2011: + 116.446 sul 2010, pari a + 47,5 %.

Passeggeri in aumento sui primi 8 mesi 2010 dai maggiori Paesi, ad iniziare da quelli di incoming turistico:

Paesi 8 mesi 2011 8 mesi 2010 pax in aumento sul 2010

Albania 12.264 11.857 +407 +3,4%

Danimarca 7.960 - - -

Francia 6.747 3.844 +2.903 +75,5%

Olanda 11.475 4.973 +6.502 +130,7%

Rep. Ceca 8.836 20 +8.816 +44.080%

Romania 9.363 737 +8.626 +11.704%

Russia 272.262 169.709 +102.553 +60,4%

Svezia 17.549 14.549 +3.000 +20,6%

Ucraina 4.493 2.077 +2.416 +116,3%

Finlandia 6.298 5.552 +746 +13,4%

Lussemburgo 4.188 3.699 +489 +13,2%

Svizzera 2.852 2.068 +784 +37,9%

Italia 141.931 14.210 +127.721 +898,8%

Queste le 7 destinazioni estere più “gettonate” nel periodo gennaio-agosto 2011. Nell’ordine

Mosca (Russia), 200.854 passeggeri Londra (Inghilterra), 29.587 passeggeri Stoccolma (Svezia), 17.549 passeggeri Francoforte (Germania), 15.386 passeggeri San Pietroburgo (Russia), 13.991 passeggeri Ekaterinburg (Russia), 13.632 passeggeri Liverpool (Inghilterra), 13.429 passeggeri

Tra le curiosità da segnalare, la classifica, provvisoria, delle 10 compagnie aeree che nel periodo gennaio-agosto 2011 hanno trasportato più passeggeri. Nell’ordine

Wind Jet (Italia), 195.541 passeggeri Ryanair (Irlanda), 76.275 passeggeri Ural Airlines (Russia), 66.708 passeggeri Vim Airlines (Russia), 41.706 passeggeri Transaero (Russia), 33.082 passeggeri Orenburg Airlines (Russia), 29.824 passeggeri Darwin Airline (Svizzera), 23.724 passeggeri Yakutia (Russia), 23.307 passeggeri Nordavia (Russia), 20.829 passeggeri I Fly (Russia), 14.137 passeggeri

Questi, infine, i dati delle 12 destinazioni russe nel periodo gennaio-agosto 2011. Nell’ordine

Mosca, 200.854 passeggeri San Pietroburgo, 13.991 passeggeri Ekaterinburg, 13.632 passeggeri Rostov, 12.812 passeggeri Krasnodar, 12.074 passeggeri Samara, 6.902 passeggeri Nizny Novgorod, 3.295 passeggeri Chelyabinsk, 2.925 passeggeri Novosibirsk, 1.606 passeggeri Kazan, 1.505 passeggeri Kaliningrad, 1.499 passeggeri Ufa, 1.167 passeggeri

http://www.quiriviera.com/component/...io-agosto-2011

"Fellini" aeroporto 'russo': da Mosca un terzo dei passeggeri

http://www.riminitoday.it/economia/f...asseggeri.html
 
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Davvero ottimi risultati, non c'è che dire.
Visto il forte appeal che Rimini sembra avere sulla Russia, mi domando se non valga la pena di spostare gli incentivi dalla rotte italiane di Windjet, verso quelle per l'Europa dell'est.
Questi dati fanno capire chiaramente che RMI può avere un futuro come aeroporto soprattutto turistico. Facendo due conti al volo e tenendo presente che dalla Russia non si viene in riviera per un weekend, diciamo che se ogni turista russo ha speso anche solo 200€ durante il soggiorno, a Rimini e dintorni sono arrivati 54 M€, quindi in questo caso un incentivo mirato su RMI per attrarre flusso turistico può essere pagante, perchè gli enti che erogano i contributi, sono inerenti gli stessi territori che ne trarranno beneficio.
Per la ragione opposta, un incentivo analogo a FRL non potrà mai essere pagante, perchè Forlì non è città turistica e il tratto di riviera facente parte dell'omonima provincia è molto limitato. In pratica sarebbero soldi spesi per attrarre turismo destinato in larga misura ad altre provincie (RA, RN) e non ci sarebbe quindi coincidenza tra chi spende i soldi e chi ne trae guadagno.

@ deepout83
Riposto uno dei link perchè il tuo (almeno a me) non funziona.

http://www.quiriviera.com/component...to-passeggeri-nel-periodo-gennaio-agosto-2011
 
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belumosi ha detto:
Davvero ottimi risultati, non c'è che dire.
Visto il forte appeal che Rimini sembra avere sulla Russia, mi domando se non valga la pena di spostare gli incentivi dalla rotte italiane di Windjet, verso quelle per l'Europa dell'est.
Questi dati fanno capire chiaramente che RMI può avere un futuro come aeroporto soprattutto turistico. Facendo due conti al volo e tenendo presente che dalla Russia non si viene in riviera per un weekend, diciamo che se ogni turista russo ha speso anche solo 200€ durante il soggiorno, a Rimini e dintorni sono arrivati 54 M€, quindi in questo caso un incentivo mirato su RMI per attrarre flusso turistico può essere pagante, perchè gli enti che erogano i contributi, sono inerenti gli stessi territori che ne trarranno beneficio.
Per la ragione opposta, un incentivo analogo a FRL non potrà mai essere pagante, perchè Forlì non è città turistica e il tratto di riviera facente parte dell'omonima provincia è molto limitato. In pratica sarebbero soldi spesi per attrarre turismo destinato in larga misura ad altre provincie (RA, RN) e non ci sarebbe quindi coincidenza tra chi spende i soldi e chi ne trae guadagno.
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Il bilancio di quest'anno parla chiaro degli investimenti fatti da Aeradria nel mercato russo.

Ma spostare gli incentivi dalle rotte di Catania/Palermo a quelle russe penso sia improbabile con WindJet poi se convenga o meno be aspettiamo almeno 1 anno o 2 per vedere i risultati.
L' europa dell'est è già coperta da Forlì è inutile farsi la guerra in casa,molti turisti arrivano grazie a quei voli!

Per il resto non c vuole molto a capire le ricadute economiche che ha il turismo russo nella città di Rimini,basta andare sul lungomare per vedere i ristoranti letteralmente invasi dai menù in russo oppure i centri commerciali e gli outlet in zona affollati tutto l'anno d'altronde non scelgono Rimini per il mare:D.

Sono cmq curioso di vedere qualche dato ufficiale riguardo l'incidenza del turismo nell' economia della città in termini % e quanto influisce l'areoporto.

Ah basta confronti fra Rimini e Forlì non se ne può + BASTA please...:)
 
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SAR, via libera in consiglio. Critici Camporesi (5 Stelle), Mauro e Renzi (PdL)
Via libera dal consiglio comunale di Rimini alla Società Aeroporti Romagna, che dovrebbe unire la gestione di Fellini e Ridolfi. L'adesione alla Sar della Rimini Holding è stata approvata col favore di maggioranza e Lega e il voto contrario della minoranza.
RIMINI | 23 settembre 2011
Il capogruppo del Movimento5Stelle, Camporesi, parla di operazione sciagurata evidenziando i debiti della Seaf e le indagini sulle precedenti gestioni.
Critico anche il consigliere del Pdl Mauro che sottolinea le numerose assenze tra i banchi della maggioranza al momento del voto della delibera: solo la presenza del consigliere della lega avrebbe garantito il numero legale. Mauro stigmatizza proprio il comportamento del Carroccio accusato di tutelare gli interessi di Forlì e non quelli di Rimini.

La SAR lascia perplesso anche il consigliere Renzi, sempre del PdL, che ricorda come l'iter di fusione lasci come ultimo atto proprio il Piano Industriale che invece, dice, dovrebbe essere la premessa per valutare la convenienza dell'operazione. Secondo Renzi l’adesione alla SAR conferma che Bologna decide e Rimini continua ad adeguarsi.

La nota stampa del comune

Sia la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2011 che l’adesione di Rimini Holding alla S.A.R., Società aeroporti di Romagna, sono stati approvati dal Consiglio comunale nella seduta di ieri sera.

La “Salvaguardia degli equilibri di bilancio 2011. Variazioni al Bilancio di previsione 2011. Riconoscimento debiti fuori bilancio. Applicazione quota parte avanzo di amministrazione” è stata approvata col voto favorevole della maggioranza (astenuto il Movimento 5 stelle, contraria la minoranza), mentre per l’adesione di Rimini Holding alla S.A.R. al voto favorevole della maggioranza si è aggiunto quello della Lega Nord (contraria la minoranza).

Senza esito, invece, l’elezione del presidente e vicepresidente della 2a Commissione consiliare permanente e del nuovo vicepresidente della 1a Commissione consiliare a seguito delle dimissioni del consigliere comunale Eraldo Giudici.

La nota di Gennaro Mauro (PdL)

Ieri sera la maggioranza di sinistra e la lega hanno dato inizio al processo che prevede nel prossimo futuro la fusione tra gli aereoporti di Rimini e Forlì.

Si tratta di un'operazione al buio, voluta nelle segrete stanze bolognesi, imposta e fatta digerire ai vertici del PD riminese. Nei banchi della maggioranza serpeggiava molto imbarazzo nel sostenere tale operazione, e credo che ciò ha spinto alcuni consiglieri della sinistra ad abbandonare l'aula consiliare mettendo a rischio il passaggio della delibera; infatti solo grazie alla presenza in aula del consigliere della lega è stato possibile garantire il numero legale per la continuazione della seduta consiliare.

Purtroppo registriamo l'ennesimo atteggiamento della lega riminese, che incurante degli interessi della nostra città, si pone sempre più al servizio dell'uomo forte di Forlì. Strano modo il loro di interpretare il federalismo.

Ci chiediamo come si possa dare avvio ad un processo di fusione in assenza di piano industriale, frenando e pregiudicando le prospettive di sviluppo dell'aereoporto riminese. Solo poche settimane fa abbiamo votato un aumento di capitale di AERADRIA proprio per sostenere il piano industriale dell'areoporto riminese che vedeva l'equilibrio di bilancio gìà dal 2012.

Non serve essere un esperto in economia dei trasporti per comprendere che non sarà possibile elaborare un piano industriale che consenta la coesistenza dei due aereoporti in un ambito teritoriale cosi limitato, e che gli eventuali risparmi derivanti dalla razionalizzazione delle spese saranno poca cosa rispetto ai milioni di perdita che produrrà tale fusione.

Bisogna fare una scelta, e la sinistra non è in grado di farla.
E la cosa grave è che sarà la collettività riminese a sostenerne il peso maggiore.

La nota di Gioenzo Renzi (PdL)

L’adesione di Rimini Holding Spa alla SAR Spa (Società Aeroporti di Romagna) conferma che Bologna decide e Rimini continua ad adeguarsi.

Prima, la Legge Regionale del 9/5/2011 e poi il Protocollo di Intesa sottoscritto il 11.7.2011 da Comune e Provincia di Forli, Comune e Provincia di Rimini, hanno “indicato” il percorso per la costituzione della nuova holding romagnola dei cieli.

Parte l’iter di fusione societaria tra Aeradria e Seaf lasciando come ultimo atto la predisposizione del Piano Industriale che, invece doveva essere la premessa per valutare le condizioni, le funzioni, le sinergie, i fabbisogni finanziari dei due aeroporti di Rimini e Forli, e verificare la convenienza o meno di tale operazione per l’area romagnola.

Ieri il Presidente della Provincia Vitali e oggi il Sindaco Gnassi, al di là delle schermaglie di facciata, hanno avallato un diktat politico, dal quale sarà impossibile sottrarsi, a scapito dell’interesse dell’aeroporto di Miramare e del nostro territorio.



fonte newrimini.it




..Fantastico...vedremo..

Spero vivamente che i nostri(Rimini) rappresentanti politici(escluso ovviamente quello della lega Forli) non siano degli allocchi.
 
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fellini ha detto:
Vedi farfallina l'aeroporto di Rimini è da quasi 50 anni(Bologna non esisteva) che è funzionale al turismo in riviera, turismo che rappresenta quasi il 90% di quello regionale. Sarebbe andato tutto bene se la "tua" regione non avesse tentato all'inizio di questo millennio di sviluppare Forli, non si capisce per quale motivo, forse per dissipare i tuoi soldi.
La "tua" regione fosse per me potrebbe farsi gli affari suoi e qui a RMI saremmo tutti piu contenti, anche in questo "affare" della "fusione".
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Ora BLQ è del tutto sufficiente per tutta la Regione, anche per i turisti e non raccontiamoci la storia che 1h e 30 min di pullman è da blocco ai turisti. I turisti transitano dove li fanno transitare gli operatori del settore, basti vedere il mercato crocieristico di Ravenna.
Poi durante l'estate il mercato di RMI è interessante, quello che non ha senso è finanziare Windjet per esempio per volersi proporre come aeroporto all season e non sono estivo.

L'importante è che questi aeroporti vengano privatizzati così che non pesino sulle tasche dei cittadini che già stanno pagando fior di tasse.
Se poi non si mantengono da soli vorrà dire che verranno adibiti ad aviazione generale o chiusi utilizzandone il sedime per fare un bel quartiere residenziale.

L'Italia purtroppo è quella dei campanili, delle lotte FRL-RMI-BLQ, della regione Sardegna che si compra un pezzo del carrozzone Meridiana, di QSR che spende fior di quattrini per sottrarre qualche pax a NAP ecc...ecc...

Per esempio in Italia dovremmo smetterla di finanziare FR, voglio vedere se chiude basi come BGY o BLQ o PSA da dove fa affari d'oro... un governante sveglio andrebbe a vedere il bluff o MOL, l'occasione d'oro era la diatriba sul documento di identità ammesso, non ci credeva nessuno che MOL si toglieva uno dei suoi migliori mercati.
 
Non sono assolutamente daccordo con quello che hai scritto. BLQ non è assolutamente funzionale alla riviera. Per farti un esempio in Spagna i turisti sbarcano ad Alicante, e non in una città dell'interno. Cosi succede in tutti i grandi bacini turistici e per il nostro bacino l'aeroporto di riferimento è RMI.

Si puo anche non essere daccordo, ognuno si tiene la sua opinione.
 
E se Wizz Air si trasferisse da Forlì a Rimini

Il Pdl riminese sventola l'iniziativa di scippare al "Ridolfi" la compagnia che porta nell'Europa dell'est

24/09/2011 12:16

FORLI' - La notizia è stata trattata da La Voce di Romagna e, nel caso di conferma, è destinata ad un altro inevitabile capitolo della guerra dei cieli. Pare che anche Wizz Air sia in procinto di traslocare al "Fellini". La notizia arriva da Rimini e rischia di avere l’effetto di una deflagrazione al "Ridolfi" già scottato dallo scippo di Wind Jet, diventata la compagnia numero uno dello scalo cugino dopo due anni di attività quasi esclusiva a Forlì. Secondo il Pdl riminese la compagnia low cost austro-ungherese sarebbe interessata a cambiare pista dati anche i pochi mezzi che la Seaf riesce a mettere in campo per accaparrarsi nuovi voli e tratte. “Con Wizz Air potremmo passare da un milione di passeggeri all’anno, il nostro attuale obiettivo, a un milione e mezzo” dice il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale a Rimini, Giuliana Moretti, all’indomani dell’approvazione della delibera sulla costituzione di Sar (Società Aeroporti Romagna) da parte della stessa assise riminese.

“Il presupposto in questa fase è che ciascuno mantenga il proprio traffico attuale e i propri vettori - sminuisce il presidente di Aeradria Massimo Masini - la logica è la stessa per cui ogni società di gestione si fa carico dei suoi debiti. La Polonia è un bacino significativo, ma non ci sono contatti tra Rimini e Wizz Air, sarebbe solo un modo per complicare gli accordi e tornare alle cosiddette ’guerre dei cieli’. Stiamo facendo attività comune con gli altri soggetti di Sar. Al limite a Wizz Air si può chiedere, in prospettiva, di coprire più destinazioni, come noi potremmo chiedere a Ryanair da Rimini. O, ancora, si può studiare un ampliamento della flotta di Wind Jet. Ma, ripeto, il tutto sulla base del piano industriale e degli accordi presi”.


http://www.romagnanoi.it/news/722064/E-se-Wizz-Air-si-trasferisse-da-Forlì-a-Rimini.html

sano spirito di collaborazione locale... sempre peggio:(!

Ah Bologna sicuramente è l'areoporto di riferimento per i romagnoli e qua siamo tutti d'accordo ma per i turisti NO
 
Ma quando a Forli finiscono i soldi per sostenere questi due o tre mesi chi paga i 350 000 Euro di perdite mensili per mantenere la Wizzair e mantenersi attivi? Oppure questo debito mensile se lo deve accollare la Sar per far volare Wizz a Forli???(assurdo)
ps: in questo caso è inutile fare la società perchè nasce gia ..morta in partenza.
 
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fellini ha detto:
Ma quando a Forli finiscono i soldi per sostenere questi due o tre mesi chi paga i 350 000 Euro di perdite mensili per mantenere la Wizzair e mantenersi attivi? Oppure questo debito mensile se lo deve accollare la Sar per far volare Wizz a Forli???(assurdo)
ps: in questo caso è inutile fare la società perchè nasce gia ..morta in partenza.
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Ripeto per l'ennesima volta che Wizz Air dalla Seaf non prende un soldo! (informarsi bene prima di parlare a vanvera?)
E comunque da ciò che so io per la stagione invernale è riconfermata.
Aggiungo che se la notizia si dovesse rivelare veritiera giudicherei quantomeno doppiogiochisti i signori riminesi e compari.
Per ora ( e per fortuna aggiungo!) la notizia ha l'importanza di un politico che vuole solo mettere zizzania in un momento delicato.
E ancora aggiungo che Rimini ora come ora, per quello che ho avuto modo di sapere (fonti diverse hanno confermato la stessa cifra e sul giornale queste cose non so perchè non le leggiamo...strano), naviga attorno ai 10 milioni di debiti.
Crederci o meno è affar vostro.
Da sottolineare, inoltre, che FRL rispetto a RMI è più moderno e funzionale grazie agli ultimi investimenti fatti.
Un esempio: a RMI un mio amico ha preso un volo e si è trovato la valigia fradicia perchè pioveva e la le smistano sotto al cielo. A FRL c'è da qualche anno il molo bagagli, che consente di controllare e smistare i bagagli al coperto.
Altra cosa importante è che la CAT II per pista 30 a FRL procede bene e quando sarà ultimata in inverno e con la nebbia sarà un bel vantaggio per decolli e partenze. RMI se non erro è CAT I su entrambe le testate.
Per quanto riguarda la questione turismo BLQ-RMI sono più d'accordo sul fatto che ora come ora andare da BLQ al mare è uno sbrocco totale in estate con diversi giorni dove l'A14 è piena e intasata per non parlare di 2 corsie anzichè tre (speriamo che almeno la terza arrivi presto, ovviamente appena hanno finito la 27a corsia fra Bologna e Modena ;) :D).
 
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