Riggio: verifiche gestioni, concessioni aeroporti a rischio


pdernio

Bannato
19 Dicembre 2008
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ROMA - Cominciamo delle verifiche sulle gestioni aeroportuali che hanno avuto un calo e che hanno grandi difficolta' gestionali''. Lo ha detto il presidente dell'Enac, Vito Riggio, a margine di una audizione alla Camera. Alla domanda su quali societa' hanno difficolta' maggiori Riggio ha risposto indicando il caso dell'aeroporto di Alghero. ''Faremo verifiche perche' non e' detto che queste concessioni debbano durare, se non ci sono i requisiti valuteremo'', ha poi spiegato. L'avvio di verifiche e' oggi necessario anche ''perche' dopo alcuni anni dobbiamo verificare - dice Riggio - il livello degli investimenti, la qualita' dei servizi, la disponibilita' al futuro''. Va verificato se le societa' di gestione aeroportuale ''vogliono ragionare in termini di competitivita' con il resto di Europa''. RUB
 
Riggio fino ad oggi ha solo parlato, ai fatti non passa mai. Mi riferisco in particolare alle varie minacce di sospensioni giustificatissime di licenze di esercizio a vari vettori, che non sono mai arrivate.

Tutto come sempre finisce a tarallucci e vino.
 
Il presidente dell’Enac, professor Vito Riggio, ha chiesto un incontro al presidente della Regione, Ugo Cappellacci, in qualità azionista di maggioranza della Sogeaal, la società di gestione dell’aeroporto Riviera del Corallo. Un incontro di tipo istituzionale, ma allo stesso tempo anche operativo, del quale è stato messo al corrente nei giorni scorsi il sindaco di Alghero Marco Tedde durante un incontro avvenuto a Roma con i vertici dell’Enac. Tedde ha raggiunto la sede dell’Enac, dove si è incontrato con il presidente Riggio e il direttore generale Silvano Manera, accompagnato dal sottosegretario ai trasporti e alle infrastrutture, Mario Mantovano. Contestualmente, sempre a Roma, il direttore della Sogeaal, Umberto Borlotti, ha incontrato i dirigenti dell’Ente per un confronto di ordine tecnico, finalizzato a rivedere le questioni ancora sul tappeto e in particolare quelle riguardanti le opere infrastrutturali relative ai lavori eseguiti sulla pista e sulla via di rullaggio. I due incontri si sono svolti in un clima di grande collaborazione e in particolare il presidente dell’Enac e il sindaco di Alghero hanno convenuto sulla esigenza di un più stretto confronto tra l’Ente che sovraintende all’aviazione civile e la società aeroportuale. Le questioni affrontate hanno riguardato gli interventi già eseguiti, i vecchi lavori, e quelli in programma, la riqualificazione della vecchia aerostazione, ma anche dettagli di ordine tecnico e normativo riguardanti l’aerostazione algherese,e la regolarizzazione dei trasferimenti di alcune aree. Sono state oggetto di discussione anche questioni di natura finanziaria come quella rappresentata dalla sentita esigenza dell’Enac di «trovare in parità entro i prossimi quattro anni il bilancio della Sogeaal». Un auspicio peraltro che giunge anche dai soci istituzionali della società di gestione chiamati annualmente a ricapitalizzare il patrimonio finanziario dell’azienda aeroportuale. Sempre sul fronte operativo e a conferma di una rinnovata volontà di collaborazione e di un complessivo clima costruttivo, oltre alla sottoscrizione dei verbali circa i pagamenti delle opere già eseguite, poco più di 7 milioni e mezzo di euro che la Sogeaal si appresta a incassare, sempre nei prossimi giorni si procederà al perfezionamento degli atti relativi ai nuovi interventi da realizzare. Dall’incontro con i vertici dell’Enac il sindaco Tedde ha tratto importanti elementi di disponibilità che costituiscono una inizione di fiducia anche in vista delle importanti scadenze che la società aeroportuale si appresta a vivere: dalla fine di marzo sono in programma numerosi collegamenti aerei nazionali e internazionali e sempre dal 30 di questo mese sarà operativa nello scalo algherese una base di stazionamento della Ryanair. La compagnia irlandese che ha sperimentato con successo in Europa i voli low cost sarà presente con due Boeing 737 e relativi equipaggi. «Un processo di ulteriore sviluppo oggi più percorribile - sottolinea Marco Tedde al rientro da Roma - grazie alla collaborazione con l’Enac, l’Ente che sovraintende al trasporto aereo». (La Nuova Sardegna)