Non vedo nessun atteggiamento ostruzionistico di Enac, stando all'articolo.
Sul Venezuela sono possibili deroghe (Air Italy), mentre problemi con Russia e Giappone (qui c'è soprattutto questione slot a NRT). I bilaterali da rivedere sono essenzialmente Hong Kong, Venezuela ed eventualmente Brasile (nessun problema sull' India, vero?).
Comunque i problemi sono ben altri..
Sul Venezuela sono possibili deroghe (Air Italy), mentre problemi con Russia e Giappone (qui c'è soprattutto questione slot a NRT). I bilaterali da rivedere sono essenzialmente Hong Kong, Venezuela ed eventualmente Brasile (nessun problema sull' India, vero?).
Comunque i problemi sono ben altri..
Sarà il Ministero degli Esteri a doversene occupare principalmente, non di certo un ente come Enac.
Sull'intercontinentale, al momento basterebbe rivedere gli accordi con quei due o tre Stati: senza un hub a MXP, difficile vedere collegamenti con destinazioni improbabili (salvo Est Europa).
E per rivedere un hub a MXP (in proporzioni almeno simili a quello che AZ ha abbandonato) non sono di certo i diritti di traffico il problema principale o il principale elemento di attrazione(...). Come minimo si potrebbero coprire quasi tutte le destinazioni che Alitalia operava, revisionando solo un paio di accordi.
Sull'intercontinentale, al momento basterebbe rivedere gli accordi con quei due o tre Stati: senza un hub a MXP, difficile vedere collegamenti con destinazioni improbabili (salvo Est Europa).
E per rivedere un hub a MXP (in proporzioni almeno simili a quello che AZ ha abbandonato) non sono di certo i diritti di traffico il problema principale o il principale elemento di attrazione(...). Come minimo si potrebbero coprire quasi tutte le destinazioni che Alitalia operava, revisionando solo un paio di accordi.
Gli esempi che fa riggio non sono molto significativi altro che Russia e Giappone qui ci vuole liberalizzare specialmente altre destinazioni come India, Cina, Emirati, SudAmerica...