Buongiorno, oggi mentre me ne stavo a leggere il forum mi sono ricordato di un episodio accadutomi un annetto fa con un volo ryan... il TPS/PSA sarà stato ottobre credo...
In sostanza a pochi minuti dall'atterraggio annunciato a Pisa il comandante ci informa che l'aeroporto di Pisa era trafficato e che dovevamo sorvolarlo per un po prima di ottenere l'autorizzazione. Dopo nemmeno 5 minuti l'aereo riprende quota e ci ritroviamo sull'aeroporto di Genova, il comandante prima dell'atterraggio ci spiegò (ovviamente in inglese) che era molto dispiaciuto e che avrebbero messo 4 pullman in sostituzione per arrivare a Pisa. Fin qui nulla di strano per un caso o nell'altro può sempre accadere. La cosa buffa è che una volta atterrati le hostess non ci fecero uscire dall'aereo ma ci dissero di rimanere seduti in attesa dei pullman. Dopo un 10 minuti però, invece che il pullman arrivò l'autocisterna per fare rifornimento all'aeromobile. Ricordo che in quel momento cellulare alla mano controllai che gli aerei sull'aeroporto di Pisa atterravano (tra cui anche altri ryan, come mi confermò chi attendeva in aeroporto, e che ci furono buchi anche di 10' minuti senza alcun aereo in arrivo). Finito il rifornimento le hostess ci dissero che saremmo ripartiti alla volta di Pisa, così con un volo di 15 minuti arrivammo a destinazione con circa 1 ora e mezza di ritardo.
Il dubbio che a distanza di anni mi chiedo è: ma la normativa non prevede che gli aerei abbiano un minimo di carburante in più per sorvolare gli aeroporti e poi in caso arrivare all'aeroporto più vicino? (parlo da profano)
Grazie
In sostanza a pochi minuti dall'atterraggio annunciato a Pisa il comandante ci informa che l'aeroporto di Pisa era trafficato e che dovevamo sorvolarlo per un po prima di ottenere l'autorizzazione. Dopo nemmeno 5 minuti l'aereo riprende quota e ci ritroviamo sull'aeroporto di Genova, il comandante prima dell'atterraggio ci spiegò (ovviamente in inglese) che era molto dispiaciuto e che avrebbero messo 4 pullman in sostituzione per arrivare a Pisa. Fin qui nulla di strano per un caso o nell'altro può sempre accadere. La cosa buffa è che una volta atterrati le hostess non ci fecero uscire dall'aereo ma ci dissero di rimanere seduti in attesa dei pullman. Dopo un 10 minuti però, invece che il pullman arrivò l'autocisterna per fare rifornimento all'aeromobile. Ricordo che in quel momento cellulare alla mano controllai che gli aerei sull'aeroporto di Pisa atterravano (tra cui anche altri ryan, come mi confermò chi attendeva in aeroporto, e che ci furono buchi anche di 10' minuti senza alcun aereo in arrivo). Finito il rifornimento le hostess ci dissero che saremmo ripartiti alla volta di Pisa, così con un volo di 15 minuti arrivammo a destinazione con circa 1 ora e mezza di ritardo.
Il dubbio che a distanza di anni mi chiedo è: ma la normativa non prevede che gli aerei abbiano un minimo di carburante in più per sorvolare gli aeroporti e poi in caso arrivare all'aeroporto più vicino? (parlo da profano)
Grazie
