Riapre Cortina?? Si, ma come eliporto di linea


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Il problema dell'aeroporto di Cortina e' che c'e una collina un Km prima della soglia pista (lato sud) che impedisce il normale profilo di discesa, deve essere scavalcata e poi bisogna scendere velocemente per raggiungere la soglia pista.

Vero. E non è una collinetta!
Ma il vero problema tecnico da valutare seriamente è rappresentato dalle correnti, sia discendenti che ascensionali, che si presentano abbastanza improvvise nelle vallate alpine e a Fiames hanno già fatto vittime, quelle che hanno causato la chiusura del 1976, tra le quali vari amministratori locali.

Domanda: in 1300 metri di pista, oltre al Dornier 328, cosa ci puo' operare di commercialmente rilevante, considerando lepotenzialità del luogo?
 
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Il problema dell'aeroporto di Cortina e' che c'e una collina un Km prima della soglia pista (lato sud) che impedisce il normale profilo di discesa, deve essere scavalcata e poi bisogna scendere velocemente per raggiungere la soglia pista.

Vero. E non è una collinetta!
Ma il vero problema tecnico da valutare seriamente è rappresentato dalle correnti, sia discendenti che ascensionali, che si presentano abbastanza improvvise nelle vallate alpine e a Fiames hanno già fatto vittime, quelle che hanno causato la chiusura del 1976, tra le quali vari amministratori locali.

Domanda: in 1300 metri di pista, oltre al Dornier 328, cosa ci puo' operare di commercialmente rilevante, considerando lepotenzialità del luogo?

....quoto in pieno quanto sopra , che poi e' il vero problema di quella pista,
Un do328 a cortina e' pura follia.

L'aeroportino di cortina non esiste piu' se non come eliporto, fine .
 
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Il problema dell'aeroporto di Cortina e' che c'e una collina un Km prima della soglia pista (lato sud) che impedisce il normale profilo di discesa, deve essere scavalcata e poi bisogna scendere velocemente per raggiungere la soglia pista.

Vero. E non è una collinetta!
Ma il vero problema tecnico da valutare seriamente è rappresentato dalle correnti, sia discendenti che ascensionali, che si presentano abbastanza improvvise nelle vallate alpine e a Fiames hanno già fatto vittime, quelle che hanno causato la chiusura del 1976, tra le quali vari amministratori locali.

Domanda: in 1300 metri di pista, oltre al Dornier 328, cosa ci puo' operare di commercialmente rilevante, considerando lepotenzialità del luogo?

bhe su 1300 più che il Do328 ci vedo bene i Dash8-100 e 300, e gli ATR42, che hanno bisogno di piste più corte del Dornier...

non ci stanno invece i Q400 e AT7

ciauz sky3boy
 
Gli At42 necessitano di meno piste del Do328???

Ma che trojajo di aereo è questo Do328.. Non ho capito ancora per quale motivouna compagnia lo dovrebbe aquistare.. io pensavo fosse appunto per la corta corsa di decollo invece a quanto pare anche qui c'è chi lo batte.
 
Fra le altre cose, Cortina si è candidata, pare con ottime chances, all'organizzazione dei mondiali di sci alpino del 2013.
Non saranno le olimpiadi, ma in qualche modo dovrà risolvere il problema della raggiungibilità.

Giusto come gioco, esercizio mentale, quale potrebbe essere una ragionevole ipotesi di utilizzo-ripristino-organizzazione del vecchio aeroporto?
Ovviamente tenendo conto non solo dell'evento in se ma della realtà cortinese.
 
l'idea di riaprire l'aeroporto di cortina è senza dubbio interessante per questa città se si cerca di essere all'altezza di altre località quali st moritz o gstaad però credo che i problemi di cortina più importanti da risolvere siano ben altri:
-viabilità allucinante con code ed inquinamento degne di calcutta
-mancanza totale di parcheggi
-alberghi di qualità vergognosa
-impianti di risalita del medioevo

una volta sistemati questi problemi la città potrà dotarsi di un aeroporto come samedan, altrimenti non si giustifica l'esistenza dello stesso.
 
Non ti pare che i primi due problemi si potrebbero avvantaggiare di un aeroportino con traffico almeno stagionale? Per non parlare della ferrovia...

Comunque oggi si tratta di (fonte: Quotidiano del Nordest):

Il tutto torna riveste un particolare interesse, oggi, che si sta pensando di ripristinare un regolare servizio di collegamento aereo con Cortina , tramite elicotteri. Tra i principali fautori c'è Teodoro Sartori, oggi amministratore pubblico, già fondatore dell'Elicortina , nel 1986, e collaboratore dell'Elifriulia.

Purtroppo, aggiungo io, niente progetti per aerei.