Quattro priorità nel futuro di Malpensa


1999 MXP-Stati Uniti: 1.608.648
2001 MXP-Stati Uniti: 1.291.979
2003 MXP-Stati Uniti: 928.771
2005 MXP-Stati Uniti: 1.127.116

1999 FCO-Stati Uniti: 1.338.760
2001 FCO-Stati Uniti: 1.150.426
2003 FCO-Stati Uniti: 969.636
2005 FCO-Stati Uniti: 1.345.197

DaV
 
Il traffico tra Milano e gli Stati Uniti è calato (dato di fatto), mentre quello da Roma è aumentato (dato di fatto).

Morale: o la presenza di SkyTeam è un freno per il traffico sugli States da Milano, o il mercato milanese non sviluppa abbastanza traffico per un'ulteriore sviluppo. Mancano i dati delle fughe in sesta, ma quelli ENAC non li fornisce.

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DAVE

1999 MXP-Stati Uniti: 1.608.648
2001 MXP-Stati Uniti: 1.291.979
2003 MXP-Stati Uniti: 928.771
2005 MXP-Stati Uniti: 1.127.116

1999 FCO-Stati Uniti: 1.338.760
2001 FCO-Stati Uniti: 1.150.426
2003 FCO-Stati Uniti: 969.636
2005 FCO-Stati Uniti: 1.345.197

DaV

I dati si riferisocno ai pax imparcati su voli diretti?

Sarebbe interesante avere anche i dati del 2006 e del 1997 e 1998.
 
Citazione:Messaggio inserito da carloz

Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer

Ma guarda che anche AZ fa feeding a MXP per le compagnie non-Skyteam e non-partners, grazie agli accordi estesi di interlining.

Non credo sia la stessa cosa poter contare su una compagnia partner, considerando anche il feederaggio non proprio capillare ed abbondante che ha Alitalia. Poi lascio l parola a chi è più informato

Alla fine dei transiti e' fondamentalmente la stessa cosa.
AZ ha su MXP un network tutto sommato decente sul nazionale, tale da garantire passeggeri in prosecuzione anche con compagnie aliene a Skyteam, come US, SQ etc..
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
I dati si riferisocno ai pax imparcati su voli diretti?

Sarebbe interesante avere anche i dati del 2006 e del 1997 e 1998.

Sì, voli diretti, inclusi i transiti; le fughe in sesta, come ho detto, non sono pubblicate (né credo siano pubbliche).

ENAC non ha dati prima del 1999 (andrebbero richiesti di persona ma non ho mai provato, oppure alla biblioteca centrale), quelli del 2006 non usciranno che prima di settembre/ottobre -no comment please-.

DaV
 
In SEA avranno i dati, vediamo che si puo' fare pero' era interessante il confronto con RM, li ci vorrebbe qulacuno che spulci in AdR.

Osservando i dati (99-05) alla fine FCO ha recuperato quanto prima perso mentre su MXP la differenza non e' di certo imputabile alla perdita delle sole AA ed UA che praticameente sono state sostuituite con il DL su Atlanta e US su Phil. ma in buona parte alla riduzione di capacita' di AZ con macchine piu' piccole oltr alla cancellazione dei voli: su JFK da 2 voli al giorno ad uno, tagli di voli ed indubbiamente aumento del pressing di altre majors su si propri Hub's.

Calcolando che un volo per gli US vale almeno 115.000 pax all'anno i 481.000 pax persi su MXP tra il 99 ed 05 e' pari ai 4 voli cancellati da AZ che coincidono con la perdita del 2 volo per JFK, LAX,SFO e Washington oltre alla riduzione totale di AZ con macchine piu' piccole.
 
Che il post 11/9 abbia visto un calo di passeggeri da e per gli USA mi pare anche giusto hanno messo talmente tanti vincoli ad entrare che alla fine chiunque possa scegliere collabora con qualcun altro piuttosto che con loro.
Questo era prevedibile e lo si mette nel conto.
Però è innegabile che questo straordinario e stupendo bacino milanese di fatto non sta generando una domanda strabiliante per il lungo raggio anzi l'incremento generato è per lo più per traffico low cost.
Se già il bacino di utenza non è sta gran meraviglia (si parlava di fare concorrenza a Londra e Parigi ma qui mi pare già tanto dare del filo da torcere a Zurigo e Bruxelles) sarebbe d'uopo puntare tutto sui transiti e strappare con le unghie e coi denti i passeggeri all'aeroporto altrui. Questo lo si fa dando qualità di servizi migliori, più connessioni e frequenze NON abbassando le tariffe o pagando qualcuno perchè le tenga basse.
E' pur vero che Linate è saturo però condensa il grosso del traffico di qualità che esprime Milano, praticamente contiene tutto quello che una compagnia aerea non foraggiata vuole avere per mettere base in uno scalo.
Io sono un tifoso di MXP, per questo mi pare deleterio chiudere gli occhi sui problemi.
I problemi ci sono e si affrontano, oppure si può credere all'infinito alla storiella che con soldi pubblici si paga qualcuno per fare quattro voli da MXP.
Singapore, US sono briciole rispetto ai nuovi voli che hanno avuto altri!
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel
Io sono un tifoso di MXP, per questo mi pare deleterio chiudere gli occhi sui problemi.
I problemi ci sono e si affrontano, oppure si può credere all'infinito alla storiella che con soldi pubblici si paga qualcuno per fare quattro voli da MXP.
Singapore, US sono briciole rispetto ai nuovi voli che hanno avuto altri!

Non in termini così catastrofici, ma quoto ogni cosa che hai scritto.

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel
...
Singapore, US sono briciole rispetto ai nuovi voli che hanno avuto altri!
Se vai a vedere ZRH, VIE, MUC nuovi voli di compagnie aeree nemmeno alleate del vettore domestico ce ne sono pochi, anzi sono più le chiusure.
MXP risente fortemente delle debolezza del padrone di casa; mentre ZRH e MUC sono gestiti molto meglio dal vettore di riferimento.
Tutto qui.
 
Come ho riportato sopra alla fine buona parte della perdita di pax per gli states sono causati proprio da AZ con bne 4 voli al giorni in meno e non dalle US (-1).

MXP paga lo scotto di una AZ al palo, se AZ non aumenta la flotta e' colpa di Bonomi? Il bacino milanese non sta' generando traffico intercontinentale? Se solo Emirates potesse raddoppiare i voli su Milano lo farebbe domani mattina, ovviamente mica tutti i pax andrebbero a Dubai?
ZRH e MUC che hanno dietro la grande LH non sono da meno di MXP la quale tra l'altro ha anche altri due scali intorno...vediamo d'esser obbiettivi, idem per il fattore Low Cost perche se MXP adesso viene considerato il tempio delle Low Cost MUC e Madrid cosa sono..le Cattedrali?[:308]
 
Mancando le fughe in sesta è difficile prendere i dati ENAC come indicativi della taglia del mercato di Milano, a maggior ragione in quanto "drogati" coi transiti domestici e in sesta, che sugli intercontinentali di AZ rappresentano fino all'80% dei pax.

Sono piuttosto numeri indicativi dell'appetibilità di MXP (e sostanzialmente del suo hub-carrier) come punto di snodo verso gli Stati Uniti.

Marco
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Come ho riportato sopra alla fine buona parte della perdita di pax per gli states sono causati proprio da AZ con bne 4 voli al giorni in meno e non dalle US (-1).

MXP paga lo scotto di una AZ al palo, se AZ non aumenta la flotta e' colpa di Bonomi? Il bacino milanese non sta' generando traffico intercontinentale? Se solo Emirates potesse raddoppiare i voli su Milano lo farebbe domani mattina, ovviamente mica tutti i pax andrebbero a Dubai?
ZRH e MUC che hanno dietro la grande LH non sono da meno di MXP la quale tra l'altro ha anche altri due scali intorno...vediamo d'esser obbiettivi, idem per il fattore Low Cost perche se MXP adesso viene considerato il tempio delle Low Cost MUC e Madrid cosa sono..le Cattedrali?[:308]

Beh anche Roma dovrebbe pagare lo scotto di una AZ al palo, solo che tutte le altre si sono mosse. Se una AA o UA apre su FCO al posto che su MXP vuol dire che quel mercato gli da migliori prospettive. Sugli USA non c'è bilaterale che tenga se le compagnie non arrivano vuol dire che hanno altri mercati migliori da servire.
La questione delle alleanze centra fino a un certo punto perchè ad AA frega poco che BA spopoli da LIN in quanto così sul lungo raggio i soldi li fa BA e non AA!
Per quanto riguarda Emirates si può anche consentirle di mettere due voli al giorno poi però non piangiamo se non arriva CX o altre compagnie cinesi perchè con due voli al dì EK assorbe tutta la domanda per l'asia che può generare Milano(al limite arriva con il 380). Se si vuole connettersi all'asia passando solo da Dubai prego si faccia pure.
Però il problema alla base è che con 3 ondate non si raccatta nessuno e più di tre ondate MXP li gestisce solo con un LIN chiuso.
Per i transiti su hub stranieri posso anche essere daccordo ma ancora una volta chi dobbiamo ringraziare se è così semplice transitare negli aeroporti della concorrenza?
E' colpa di AZ o di SEA?
MXP è resa una ciofeca dalla forza di LIN ma stanti le cose in questo stato è più comodo mettere un feeder in più per uno scalo del nord o investire sul lungo raggio dalla brughiera (costa tanto e forse magari nel lunghissimo periodo ripaga).
 
Scusa, ma se le compagnie americane hanno puntato su FCO il la' lo ha dato AZ che per gli States ha maggiori destinazioni da Milano dal 98 in poi, domani dovesse accadere viceversa cosa credi che succeda?

La forza di LIN si sta' indebolendo giorno dopo giorno, vedo che si continua a scambiare i ruoli, SEA deve preoccuparsi che i suoi scali funzionino bene, AZ ai voli, avesse gli aerei per una 4 ondata su MXP li riempirebbe tranquillamente LIN o non LIN, la cachment area intorno ai scali milanesi e' tra le maggiori d'Europa e lo sviluppo di MXP e' di aumentare del doppio il bacino d'utenza dei pax ad un'ora dallo scalo.
 
I vettori americani non sbarcheranno a MXP a causa di AZ ma detto tra noi non sono poi molti questi voli AZ per gli USA. Siamo sicuri che sia solo questa la ragione? In fondo Washington è stato tolto dal network di MXP, LAX e SFO mancano. Le altre destinazioni sono servite spesso daily ma non di più. UA o AA su ORD non ci starebbero bene con AZ? DL più presente per JFK,ATL? Far passare AZ come ostacolo per la presenza dei vettori USA a MXP non mi quadra. AZ non ha quella posizione sul mercato che detiene una LH o una AF.