Quale futuro per l'aviazione in Italia

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@kenadams, la tua analisi puo anche essere sensata, ma il nostro problema oggi e' che siamo FUORI da qualsiasi iniziativa industriale aeronautica di un certo peso(semplicemente siamo meri subfornitori), abbiamo un'aviazione commerciale da serie B (caiaz conmpresa) ed una cronica incapacita di programmazione.

Invece di accorgerci e cercare di prendere correzioni necessarie continuiamo con le stesse politiche che ci hanno portato fin qui.

In piu' quando avevamo i soldi li abbiamo sperperati in boiate per mantenere qualche magna magna, il risultato e' che se il paese e' in declino ,il settore aeronautico sta andando a picco!!Basta vedere la fuga di personale qualificato , naviganti e non,verso paesi esteri degli ultimi 4 o 5 anni.
 
Sposo in pieno le vostre teorie. C'è da dire comunque che nell'aviazione civile abbiamo realtà quali Air Italy, Neos e Air Dolomiti di tutto rispetto, ma una vera eccellenza che risalti a livello europeo manca. Probabilmente il nostro sarà anche un bacino di traffico troppo piccolo ? ma almeno riuscissimo ad avere una aviazione generale di primo ordine e invece nulla !!
Aggiungo anche a mio parere che chi si è messo a fare l'imprenditore in aviazione commerciale in gran parte dei casi nulla ha a che fare con il settore e molte volte si pensa che le società aeree possano essere usate per altri fini