Qatar Airways vuole aprire altre destinazioni in Italia


Ma se a Firenze non c'è una pista adatta che si fa?

Si fa che il traffico invece che Qatar lo intercetta Lufthansa con 6 daily per FRA e 5 per MUC, Swiss con 3 daily per ZRH, Air France con 6 daily per CDG, ecc ecc
Si fa che il "giro d' Italia" turistico si fa arrivando a FCO o VCE, per chi è appassionato di shopping anche Malpensa. A Firenze si va via terra, come tappa fra Roma e Venezia.
 
Si fa che il "giro d' Italia" turistico si fa arrivando a FCO o VCE, per chi è appassionato di shopping anche Malpensa. A Firenze si va via terra, come tappa fra Roma e Venezia.

Meno male che la realtà è ben diversa da quella che hai descritto te...chi pensi che riempia tutti i voli giornalieri da Firenze verso gli hub europei??
 
I clienti delle compagnie del Golfo non sono solo dell' area del Golfo e il discorso si riferiva al ricco mercato degli asiatici che vogliono visitare l' Italia, cioè principlamente Roma, Firenze e Venezia.
 
I clienti delle compagnie del Golfo non sono solo dell' area del Golfo e il discorso si riferiva al ricco mercato degli asiatici che vogliono visitare l' Italia, cioè principlamente Roma, Firenze e Venezia.

Appunto, allora non capisco la tua affermazione "Si fa che il "giro d' Italia" turistico si fa arrivando a FCO o VCE, per chi è appassionato di shopping anche Malpensa. A Firenze si va via terra, come tappa fra Roma e Venezia".
Senza Qatar non si arriva a Firenze dall'Asia? Ti facevo presente che ci sono varie possibilità, non solo arrivare con Qatar a Venezia o Roma e poi in bus a Firenze come suggerivi te.
 
I passeggeri asiatici preferiscono i vettori del Golfo, che offrono un miglior rapporto qualità prezzo rispetto ai vettori europei.

Ad esempio non si può proprio paragonare la J di Lufthansa a quella di Qatar o Emirates. Un certo tipo di clientela potrà volare peggio su LH o AF e arrivare direttamente a FLR facendo scalo oltralpe oppure scegliere di organizzare il classico tour Roma - Firenze - Venezia arrivando a FCO o VCE e procedendo poi con la comoda AV. Io non avrei dubbi e poi il numero di destinazioni asiatiche raggiunte dai vettori del Golfo è ben più alto rispetto a quello di AF e LH.
 
Ora ti sei spiegato!

Comunque le destinazioni asiatiche sono al top tra le destinazioni finali raggiunte da Firenze, segno che i passeggeri arrivano anche con LH, AF, ecc
Da qui ovviamente il motivo di interesse di Qatar al mercato fiorentino.
 
Qatar Airways raddoppia in Italia
di Paolo Stefanato

Inaugurato il collegamento quotidiano tra Venezia e Doha: salgono a tre, con Milano e Roma, i voli quotidiani verso Doha, che presto diventeranno bigiornalieri. La capitale si propone come hub per Oriente e Australia


Qatar Airways, la compagnia di Stato del Qatar, è nel pieno di un’espansione che vede anche l’Italia tra i suoi obiettivi strategici. Alla presenza dell’amministratore delegato Akbar Al Baker, è stato inaugurato il volo giornaliero da Venezia alla capitale Doha, che si aggiunge ai voli, sempre giornalieri, da Milano Malpensa e da Roma. L’unica differenza è che mentre dagli aeroporti più grandi vengono utilizzati aerei a cabina larga, al servizio del Marco Polo è stato messo un Airbus 320 con due classi. La compagnia, un po’ avara di numeri, afferma di aver registrato una crescita del 20% circa sui volumi Italia-Qatar nell’ultimo anno; e, sulla scia di questo impulso, già prevede di raddoppiare a breve gli attuali voli dall’Italia (da quotidiani a bigiornalieri), estendendo poi i collegamenti ad altri due aeroporti (dovrebbe trattarsi di Firenze e Napoli). Qatar Airways possiede una flotta di un centinaio di aerei prevalentemente di lungo raggio, di età media molto bassa, e sono in corso ordini per altri 200 aerei, compreso il gigantesco Airbus 380. A breve sarà anche aperto il nuovo aeroporto di Doha, costato quasi 15 miliardi di dollari, tarato su un flusso immediato di 24 milioni di passeggeri (oggi la compagnia ne trasporta circa 14), che potranno salire a 60 milioni dopo il 2015. Proprio l’intreccio compagnia-aeroporto è la chiave dei piani di sviluppo di Qatar, che solo da qui a novembre ha in programma l’apertura di una dozzina di nuove rotte. Sulla scia del successo delle più note Emirates (Dubai) e Etihad (Abu Dhabi), Qatar Airways mette a disposizione il proprio aeroporto principale come hub per l’Asia, l’Estremo Oriente e l’Australia. La concorrenza è evidente con le grandi compagnie europee: un passeggero italiano diretto, poniamo, a Canton, può scegliere se fare scalo a Parigi, a Francoforte, ma anche – appunto – a Doha, scalo dal quale parte una fittissima rete di collegamenti verso Est. Qatar ha alcune leve di concorrenza persuasive: allestimenti molto confortevoli, catering pluripremiato, una business piena di ricercatezze, un nuovo aeroporto ricco di intrattenimenti (non solo shopping) e prezzi da essi stessi conriderati “giusti”. Interessanti i dati di traffico: l’80% dei passeggeri che partono dall’Italia proseguono il loro viaggio da Doha. Il resto è business Italia-Qatar (il Paese è un serbatoio di gas e molti sono gli interscambi con l’Italia nel settore energetico) e traffico turistico. Solo pochi giorni fa Qatar Airways ha annunciato l’acquisto del 35% di Cargolux, la principale compagnia cargo europea (oggi il cargo rappresenta il 25% del fatturato di QA). Ora l’ad Baker non esclude nuove acquisizioni, anche nel comparto passeggeri, e annuncia, nell’arco di qualche anno, il collocamento di parte delle azioni in Borsa.

http://www.ilgiornale.it/economia/q...-06-2011/articolo-id=530469-page=0-comments=1