Qatar Airways interessata ad entrare in Meridiana


Stato
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Sbagli su una cosa e cioè che non c'erano motivi per riaprirla. Ricordiamo che stiamo parlando di auto andate in autocombustione ecc... ecc... sono robe che con il mercato non hanno nulla a che fare, ecco perché la scelta di puntare su Air Italy è stata pressoché obbligata.

Mah, i motivi c'erano eccome, magari un operazione del genere era impossibile farla per una serie di altri ben noti motivi.
Proseguendo la lettura del suo intervento ne deduco che Air Italy, secondo Lei, è una conseguenza delle auto bruciate da due idioti? Ma sono ancora più curioso del suo "ecc... ecc...." ovvero?

Questa considerazione la ricorderò, anche se per il momento il primo posto è occupato dalla seguente:
Posso dire con cognizione di causa che la notizia dei Bombardier all'epoca non era infondata..

P.S. Ma Lei Farfallina lavora nel settore?
 
Bella l'Italia, non vogliono il nucleare ma comperano energia elettrica dalla Francia, non vogliono le trivelle ma comperano gas e petrolio dall' Algeria/Libia, si fanno ristrutturare la compagnia simbolo dell'Italia dagli arabi, ora un'altra forse passera di mano, sui piazzali sembra di essere nel golfo....DNATA spopola. Forse rimane la pizza e il mandolino:compiaciuto:
 
REPUBBLICA.IT
Meridiana gli esuberi scendono a 504, ma non c'è l'intesa con i sindacati

Il presidente Rigotti: "Ora occorre correre. Gli ammortizzatori sociali scadono il 27 giugno ed entro il 10 aprile vogliamo arrivare a un accordo". Pressing del governo per rilanciare la compagnia dopo l'alleanza con Qatar Airways

MILANO - Le parti sono lontante, ma gli esuberi in casa Meridiana sono quasi dimezzati. Al tavolo del ministero dello Sviluppo economico, la compagnia area ha proposta una riduzione degli esuberi da 902 a 514: 48 dipendenti del personale di terra, 433 assistenti di volo, 33 dipendenti della manutenzione e zero piloti. La procedura di mobilità verrà aperta il 10 aprile e ci sono 75 giorni di tempo per chiuderla. Per il momento, tuttavia, manca l'intesa tra i sindacati e la società.

"Ora occorre correre perché non abbiamo tempo indeterminato: c'è la scadenza degli ammortizzatori sociali il 27 giugno ed entro il 10 aprile vogliamo arrivare a un accordo" ha detto il presidente di Meridiana Marco Rigotti al termini dell'incontro al ministero: "Siamo riusciti a scendere a circa 500 esuberi grazie alla partnership con la Qatar Airways. Il personale in esubero potrà essere reimpiegato nella Qatar o potrà utilizzare le procedure di mobilità incentivata grazie all'imminente approvazione del decreto sul fondo per il trasporto aereo che, ci ha riferito il ministero dell' Sviluppo economico, sarà firmato a breve".

Grazie al fondo, i lavoratori di Meridiana potranno avere un sostegno al reddito per due anni e, inoltre, l'azienda ha confermato che, come avvenuto in precedenza, è previsto un bonus per la mobilità incentivata di 15 mila euro. Secondo il presidente di Meridiana 42 o 43 persone potrebbero utilizzare gli ammortizzatori sociali come strumento di "accompagnamento" alla pensione.

Il governo, attraverso il ministro dello Sviluppo economia, Federica Guidi, sollecita i responsabili di Meridiana e le organizzazioni sindacali a ricercare in tempi rapidi l'accordo sul nuovo contratto di lavoro e sugli strumenti necessari ad una sostanziale riduzione delle eccedenze occupazionali previste dal piano industriale della compagnia aerea allo scopo di rendere possibile la partnership, strategica per il futuro dell'azienda, con Qatar Airways: "Soltanto così - ha concluso il ministro - sarà possibile assicurare il rilancio di Meridiana in partnership con una delle più solide compagnie aeree a livello mondiale e ridurre gli effetti occupazionali sull'azienda".
 
Voglia di lavorare saltami addosso, che mi sposto... :mad:

OLBIA. Allora, la situazione di Meridiana non è esattamente una delle più facili da gestire (e capire). Nella compagnia aerea, contro la compagnia aerea, sulla compagnia aerea si dice e si fa di tutto. Azienda in crisi, manager che cambiano con la frequenza di un allenatore di Zamparini, sindacati che contestano lo stato di crisi inventato, sindacati gli uni contro gli altri. In realtà, una luce in fondo al tunnel - la società di Olbia non chiude in utile dal 2008, prima della Grande Crisi - si vede: c’è un Governo che oggettivamente sta facendo molto per salvare la seconda compagnia aerea italiana, e c’è un partner come Qatar Airways che non solo salverà molti dipendenti (non tutti) ma che promette anche di rilanciare Meridiana come era impensabile.
Tutto bene? No. Proprio ieri è esploso un caso che farà discutere, e molto. La notizia secca è questa: Meridiana ha chiesto a piloti e assistenti di volo in cassa integrazione di andare a lavorare per alcuni mesi nella compagnia aerea Air Italy, controllata da Meridiana; i sindacati hanno detto di no, “è inaccettabile”. Che succede?
Adesso, i modi per leggere questa notizia possono essere tre: c’è l’ottica dell’azienda, quella dei sindacati, quella dell’opinione pubblica.
Meridiana. Partiamo dalla prima. Meridiana ha chiuso alcune basi, fra cui quella di Malpensa. Lì, piloti e assistenti di volo non lavorano da anni. Il loro stipendio arriva dall’Inps, con la cassa integrazione. Ora Meridiana vuole che vadano a lavorare, sempre a Malpensa, per Air Italy, la compagnia che l’Aga Khan ritiene più competitiva. Un lavoro a tempo determinato, per alcuni mesi, quelli estivi, quelli che si annunciano pieni di passeggeri. I lavoratori resterebbero nella loro base, avrebbero solo uno stipendio più basso di quello che prendono in Meridiana.
I lavoratori. I sindacati, e veniamo alla seconda lettura, hanno detto no. Perché? Le rsa (non i nazionali) di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Usb, Anpav e Apm (mancano Uil e Ugl) “diffidano Meridiana” di offrire lavoro al posto della cassa integrazione. La motivazione non c’è, ma è ormai nota a tutti: i sindacati sostengono da anni che Meridiana si sta svuotando a favore di Air Italy; sostengono che l’unica soluzione è l’unificazione delle due compagnie con i conseguenti licenziamenti nelle due compagnie e non nella sola Meridiana (514 tagli, di cui l’84% assistenti di volo). Senza quella operazione, nessun passaggio di dipendenti (anche se a tempo). Infatti, i piloti non si sono presentati. Gli assistenti di volo - 140 quelli richiamati - faranno lo stesso.
Renzi e Guidi. In mezzo, prima della terza possibile lettura, è finito il Governo. Per i sindacati, la richiesta di Meridiana è scorretta perché fatta a poche ore dal vertice con il ministro dello Sviluppo Federica Guidi. Per Meridiana, che ha replicato ai sindacati con una lettera interna, la richiesta è invece legittima («non la ritiriamo») ed è stata avanzata proprio «davanti al ministro come opportunità per ridurre gli esuberi».
Questo è quanto è successo, dentro l’azienda. Ma fuorÌ che cosa può succedere? Ha ragione l’azienda a offrire lavoro? Hanno ragione i sindacati a dire che prima vanno fuse le due compagnia aeree per questioni di etica e poi si può discutere di lasciare la cassa? Che cosa ne penserà l’opinione pubblica di Olbia, della Sardegna e della Lombardia?
Il caso. Gian Antonio Stella, il giornalista del Corriere della Sera sinonimo di anti-Casta, nell’estate del 2014 aveva scritto che alcune hostess si erano rifiutate di lasciare la cassa integrazione per tornare al lavoro. Un gruppo di dipendenti di Meridiana lo aveva accusato di non saper far il suo lavoro («racconti le anomalie dell’azienda»), aveva insinuato che il Corsera facesse «giornalismo ad orologeria» e che «era improbabile l’accostamento dei lavoratori di Meridiana ai privilegiati». Altri dipendenti lo attaccarono invece su Facebook...

http://lanuovasardegna.gelocal.it/r...olare-meglio-la-cassa-integrazione-1.13194330
 
da Varesenews:

Meridiana, “i posti di lavoro Air Italy sono un’opportunità”
L'azienda risponde alle critiche del sindacato di base. "Posti a tempo determinato, per coprire le necessità Air Italy"


Le offerte di lavoro in Air Italy? Erano già state presentate a Roma, nel corso delle trattative sugli esuberi nelle ultime settimane. Così Meridiana risponde alle critiche del sindacato di base Usb. «Le offerte di lavoro a tempo determinato inviate dagli uffici di Somma Lombardo della Società Air Italy a circa 60 piloti e 70 assistenti di volo, dipendenti di Meridiana fly attualmente in Cassa Integrazione Straordinaria a zero ore, sono state formalmente illustrate nel corso degli incontri tenutisi presso il Ministero dello Sviluppo Economico in data 7 marzo e 23 marzo 2016» spiega in una nota il gruppo Meridiana. Un’offerta avanzata sulla base delle necessità aziendali, alla luce delle «nuove regole d’impiego» del personale naviganti in vigore da febbraio e che richiede più personale.
La compagnia precisa anche le ragioni delle nuove offerte di lavoro: «La mancata adesione a tali offerte da parte del personale Meridiana fly costringerà Air Italy a rivolgersi all’esterno, con proporzionale incremento del numero degli esuberi di Meridiana fly rispetto a quanto pianificato dall’Azienda. Al contrario, l’adesione a tali offerte consente una valida opportunità di lavoro durante la stagione estiva, la fruizione di corsi per svolgere attività anche sulla flotta Boeing – il tutto a salvaguardia della professionalità delle persone interessate –, il mantenimento dell’anzianità Meridiana fly ai fini economici e di progressione di carriera. Il tutto con mantenimento del posto di lavoro Meridiana fly».

«Dunque – continua l’azienda – si tratta di opportunità di lavoro a tempo determinato che non pregiudicano in alcun modo la posizione del personale interessato – tanto che già diverse decine di piloti e assistenti di volo hanno già accettato analoghe offerte di compagnie straniere – e che sono pienamente coerenti con la normativa vigente e con i più elementari principi di tutela sociale e dell’occupazione, oltre che foriere di una riduzione dell’esborso per ammortizzatori sociali a carico della collettività». L’operazione secondo l’azienda è coerente «con il progetto di partnership attualmente in discussione e con l’obiettivo di adottare un nuovo contratto di lavoro, che sia il medesimo sia per Meridiana fly che per Air Italy», al centro della discussione a Roma

di Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
 
La compagnia precisa anche le ragioni delle nuove offerte di lavoro: «La mancata adesione a tali offerte da parte del personale Meridiana fly costringerà Air Italy a rivolgersi all’esterno, con proporzionale incremento del numero degli esuberi di Meridiana fly rispetto a quanto pianificato dall’Azienda. Al contrario, l’adesione a tali offerte consente una valida opportunità di lavoro durante la stagione estiva, la fruizione di corsi per svolgere attività anche sulla flotta Boeing – il tutto a salvaguardia della professionalità delle persone interessate –, il mantenimento dell’anzianità Meridiana fly ai fini economici e di progressione di carriera. Il tutto con mantenimento del posto di lavoro Meridiana fly».

«Dunque – continua l’azienda – si tratta di opportunità di lavoro a tempo determinato che non pregiudicano in alcun modo la posizione del personale interessato – tanto che già diverse decine di piloti e assistenti di volo hanno già accettato analoghe offerte di compagnie straniere – e che sono pienamente coerenti con la normativa vigente e con i più elementari principi di tutela sociale e dell’occupazione, oltre che foriere di una riduzione dell’esborso per ammortizzatori sociali a carico della collettività». L’operazione secondo l’azienda è coerente «con il progetto di partnership attualmente in discussione e con l’obiettivo di adottare un nuovo contratto di lavoro, che sia il medesimo sia per Meridiana fly che per Air Italy», al centro della discussione a Roma
Il fatto che l'azienda abbia dovuto rimarcare pubblicamente la faccenda la dice lunga sulla situazione in IG. Almeno ora le magliette rosse non hanno piu' dove nascondersi.
Dispiace davvero per i dipendenti sani IG che la reputazione dell'azienda venga continuamente macchiata da queste assurde pretese sindacali.
 
Il fatto che l'azienda abbia dovuto rimarcare pubblicamente la faccenda la dice lunga sulla situazione in IG. Almeno ora le magliette rosse non hanno piu' dove nascondersi.
Dispiace davvero per i dipendenti sani IG che la reputazione dell'azienda venga continuamente macchiata da queste assurde pretese sindacali.
Grazie del tuo intervento, siamo stufi di essere identificati con le magliette rosse, noi nn apparteniamo a quella categoria di lavoratori ormai in cancrena sulle loro posizioni decisamente irreali ed anacronistiche! Il lavoro è in Air italy??? VACCI come abbiamo fatto tanti di noi, quello è il futuro, chiaramente espresso dall'azienda !!!! La cassa è finita, mettiamocelo in testa
 
Grazie del tuo intervento, siamo stufi di essere identificati con le magliette rosse, noi nn apparteniamo a quella categoria di lavoratori ormai in cancrena sulle loro posizioni decisamente irreali ed anacronistiche! Il lavoro è in Air italy??? VACCI come abbiamo fatto tanti di noi, quello è il futuro, chiaramente espresso dall'azienda !!!! La cassa è finita, mettiamocelo in testa
Qualcuno col buon senso ancora lo si trova. La mentalità è quella giusta.
 
Grazie del tuo intervento, siamo stufi di essere identificati con le magliette rosse, noi nn apparteniamo a quella categoria di lavoratori ormai in cancrena sulle loro posizioni decisamente irreali ed anacronistiche! Il lavoro è in Air italy??? VACCI come abbiamo fatto tanti di noi, quello è il futuro, chiaramente espresso dall'azienda !!!! La cassa è finita, mettiamocelo in testa

Applausi.
Dategli un calcio in culo a 'sti parassiti.
 
Grazie del tuo intervento, siamo stufi di essere identificati con le magliette rosse, noi nn apparteniamo a quella categoria di lavoratori ormai in cancrena sulle loro posizioni decisamente irreali ed anacronistiche! Il lavoro è in Air italy??? VACCI come abbiamo fatto tanti di noi, quello è il futuro, chiaramente espresso dall'azienda !!!! La cassa è finita, mettiamocelo in testa

BRAVOO!!
 
Dovete volare tutti nella stessa direzione e rimanere compatti senza piu dissidi.Poi ognuno in caso di remore cambiera aria.
 
Grazie del tuo intervento, siamo stufi di essere identificati con le magliette rosse, noi nn apparteniamo a quella categoria di lavoratori ormai in cancrena sulle loro posizioni decisamente irreali ed anacronistiche! Il lavoro è in Air italy??? VACCI come abbiamo fatto tanti di noi, quello è il futuro, chiaramente espresso dall'azienda !!!! La cassa è finita, mettiamocelo in testa
Grande !!! Fossero tutti come te..
hai presso la decisione più giusta!
 
Ormai quasi tutte le funzioni di MeridianaFly son transitate in AirItaly; infatti, l'Accountable Manager di IG è riuscito a piazzare il suo compare di merende (ex-Olbia)come Accountable Manager di Air Italy,il quale di fatto è anche da Flight Operations PostHolder (pare che stia più tempo in volo che nel suo ufficio). L'AM di Air Italy ha poi piazzato un altro compare di merende (ex-Olbia) a fare il Training PostHolder di AirItaly. I due AM, poi, d'accordo già da tempo, sono riusciti a piazzare un loro uomo(ex-Olbia) a fare il CAMO PH in AirItaly. Il tutto sotto gli occhi dell'Irlandese, che non ha ancora imparato a riconoscere le mafie locali.
Ormai, anche i topi sono scappati dalla nave che affonda (Gruppo Meridiana), e sono traghettati su una nave da crociera (AirItaly).
E gli irriducibili di Olbia ? Non hanno ancora capito il giochetto ?
 
Ultima modifica:
Dall'alto del palo aspettano di veder passare il cadavere del nemico.
E non si accorgono che il palo ė aguzzo.
 
Be credo che se riconoscessero anzianità e mansione il problema pecuniario sarebbe proprio l'ultimo dei problemi......poi che sia modello airitaly o no....chissenefrega......poi chi ha scelto di andare di là avrà fatto le proprie dovute scelte, rispettabili per me, ma che non passino per santi....andando in airitaly hanno dovuto rinunciare a qualcosa....
 
Meridiana, occupata palazzina a Malpensa per contratto Air Italy

Un centinaio di lavoratori Meridiana ha occupato questa mattina la palazzina che ospita gli uffici della compagnia aerea all’aeroporto di Milano Malpensa. Il presidio è stato organizzato dal sindacato Usb per manifestare contro la decisione del management Meridiana di proporre ad una settantina di assistenti di volo il passaggio temporaneo nella controllata Air Italy con rispettive condizioni contrattuali, sia normative che economiche.

Secondo le testimonianze di alcuni lavoratori che hanno svolto il colloquio l’azienda avrebbe dato tempo fino a questo pomeriggio per decidere ricordando l’imminente data che porterà ai tagli annunciati nel piano industriale. “Meridiana sta esercitando una grave pressione sui lavoratori” spiega Francesco Staccioli, leader Usb che partecipa al presidio in attesa di incontrare i vertici della compagnia per avere spiegazioni.

http://www.sardiniapost.it/economia/meridiana-occupata-palazzina-a-malpensa-per-contratto-air-italy/
 
Stato
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