Processo per l'AVRO LX precipitato nel 2001


BRUFCO-AZ

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Bruxelles, Estero.
Preso dal sito di Euronews. L'ultima frase lascia senza parole.

05/05 07:45 CET

Tragedia del Jumbolino, aperto il processo per due ex responsabili di Crossair

Omicidio colposo e lesioni colpose gravi. Da oggi devono risponderne, davanti al Tribunale penale federale di Bellinzona, in Svizzera, Moritz Suter e André Dosé, i due ex responsabili di Crossair, la defunta compagnia aerea proprietaria del Jumbolino che sei anni fa si schiantò a Basserdorf, vicino Zurigo.

Nella tragedia morirono 24 persone e 9 rimasero ferite in modo grave. Al momento dell'incidente Suter, fondatore della compagnia, rivestiva le funzioni di presidente del consiglio di amministrazione. Dosé invece ne era il direttore. L'aereo, proveniente da Berlino, precipitò in un bosco a poca distanza dall'aeroporto zurighese di Kloten.

Carlo Bulletti, il pubblico ministero che ha condotto le indagini, accusa i due manager di non aver rispettato le condizioni di sicurezza per ricavarne profitti e di aver permesso a un comandante 57enne giudicato inadatto di pilotare il velivolo.
 
Processo Crossair: Suter e Dosé respingono le accuse
05.05.08 15:38 | Svizzera |

Non si ritengono responsabili dell'incidente aereo di Bassersdorf che il 25 novembre del 2001 provocò 24 morti e nove feriti

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Non siamo responsabili dell'incidente aereo di Bassersdorf, nel canton Zurigo, che il 25 novembre del 2001 provocò 24 morti e nove feriti: è quanto hanno sostenuto oggi il fondatore della compagnia aerea Crossair Moritz Suter e l'allora direttore André Dosé, chiamati a rispondere davanti al Tribunale penale federale di Bellizona delle accuse di omicidio colposo e lesioni colpose gravi.

Suter ha negato in aula di aver portato avanti in modo aggressivo una politica espansionistica a scapito della sicurezza. False anche le accuse di aver introdotto a livello aziendale quella che è stata definita la "cultura della paura": ai piloti, in altri termini, sarebbe stato chiesto di operare in modo economicamente efficace senza badare troppo a procedure e regolamenti. Coloro che, in base alle normative, segnalavano errori e anomalie, erano - stando all'accusa - minacciati di licenziamento.

Secondo Suter, è invece vero il contrario: la sicurezza era la priorità numero uno. "Ho sempre cercato, ha detto, di affidare i compiti di sicurezza a persone qualificate e competenti". Sulla stessa linea l'allora direttore André Dosé: nella veste di responsabile della compagnia ho promosso una "cultura della sicurezza", mettendo a disposizione le necessarie risorse umane e finanziarie. Le statistiche relative agli incidenti provano che Crossair "ha spesso superato gli obiettivi". Dosé ha anche spiegato di aver partecipato a più riprese a riunioni con rappresentanti dell'Ufficio federale dell'aviazione civile, che avevano per tema proprio la sicurezza dei voli.

L'Ufficio d'inchiesta sugli infortuni aeronautici (UIIA) è giunto alla conclusione che il disastro di Bassersdorf è da ricondurre a una serie di errori del pilota. In fase d'atterraggio sulla pista 28 dell'aeroporto di Zurigo, il comandante di bordo non rispettò l'altezza minima e ignorò numerosi segnali d'allarme. L'aereo, proveniente da Berlino, cadde in una zona boscosa a qualche chilometro da Kloten in condizioni di cattiva visibilità. Solo nove dei passeggeri si salvarono, quasi per miracolo, mentre perì l'intero equipaggio. Quello del 2001 non fu d'altra parte il primo incidente di Crossair: meno di due anni prima, infatti, un altro errore umano provocò la morte di dieci persone - tre membri dell'equipaggio e sette passeggeri - che si trovavano a bordo di un Saab 340B, schiantatosi poco dopo il decollo da Zurigo.


ATS
 
ci stavo pensando l'altro giorno quando ho ascoltato un pò di CD vecchi e mi sono ricordato di lei e di quell'incidente....che brutta fine comunque.....speriamo che riescano a mettere alla luce le cause del disastro e soprattutto che venga fatta giustizia
 
...non mi ricordavo di questo incidente, stranamente perchè adoro il Jumbolino e mi interesso molto a quello che gli succede.

Le ipotesi quali sono? Errore umano in che senso? che "allarmi" il comandante avrebbe sottovalutato o ignorato?
 
L'incidente è avvenuto nel 2001 anno tragico per quanto riguarda l'Aviazione e non solo....e credo che sia passato abbastanza inosservato....però comunque li dentro c'era una cantante molto conosciuta in Germania.....